Tiroidite autoimmune di hashimoto ed ipertensione in periodo di coronavirus
Buonasera
da molti anni ho una patologia di tiroidite autoimmune di hashimoto controllata con eutirox 100 ogni giorno ed ipertensione controllata con micardis 20 mg.
Ho letto che sono patologie che possono essere pericolose con il coronavirus
inoltre soffro di extrasistole (il cardiologo nelle visite di controllo annuali mi dice che non sono un problema) che in questo periodo di paura ed apprensione sono molto aumentate
volevo chiedere se è vera questa informazione e quali precauzioni dovrei prendere per evitare il contagio ed inoltre come posso diminuire le extrasistole che mi comportano un malessere alla bocca dello stomaco
grazie per l'interessamento
da molti anni ho una patologia di tiroidite autoimmune di hashimoto controllata con eutirox 100 ogni giorno ed ipertensione controllata con micardis 20 mg.
Ho letto che sono patologie che possono essere pericolose con il coronavirus
inoltre soffro di extrasistole (il cardiologo nelle visite di controllo annuali mi dice che non sono un problema) che in questo periodo di paura ed apprensione sono molto aumentate
volevo chiedere se è vera questa informazione e quali precauzioni dovrei prendere per evitare il contagio ed inoltre come posso diminuire le extrasistole che mi comportano un malessere alla bocca dello stomaco
grazie per l'interessamento
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Gentile Paziente,
l'ipertensione arteriosa è in effetti una comorbidità che si sta ritrovando spesso nei pazienti ricoverati per polmonite da coronavirus. Non vi sono tuttavia indicazioni particolari su come comportarsi in questi casi, ad esempio se modificare la terapia o meno.
Il miglior consiglio che è possibile darle al momento è continuare la sua terapia attuale e seguire le misure di distanziamento sociale ad oggi indicate per tutta la popolazione.
Spero di esserle stato utile.
Un cordiale saluto
l'ipertensione arteriosa è in effetti una comorbidità che si sta ritrovando spesso nei pazienti ricoverati per polmonite da coronavirus. Non vi sono tuttavia indicazioni particolari su come comportarsi in questi casi, ad esempio se modificare la terapia o meno.
Il miglior consiglio che è possibile darle al momento è continuare la sua terapia attuale e seguire le misure di distanziamento sociale ad oggi indicate per tutta la popolazione.
Spero di esserle stato utile.
Un cordiale saluto
Prof. Alfonso Bellia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 15/04/2020.
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