Ipertiroidismo sub acuto virale
buongiorno,nel mese di dicembre mi è stato riscontrato un ipertiroidismo sub acuto di forma virale, i sintomi erano :dolore al collo stanchezza,malessere alle ossa febbre. i miei esami erano i seguenti: TSH 0.056 ft3 4.3 ves 97 piastrine 680 globuli bianchi 15040. sono stata curata con deltacortene50mg per circa 3 mesi andando a scalare. oggi finalmente mi sento meglio, ma però il medico dice che quando l'effetto del cortisone finisce, mi potrebbe ritornare,perchè è difficile da sconfiggere.io vorrei sapere da voi se è una cosa possibile,e il perchè si prende.(a riguardo non ho avuto molte spiegazioni).spero di ricevere una risposta .Nel frattempo vi ringrazio
[#1]
è molto semplice. Così come si puo' avere una faringite (infezione della faringe) o una tonsillite (infezione delle tonsille) e cosi via, allo stesso modo si puo' avere una tiroidite acuta o subacuta dovuta quindi a batteri o più spesso virus con i sintomi tipici da lei presentati.
In una fase iniziale la tiroide danneggiata rilascia nel sangue l'ormone tiroideo per cui alla semplice lettura degli esami del sangue sembrerrebbe trattarsi di un ipertiroidismo anche se in realtà non lo è in quanto non vi è una reale nuova formazione di ormone tiroideo ma solo dismissione nel sangue di tiroide distrutta dal virus.
Questo è il motivo per cui non va trattata con il farmaco che si prescrive in corso del vero ipertiroidismo (tapazole) ma con un antinfiammatorio potente quale appunto il cortisone.
Stia tranquilla la cura è corretta. Deve solo valutare l'andamento degli ormoni tiroidei in quanto è possibile in seguito al danno cellulare subito che la tiroide nonostante la cura non recuperi bene e addirittura possa tendere a lavorare di meno per cui andrebbe aiutata con l'ormone tiroideo
In una fase iniziale la tiroide danneggiata rilascia nel sangue l'ormone tiroideo per cui alla semplice lettura degli esami del sangue sembrerrebbe trattarsi di un ipertiroidismo anche se in realtà non lo è in quanto non vi è una reale nuova formazione di ormone tiroideo ma solo dismissione nel sangue di tiroide distrutta dal virus.
Questo è il motivo per cui non va trattata con il farmaco che si prescrive in corso del vero ipertiroidismo (tapazole) ma con un antinfiammatorio potente quale appunto il cortisone.
Stia tranquilla la cura è corretta. Deve solo valutare l'andamento degli ormoni tiroidei in quanto è possibile in seguito al danno cellulare subito che la tiroide nonostante la cura non recuperi bene e addirittura possa tendere a lavorare di meno per cui andrebbe aiutata con l'ormone tiroideo
Dr. Roberto Cesareo
Specialista in Endocrinologia e Malattie Metaboliche
[#2]
Ex utente
volevo ringraziarla per avermi risposto. oggi sono andata ha ritirare gli esami e l'esito è il seguente: TSH 4.025 FT3 3.3
FT4 0.85 e il medico mi ha prescritto AMSA33 per aiutare un pò la tiroide. ma secondo lei è giusto? ho propio bisogno di questa pastiglia? grazie aspetto sue notizie.
FT4 0.85 e il medico mi ha prescritto AMSA33 per aiutare un pò la tiroide. ma secondo lei è giusto? ho propio bisogno di questa pastiglia? grazie aspetto sue notizie.
[#3]
VISTO SOLO LA LIEVISSIMA ALTERZIONE DEI VALORI DEL TSH SAREBBE STATO OPPORTUNO VALUTARE L'ANDAMENTO DELLA FUNZIONALITA' TIROIDEA IN ASSENZA DI TERAPIA NEL CORSO DEI PROSSIMI MESI
NEL CASO DI UN TREND POSITIVO VERSO L'ALTO DEL TSH ALLORA CIO' SAREBBE INDICATIVO DI DANNO PERMANENTE POSTTIROIDITE E QUINDI SI GIUSTIFICHEREBBE LA TERAPIA SOSTITUTIVA CON ORMONE TIROIDEO.
CONSIDERI CHE QUANDO SI INIZIA TERAPIA CON ORMONE TIRODEO (NON SI CAPISCE POI TIRODE AMSA VISTI I SUOI NORMALI VALORI DI T3)VUOL DIRE CHE E' STATA FATTA DIAGNOSI DI INSUFFICIENZA TIROIDEA IRREVERSIBILE E LA CURA VA PROSEGUITA PER TUTTA LA VITA MA NON E' QUESTO ANCORA IL SUO CASO
NEL CASO DI UN TREND POSITIVO VERSO L'ALTO DEL TSH ALLORA CIO' SAREBBE INDICATIVO DI DANNO PERMANENTE POSTTIROIDITE E QUINDI SI GIUSTIFICHEREBBE LA TERAPIA SOSTITUTIVA CON ORMONE TIROIDEO.
CONSIDERI CHE QUANDO SI INIZIA TERAPIA CON ORMONE TIRODEO (NON SI CAPISCE POI TIRODE AMSA VISTI I SUOI NORMALI VALORI DI T3)VUOL DIRE CHE E' STATA FATTA DIAGNOSI DI INSUFFICIENZA TIROIDEA IRREVERSIBILE E LA CURA VA PROSEGUITA PER TUTTA LA VITA MA NON E' QUESTO ANCORA IL SUO CASO
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.9k visite dal 03/06/2008.
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