Amenorrea, sovrappeso e metformina
Buongiorno, gentili dottori...
cercherò di fare una panoramica della situazione: 40 anni a ottobre, amenorroica totale dal 1992 in concomitanza col decesso di papà, sindrome PCO e difficoltà ovulatorie..assumevo da allora la pillola più che altro per avere il sollievo psicologico di mestruare ogni mese..cercata gravidanza con un ciclo di Clomid a fine 2002, parto naturale spontaneo a termine ad ott 2003, ad aprile 2007 decido di sospendere la yasmine che assumevo anche come estrema precauzione e faccio un ciclo di prometrium per via vaginale allo scopo di indurre un ciclo ed innestare una serie di esami ormonali e tiroidei, purdisperando di avere altri figli vista la infertilità che mi avevano diagnosticato a bari, che è la mia città, ma nell'intento di mettere ordine nel mio organismo...il gine mi aveva anche ventilato una cura a base di metformina.. fatto sta che dopo il prometrium il ciclo non arriva, con una eco di controllo appuriamo a fine agosto che sono incinta di 21 settimane chiuse,cioè dalla fine di aprile...parto naturale spontaneo a termine a genn 2008.....
..oggi sono ancora in amenorrea, non ha mai visto un capoparto, vista l'esperienza di questa seconda gravidanza (che peraltro è stato il più bel regalo che la vita potesse farmi) ora assumo la yasminelle e mi sono messa a dieta per perdere almeno 10 kk (oggi peso 80 per 1.65).ormai è il momento di pensare a me ..mi chiedo..
è impensabile assumere metformina per dare una mano alla mia elaborazione del glucosio, chiaramente prescritta dal medico e dopo gli esami per l'insulinoresistenza, pur assumendo la yasminelle, o non ha senso assumere un farmaco che aiuta le ovaie ad ovulare se poi si usa un anticoncezionale..??
e ancora...il mio metabolismo sembra in letargo, un regime personalizzato da 1300 cal al giorno mi ha fatto perdere solo 700 gr in un mese..come mai il mio corpo non risponde alla dieta?..può essere imputabile alla ritenzione dell'amenorrea??..premetto e puntualizzo che la dieta è solo alimentare poichè il nutrizionista, persona saggia e illuminata che stimo molto, non ritiene opportuno nel mio caso prescrivere farmaci di sorta...
mi scuso per la prolissità, ma ho cercato di dare maggiori notizia possibili e sono piuttosto confusa e giù di morale..di bello in questo periodo vedo solo le mie bambine..
vi ringrazio se mi darete qualche consiglio..
cercherò di fare una panoramica della situazione: 40 anni a ottobre, amenorroica totale dal 1992 in concomitanza col decesso di papà, sindrome PCO e difficoltà ovulatorie..assumevo da allora la pillola più che altro per avere il sollievo psicologico di mestruare ogni mese..cercata gravidanza con un ciclo di Clomid a fine 2002, parto naturale spontaneo a termine ad ott 2003, ad aprile 2007 decido di sospendere la yasmine che assumevo anche come estrema precauzione e faccio un ciclo di prometrium per via vaginale allo scopo di indurre un ciclo ed innestare una serie di esami ormonali e tiroidei, purdisperando di avere altri figli vista la infertilità che mi avevano diagnosticato a bari, che è la mia città, ma nell'intento di mettere ordine nel mio organismo...il gine mi aveva anche ventilato una cura a base di metformina.. fatto sta che dopo il prometrium il ciclo non arriva, con una eco di controllo appuriamo a fine agosto che sono incinta di 21 settimane chiuse,cioè dalla fine di aprile...parto naturale spontaneo a termine a genn 2008.....
..oggi sono ancora in amenorrea, non ha mai visto un capoparto, vista l'esperienza di questa seconda gravidanza (che peraltro è stato il più bel regalo che la vita potesse farmi) ora assumo la yasminelle e mi sono messa a dieta per perdere almeno 10 kk (oggi peso 80 per 1.65).ormai è il momento di pensare a me ..mi chiedo..
è impensabile assumere metformina per dare una mano alla mia elaborazione del glucosio, chiaramente prescritta dal medico e dopo gli esami per l'insulinoresistenza, pur assumendo la yasminelle, o non ha senso assumere un farmaco che aiuta le ovaie ad ovulare se poi si usa un anticoncezionale..??
e ancora...il mio metabolismo sembra in letargo, un regime personalizzato da 1300 cal al giorno mi ha fatto perdere solo 700 gr in un mese..come mai il mio corpo non risponde alla dieta?..può essere imputabile alla ritenzione dell'amenorrea??..premetto e puntualizzo che la dieta è solo alimentare poichè il nutrizionista, persona saggia e illuminata che stimo molto, non ritiene opportuno nel mio caso prescrivere farmaci di sorta...
mi scuso per la prolissità, ma ho cercato di dare maggiori notizia possibili e sono piuttosto confusa e giù di morale..di bello in questo periodo vedo solo le mie bambine..
vi ringrazio se mi darete qualche consiglio..
