Possibile malattia seria esofago
Gent.
li dottori buonasera,
Vorrei un consiglio sulla mia condizione.
Faccio una doverosa premessa: sono un soggetto fortemente ansioso e ipocondriaco.
Nel 2022 ho avuto il covid (sono vaccinata con 3 dosi), che è stato devastante.
Ho avuto 39.5 di febbre per quasi 10 giorni, con il peggior mal di gola della mia vita (non riuscivo nemmeno ad aprire la bocca) e da lì è partito tutto.
Sembrava che la mia testa si fosse dimenticata come si deglutisse e producevo tanta saliva durante i pasti.
Dopo circa 3 mesi di alti e bassi, sono andata dall’otorinolaringoiatra, perché i disturbi alla gola non si placavano.
Facendo una rinolaringoscopia Ha trovato la parete sx un po’ infiammata, ma nulla che potesse giustificare la mia difficoltà a deglutire.
Secondo lui poteva essere long covid + un forte stato ansioso.
Ormai sono passati 3 anni, e la mia deglutizione è sempre un’incognita.
Soffro spesso di colite quando sono stressata, ma ultimamente si sono creati nuovi sintomi: acido di stomaco (soprattutto con esageratamente dolci, tipo il gelato) a volte bruciori sia sulla bocca dello stomaco e a volte sulla schiena, forte salivazione, bisogno di schiarirmi la gola dopo aver ingoiato, a volte senso di fame d’aria durante i pasti, a volte eruttazioni, senso di oppressione al petto e nodo in gola.
Questa cosa è sensibilmente peggiorata dopo una laparoscopia che ho dovuto effettuare questo Aprile, per rimuovere due grossi fibromi all’utero.
Ovviamente quando mi succede, mi parte il panico (ho sempre il terrore sia un’infarto), mi agito, mi sento tutti i sintomi del mondo e soprattutto il nodo in gola...
Devo dire però che la deglutizione non è sempre disturbata con tutti i cibi, con altri più con altri meno.
Ho scritto che non so quanto possa essere ansia perché mi conosco, e quando mi capitano questi episodi ho le mani sudatissime (di solito mi succede con il panico), e subito dopo mi viene tanto tanto da piangere, senza un motivo apparente.
Subito dopo la laparoscopia, ho scoperto di essere stata lasciata a casa dal lavoro e lo sono tutt’ora, sebbene io sia fortemente alla ricerca perchè ho un compagno e un mutuo, e questa condizione mi ha portato ad un senso fortissimo di impotenza e frustrazione.
+ ho qualche altra preoccupazione per uno dei miei cani, e io somatizzo tantissimo.
Per quello non so quanto sia la mia testa e quanto possa essere qualcosa a livello gastrico perché oggettivamente, la difficoltà di deglutizione ai pasti permane.
Inoltre, in questo mese ho visto anche variare il mio peso di 1 chilo, perso senza motivo.
Avendo perso la mia mamma per tumore al fegato, non sto nemmeno a dire che sto pensando al peggio e sono spaventatissima, sebbene penso che a 35 anni un tumore all’esofago sia quantomento raro.
Ovviamente la mia prossima mossa è quella di fare una visita gastroenterologica, ma secondo voi è una condizione preoccupante?
Togliendo il fatto che poi, leggendo in internet i sintomi, si trova di tutto!
Ringrazio tanto per la risposta
li dottori buonasera,
Vorrei un consiglio sulla mia condizione.
Faccio una doverosa premessa: sono un soggetto fortemente ansioso e ipocondriaco.
Nel 2022 ho avuto il covid (sono vaccinata con 3 dosi), che è stato devastante.
Ho avuto 39.5 di febbre per quasi 10 giorni, con il peggior mal di gola della mia vita (non riuscivo nemmeno ad aprire la bocca) e da lì è partito tutto.
Sembrava che la mia testa si fosse dimenticata come si deglutisse e producevo tanta saliva durante i pasti.
Dopo circa 3 mesi di alti e bassi, sono andata dall’otorinolaringoiatra, perché i disturbi alla gola non si placavano.
Facendo una rinolaringoscopia Ha trovato la parete sx un po’ infiammata, ma nulla che potesse giustificare la mia difficoltà a deglutire.
Secondo lui poteva essere long covid + un forte stato ansioso.
Ormai sono passati 3 anni, e la mia deglutizione è sempre un’incognita.
Soffro spesso di colite quando sono stressata, ma ultimamente si sono creati nuovi sintomi: acido di stomaco (soprattutto con esageratamente dolci, tipo il gelato) a volte bruciori sia sulla bocca dello stomaco e a volte sulla schiena, forte salivazione, bisogno di schiarirmi la gola dopo aver ingoiato, a volte senso di fame d’aria durante i pasti, a volte eruttazioni, senso di oppressione al petto e nodo in gola.
Questa cosa è sensibilmente peggiorata dopo una laparoscopia che ho dovuto effettuare questo Aprile, per rimuovere due grossi fibromi all’utero.
Ovviamente quando mi succede, mi parte il panico (ho sempre il terrore sia un’infarto), mi agito, mi sento tutti i sintomi del mondo e soprattutto il nodo in gola...
Devo dire però che la deglutizione non è sempre disturbata con tutti i cibi, con altri più con altri meno.
Ho scritto che non so quanto possa essere ansia perché mi conosco, e quando mi capitano questi episodi ho le mani sudatissime (di solito mi succede con il panico), e subito dopo mi viene tanto tanto da piangere, senza un motivo apparente.
Subito dopo la laparoscopia, ho scoperto di essere stata lasciata a casa dal lavoro e lo sono tutt’ora, sebbene io sia fortemente alla ricerca perchè ho un compagno e un mutuo, e questa condizione mi ha portato ad un senso fortissimo di impotenza e frustrazione.
+ ho qualche altra preoccupazione per uno dei miei cani, e io somatizzo tantissimo.
Per quello non so quanto sia la mia testa e quanto possa essere qualcosa a livello gastrico perché oggettivamente, la difficoltà di deglutizione ai pasti permane.
Inoltre, in questo mese ho visto anche variare il mio peso di 1 chilo, perso senza motivo.
Avendo perso la mia mamma per tumore al fegato, non sto nemmeno a dire che sto pensando al peggio e sono spaventatissima, sebbene penso che a 35 anni un tumore all’esofago sia quantomento raro.
Ovviamente la mia prossima mossa è quella di fare una visita gastroenterologica, ma secondo voi è una condizione preoccupante?
Togliendo il fatto che poi, leggendo in internet i sintomi, si trova di tutto!
Ringrazio tanto per la risposta
No, ma farei una gastroscopia. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Utente
Grazie mille Dottore, onestamente non so se sarò in grado di fare quella classica, in alternativa quella nasale potrebbe andare bene? So che ora c’è anche quel tipo, che invece che far passare il tubo in gola, lo fanno passare per il naso..
Lei quindi escluderebbe tumori o cose simili? Visto che ne sono assolutamente terrorizzata.
La ringrazio molto
Lei quindi escluderebbe tumori o cose simili? Visto che ne sono assolutamente terrorizzata.
La ringrazio molto
Utente
Capisco.
Il fatto che sia papà, che mamma, che nonna materna e nonno paterno soffrissero di ernia iatale è un fattore rilevante?
Sono terrorizzata che possa essere qualcosa di brutto, sebbene la mia giovane età
Il fatto che sia papà, che mamma, che nonna materna e nonno paterno soffrissero di ernia iatale è un fattore rilevante?
Sono terrorizzata che possa essere qualcosa di brutto, sebbene la mia giovane età
No
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 295 visite dal 21/08/2025.
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