Una colonoscopia che ha evidenziato " ipertrofia muscolatura sigma come

Ho 37 anni. Soffro da anni ( almeno 20) della sindrome del colon irritabile ( così dicono i medici). Dolori atroci che passano una volta che son riuscito ad andare di corpo. Questo mi capita per una 15 di gg ogni 2 mesi ( ma ultimamente è frequente) e specialmente dopo aver pranzato. La mattina per evacuare ci metto almeno 1 ora: faccio una scarica, mi alzo, faccio qualche sevizio, poi ritorno ed evacuo nuovamente ( questo almeno per un paio di scariche). Le feci non sono state mai formate, sempre molli , con un colore a volte nero ( a suo tempo feci anche l’esame per verificare la presenza di sangue occulto nelle feci, ma l’esame, per fortuna diede esito negativo) ed a volte marrone molto chiaro. Spesso,anche se mangio pochissimo, sono abbondantissime. Pensavo, anche se i medici mi avevano detto che non c’era attinenza, che tutto poteva passare operandomi di emorroidi. Dopo anni di sofferenze, mi sono sottoposto ad agosto 2006 ad operazione secondo il metodo Longo (anche un po’ quella tradizionale per eliminare le emorroidi esterne). Successivamente ( ottobre 2006) mi sono sottoposto ad una colonoscopia che ha evidenziato “ ipertrofia muscolatura sigma come per stato prediverticolare”. Le analisi del sangue eccellenti( solo una volta un pò di bilirubina alta( circa 3 anni fa) . Negativa l’ecografia epatica. Ho fatto anche l’esame della celiachia e tiroideo con esito negativo. I vari medici che mi hanno visitato, mi hanno detto che il mio intestino ha una forte motilità( contrazioni) e che molto dipende dal fatto che somatizzo tutto ( devo riconoscere di essere un tipo ansioso). Fino ad ora ho usato, risolvendo, spasmomen somatico ( 20 o 40 a secondo dei dolori) mattina e sera. Dopo l’operazione ho aggiunto enteraproct ( mesalazina)gel 10% rettale, in quanto, quando ho molte scariche, ho bruciori all’ano ( devo dire che da quattro mesi che mi sono operato ho avuto solo bruciori dovuti alle forti scariche. Sangue, solo un volta e pochissimo, circa un mese fa).
Ultimamente non riuscendo a risolvere il problema del colon irritabile neanche con lo spasmomen ( mi ha salvato per anni e prima il solo pensiero di averlo con me mi faceva stare tranquillo), sto prendendo il Lexil (3 al g per 15g, poi 2 al g per 7, poi 1 al g per 7) associandolo a fermenti lattici. Ma niente le feci sono sempre molli e anche i dolori dopo pranzo non sono scomparsi del tutto.Sto mangiando tutto scaldato e poco, son dimagrito 3 kg.
La cosa strane e che se faccio feci ben formate i problemi spariscono!!!!!!!
Vorrei sapere che posso fare?
Ogni medico mi vuole cambiare la cura, chi mi vorrebbe sottoporre all’idrocolonterapia, chi alla pranoterapia, etc etc.
Ho sentito parlare di centri all’avanguardia nello studio e analisi del colon irritabile ( fanno tutti i test, prescrivono, attività fisica etc etc).
Posso avere l’indirizzo del MIGLIORE centro in Italia o anche all’estero?
Potrebbe essere invece un problema di digestione?
Vi prego devo risolvere il mio problema.
[#1]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

come sempre per avere un giudizio meno evasivo possibile, è necessario riportare le indagini eseguite (ormoni ed autoanticorpi tiroidei, ab antitransglutaminasi ed antiendomisio comprese IgA, esame chimici-fisico e parassitologico delle feci, esofagogastroduodenoscopia, etc.). Le alterazioni dellla motilità gastro-intestinale, con discreta frequenza, riconoscono cause extra intestinali solo di rado valutate come causa etiologica.

Saluti

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. dott, tutti gli esami da lei indicati e moltri altri ancora, hanno dato, fortunatamente, esito negativo, tra cui anche la ecografia addominale ed intestinale. L'unica cosa mai fatta è la gastroscopia in quanto da nessuno prescritta in relazione ai miei sintomi.
Non so se dipende anche dal mangiare. Da quando mi son messo a dieta la cosa sembra essere peggiorata, sono solo dimagrito. Stavo meglio quando mangiavo di tutto senza eccessi.
[#3]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,
Le riconfermo la necessità di conoscere i valori (in cifre) delle indagini praticate per dare una "plausibile" diagnosi. Indizio non da sottovalutare è il peggioramento sintomatologico con la restrizione dietetica. EGDS?

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
EGDS? cosa è la gastroscopia? l'unica mai fatta perchè mai richiesta. La ritiene importante?
[#5]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,
pur nei limiti di un consulto a distanza, Le riconfermo la necessità di conoscere i valori delle indagini riferite in una precedente risposta. Ad ogni modo, l'esecuzione di una esofagogastroduodenoscopia (EGDS) deve essere prescritta solo dopo l'esatta conoscenza della anamnesi e l'esecuzione di un accurato esame obiettivo.

Saluti
Colon irritabile

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

Leggi tutto