[#1]
Dr. Giuseppe Ielo †
Endocrinologo, Medico nucleare
228 4
Gentile Utente 78965,
mi scuso per il ritardo con il quale Le scrivo.
Ho cercato di fare mente locale a ciò che ha descitto (mancandomi alcuni parametri importanti quali il dosaggio della metformina, come si è risolta la PCO, la tempistica della pillola etc.) e Le risponderò principalmete ai due quesiti che ha posto.
1) La metformina influenza il metabolismo glicidico senza modificare la produzione pancreatica di insulina, in quanto riduce l'assorbimento intestinale di glucosio, aumenta la glicolisi anaerobica, inibisce la produzione di glucosio da parte del fegato ed aumenta l'affinità dei recettori per l'insulina: tuttavia questi effetti descritti sono validati e documentati SOLO PER DOSI MOLTO ELEVATE e, nel comlesso, ha una debole attività ipoglicemizzante.
2) La metformina aiuta le ovaie ???
3) Mancandomi il dato, glielo devo chiedere: come sta la Sua tiroide? Ha mai fatto indagini e/o visite in tal senso? Perché se ha un dismetabolismo su base tiroidea, l'ipotiroideo "ingrassa" anche con l'acqua, non perché la trasforma in grasso o altro (poiché ciò non avviene) ma perché non la elimina.
4) Le calorie (vecchie kilocalorie) non esitono, essendo una formula matematica di calcolo, peraltro opinabile.
mi scuso per il ritardo con il quale Le scrivo.
Ho cercato di fare mente locale a ciò che ha descitto (mancandomi alcuni parametri importanti quali il dosaggio della metformina, come si è risolta la PCO, la tempistica della pillola etc.) e Le risponderò principalmete ai due quesiti che ha posto.
1) La metformina influenza il metabolismo glicidico senza modificare la produzione pancreatica di insulina, in quanto riduce l'assorbimento intestinale di glucosio, aumenta la glicolisi anaerobica, inibisce la produzione di glucosio da parte del fegato ed aumenta l'affinità dei recettori per l'insulina: tuttavia questi effetti descritti sono validati e documentati SOLO PER DOSI MOLTO ELEVATE e, nel comlesso, ha una debole attività ipoglicemizzante.
2) La metformina aiuta le ovaie ???
3) Mancandomi il dato, glielo devo chiedere: come sta la Sua tiroide? Ha mai fatto indagini e/o visite in tal senso? Perché se ha un dismetabolismo su base tiroidea, l'ipotiroideo "ingrassa" anche con l'acqua, non perché la trasforma in grasso o altro (poiché ciò non avviene) ma perché non la elimina.
4) Le calorie (vecchie kilocalorie) non esitono, essendo una formula matematica di calcolo, peraltro opinabile.
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dr. Ielo, non importa se ho atteso qualche giorno, la ringrazio del tempo che mi dedica.
Allora....rispondo per ordine ai suoi legittimi dubbi..:
non conosco il dosaggio delle metformina a cui il mio gine mi avrebbe sottosposta, perchè ne abbiamo solo parlato a livello di possibilità...
poi...la PCO non si è risolta affatto, è una sindrome che credo di sapere irreversibile, o almeno così mi è stato spiegato da diversi professionisti, poichè è un, lo dirò con parole da profana, irregolare funzionamento di due ormoni il follicolo stimolante FSH e il luteinizzante LH male elaborati dall'ipofisi che li secerne...( me che sto facendo, lo spiego IO a LEI..??!)...sono fortunata a non avere mai accusato i problemi collaterali di iperandrogenismo, acne, ipertricosi e decisa obesità, infatti sono alle prese con un sovrappeso che sia pure a rilento sta rispondendo al regime alimentare corretto che mi ha dato il dietologo..
passiamo alla pillola....mi sfugge cosa intende per tempistica, ho cominciato la yasminelle il 1^ settembre, finito di allattare a fine luglio e nessun capoparto...il medico mi ha detto che avrei potuto impiantarla quando volevo e che non era necessario indurre un ciclo, come altre volta abbiamo fatto, con Prometrium o Gestone...anzi, le dirò una cosa che al più presto comunicherò anche al mio gine, a fine scatola, nelle settimana di sospensione NON HO MESTRUATO...e ho iniziato regolarmente l'altra scatola....
