Efficacia terapia zoloft

Salve,
Ho 40 anni mamma di due bambini.
Dopo la seconda gravidanza (2022) ho iniziato a soffrire di una depressione che non mi è stata subito diagnosticata.
A gennaio 2024 contraggo il covid per la prima volta e da lì la mia discesa negli inferi.
Vertigini improvvise, nevralgie e aumento del malessere ansioso.
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione la terapia che sto seguendo da 8 mesi, la quale si traduce in 75mg Zoloft al mattino, 75mg pregabalin al mattino e alla sera e infine un 25 di Xanax la sera.
Il dosaggio è stato aumentato nel tempo fino ad arrivare qui sopra descritte.
Sono andata sicuramente migliorando in quanto ero davvero arrivata ad essere paralizzata a letto, ma ad oggi, non posso dire di essere quasi guarita, perché la sensazione di ansia senza senso, che si manifesta a vampate e il cortocircuito cerebrale tipico di chi vive una depressione di qualsiasi tipo, la mia ansiosa, non è sparito, si ripresenta all improvviso magari prima di qualche attività di tipo sociale.
Mi chiedo se dopo 8 mesi è normale che sia così.
Sto facendo anche un percorso psicanalitico che mi ha aiutato molto ma purtroppo mi sento ancora intrappolata.
Non sono io.
Inoltre chiedo è possibile che sia una premenopausa ad incidere?
Ho la spirale al progesterone da pochi mesi per risollevare il ferro causa anemia per ciclo abbondante.
Grazie mille per chi mi risponderà con la professionalità che metterà a disposizione.
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissima,

In pelle linea, emergono alcune importanti informazioni nella sua descrizione; la spirale al progesterone, una anemia ferro - carenziale, una possibile premenopausa (anche se leggo che ha 40 anni e sembrerebbe dunque teoricamente precoce), sono tutte condizioni organiche che possono influire in modo significativo sulla sintomatologia psichica, soprattutto in condizioni di diagnosi di disturbo dell'umore con ansia associata.

A parte queste condizioni, è anche possibile che la terapia di base non sia risolutiva; 75 mg di Zoloft è un dosaggio non sempre sufficiente e tendenzialmente basso, e l'efficacia del Lyrica nel disturbo d'ansia, per esperienza clinica, è controversa, nel senso che talvolta risulta essere poco efficace.

Il consiglio è di effettuare una accurata visita psichiatrica di rivalutazione, sulla base sia della sintomatologia psichica che presenta, anche considerando il quadro organico con l'anemia e i possibili squilibri ormonali che possono giocare un ruolo che va attenzionato accuratamente.

Resto a disposizione per eventuali necessità, un caro saluto

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Utente
Utente
La ringrazio molto per il suo feedback.
Ne parlerò con il dottore che mi segue. Il pregabalin mi era stato suggerito anche per il dolore neuropatico/ nevralgico in prossimità della zona trigeminale.
Posso chiederle un ultima cosa, se puó rispondere, cosa ne pensa della paroxetina? Mia madre è stata curata con questa molecola.
Cordialità
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissima,

La Paroxetina appartiene alla stessa classe farmacologica dello Zoloft (gli SSRI), dunque il meccanismo d'azione di base dei due farmaci sono molto simili.

Ci sono lievi differenze per quanto riguarda il profilo di efficacia e di eventuali effetti collaterali, ma dipendono molto dalla risposta individuale e personale ai principi attivi.

Rinnovo cari saluti restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gentile dottore,
Grazie per le sue risposte. A distanza di tempo sto diminuendo il Lyrica per fastidioso gonfiore/ ritenzione liquidi. A seguito della variazione della dose, ho riscontrato, soprattutto nei primi giorni torte sonnolenza e abbassamento pressione. La prima volta ho pensato fosse una coincidenza, poi alla seconda diminuzione di nuovo. Ci può stare?

Per il resto con lo Zoloft, mi sembra di essere un po’ più stabile ma mi chiedo perché non voglia aumentare un po’ di più, visto che la dose è mediamente bassa. Pensa che con il tempo possa comunque stabilizzarmi sempre di più acquisendo fiducia?

La ringrazio,
Saluti
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentile utente,

Questi effetti da lei descritti in concomitanza con la variazione della terapia con il Lyrica rientrano in un quadro di normalità, se transitorie; l'aspetto fondamentale è che non si protraggano per più di qualche settimana.

Per quanto riguardo lo Zoloft, come le scrivevo 75 mg è un dosaggio tendenzialmente basso, ma è comunque possibile che in persone che abbiano una buona risposta al principio attivo possa essere terapeutico; oltre alla sensibilità individuale dipende tanto anche dall'intensità del disturbo.

Con il tempo generalmente gli effetti terapeutici tendono a rendersi sempre più evidenti (anche fino a 3 mesi dopo l'inizio della terapia e/o aumento di dosaggio), pertanto se lei percepisce che la situazione si stia "stabilizzando" è un buon segnale che infonde ottimismo.

Riferisca sempre la sua sintomatologia al suo specialista di fiducia.

Se vuole può tenerci aggiornati, le faccio i migliori auguri per tutto. Cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Covid-19

Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.

Leggi tutto

Consulti simili su covid-19

Consulti su disturbi dell'umore

Altri consulti in psichiatria