per quanto attiene al rapporto tra metformina e ovaio credevo di aver capito che la PCO è una condizione associata con la resistenza all' insulina, l'obesità, disordini metabolici, iperandrogenismo, anovulazione, sterilità e irregolarità mestruali. Oltre al dimagrimento ed alle modifiche dello stile di vita, che rimangono strategie di primo livello per la PCO, diversi medici mi hanno parlato dell'utilizzo, in prima istanza, del clomifene, e, in caso di insuccesso, della metformina, delle follicotropine o delle tecniche endoscopiche diatermiche....la metformina quindi dovrebbe migliorare il quadro ormonale e metabolico, lavorando sull'insulino resistenza, appurato che ci fosse, e sul funzionamento endocrino...in questo senso dovrebbe aiutare il ripristino di un'attività follicolare normale...o no??...
...e per ultimo, mi sfugge il senso...che vuol dire che le calorie non esisono, che quando mangio 50 gr di pane credendo di assorbire circa 140 calorie invece non è così?..mi illumini, la prego, questo passaggio mi rimane ostico.!!
per quanto attiene alla tiroide, ebbene no, non ho mai passato una visita in questo senso...credo che sia arrivato il momento...con quali esami già fatti posso pensare di fare un consulto da un endocrinilogo e dove rivolgermi su Bari...??
mi perdoni la prolissità, ma ho cercato di essere chiara per aiutarLa ad essere chiaro a sua volta..
Daniela
Allora....rispondo per ordine ai suoi legittimi dubbi..:
non conosco il dosaggio delle metformina a cui il mio gine mi avrebbe sottosposta, perchè ne abbiamo solo parlato a livello di possibilità...
poi...la PCO non si è risolta affatto, è una sindrome che credo di sapere irreversibile, o almeno così mi è stato spiegato da diversi professionisti, poichè è un, lo dirò con parole da profana, irregolare funzionamento di due ormoni il follicolo stimolante FSH e il luteinizzante LH male elaborati dall'ipofisi che li secerne...( me che sto facendo, lo spiego IO a LEI..??!)...sono fortunata a non avere mai accusato i problemi collaterali di iperandrogenismo, acne, ipertricosi e decisa obesità, infatti sono alle prese con un sovrappeso che sia pure a rilento sta rispondendo al regime alimentare corretto che mi ha dato il dietologo..
passiamo alla pillola....mi sfugge cosa intende per tempistica, ho cominciato la yasminelle il 1^ settembre, finito di allattare a fine luglio e nessun capoparto...il medico mi ha detto che avrei potuto impiantarla quando volevo e che non era necessario indurre un ciclo, come altre volta abbiamo fatto, con Prometrium o Gestone...anzi, le dirò una cosa che al più presto comunicherò anche al mio gine, a fine scatola, nelle settimana di sospensione NON HO MESTRUATO...e ho iniziato regolarmente l'altra scatola....
per quanto attiene al rapporto tra metformina e ovaio credevo di aver capito che la PCO è una condizione associata con la resistenza all' insulina, l'obesità, disordini metabolici, iperandrogenismo, anovulazione, sterilità e irregolarità mestruali. Oltre al dimagrimento ed alle modifiche dello stile di vita, che rimangono strategie di primo livello per la PCO, diversi medici mi hanno parlato dell'utilizzo, in prima istanza, del clomifene, e, in caso di insuccesso, della metformina, delle follicotropine o delle tecniche endoscopiche diatermiche....la metformina quindi dovrebbe migliorare il quadro ormonale e metabolico, lavorando sull'insulino resistenza, appurato che ci fosse, e sul funzionamento endocrino...in questo senso dovrebbe aiutare il ripristino di un'attività follicolare normale...o no??...
...e per ultimo, mi sfugge il senso...che vuol dire che le calorie non esisono, che quando mangio 50 gr di pane credendo di assorbire circa 140 calorie invece non è così?..mi illumini, la prego, questo passaggio mi rimane ostico.!!
per quanto attiene alla tiroide, ebbene no, non ho mai passato una visita in questo senso...credo che sia arrivato il momento...con quali esami già fatti posso pensare di fare un consulto da un endocrinilogo e dove rivolgermi su Bari...??
mi perdoni la prolissità, ma ho cercato di essere chiara per aiutarLa ad essere chiaro a sua volta..
Daniela
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.1k visite dal 16/09/2008.
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Approfondimento su Amenorrea
L'amenorrea consiste nell'assenza del ciclo mestruale. Può essere primaria o secondaria e può essere determinata da cause di vario tipo: vediamo quali.