Paroxetina sintomi iniziali
Buongiorno dottori, sono al quarto giorno di assunzione di serestill 20 gocce, cioè 10 mg, allo scadere della settimana prenderò la compressa da 20 mg di sereupin.
Cura già fatta 2 anni e mezzo fa che è andata a buon fine per un anno e mezzo, poi l'ho interrotta perché stavo molto meglio.
Sempre seguita chiaramente.
Adesso ho avuto un periodo in cui ho somatizzato moltissima ansia a causa di disturbo di ansia generalizzata, soprattutto per la salute.
Io somatizzo moltissimo e temo molto questi stessi sintomi.
Adesso che sono all' inizio della terapia, al quarto giorno sto abbastanza male, nausea e vomito, inappetenza e stordimento.
Vertigini e umore a terra.
Un forte malessere, mi sento confusa.
Il mio medico è in ferie, non rientra prima di mercoledì e vorrei sapere soltanto se è normale stare così, non ricordo gli effetti che mi fece anni fa all' inizio.
Sto tanto male e vorrei sapere quando potrò cominciare a stare meglio e se questi sintomi rientrano tra gli effetti iniziali... grazie mille.
P.
s. c'è qualcosa che potrei fare per stare meglio?
Mi aumenta lo stato di agitazione perché ho paura che starò così a lungo...
Cura già fatta 2 anni e mezzo fa che è andata a buon fine per un anno e mezzo, poi l'ho interrotta perché stavo molto meglio.
Sempre seguita chiaramente.
Adesso ho avuto un periodo in cui ho somatizzato moltissima ansia a causa di disturbo di ansia generalizzata, soprattutto per la salute.
Io somatizzo moltissimo e temo molto questi stessi sintomi.
Adesso che sono all' inizio della terapia, al quarto giorno sto abbastanza male, nausea e vomito, inappetenza e stordimento.
Vertigini e umore a terra.
Un forte malessere, mi sento confusa.
Il mio medico è in ferie, non rientra prima di mercoledì e vorrei sapere soltanto se è normale stare così, non ricordo gli effetti che mi fece anni fa all' inizio.
Sto tanto male e vorrei sapere quando potrò cominciare a stare meglio e se questi sintomi rientrano tra gli effetti iniziali... grazie mille.
P.
s. c'è qualcosa che potrei fare per stare meglio?
Mi aumenta lo stato di agitazione perché ho paura che starò così a lungo...
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
1.3k 99
Gentilissima,
È fondamentale premettere che per sua natura il consulto scritto non permette di esprimersi con estrema precisione e non può mai sostituire una visita diretta.
Premesso ciò, i sintomi che descrive con disturbi gastrointestinali e stordimento con vertigini sono una sintomatologia comune all'inizio di una terapia con un serotoninergico come la Paroxetina.
Nella maggioranza dei casi, sono sintomi che regrediscono entro 2 - 4 settimane dall'inizio della terapia, con l'adattamento dell'organismo alla terapia; se dovessero persistere più a lungo, potrebbe essere necessaria una rivalutazione della terapia farmacologica.
In questo quadro clinico attenzioni nello specifico il vomito, per evitare che possa condurre ad una disidratazione, anche considerando il periodo estivo.
In linea di massima sono dunque sintomi probabilmente ascrivibili all'inizio della terapia con Paroxetina, e dovrebbero ridursi già a partire dai prossimi giorni; ad ogni modo è fondamentale riferire questi sintomi al suo specialista quando tornerà dalle ferie, così che il suo curante possa avere il quadro completo valutando anche tali sintomi iniziali conseguenti alla terapia con Paroxetina.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti
È fondamentale premettere che per sua natura il consulto scritto non permette di esprimersi con estrema precisione e non può mai sostituire una visita diretta.
Premesso ciò, i sintomi che descrive con disturbi gastrointestinali e stordimento con vertigini sono una sintomatologia comune all'inizio di una terapia con un serotoninergico come la Paroxetina.
Nella maggioranza dei casi, sono sintomi che regrediscono entro 2 - 4 settimane dall'inizio della terapia, con l'adattamento dell'organismo alla terapia; se dovessero persistere più a lungo, potrebbe essere necessaria una rivalutazione della terapia farmacologica.
In questo quadro clinico attenzioni nello specifico il vomito, per evitare che possa condurre ad una disidratazione, anche considerando il periodo estivo.
In linea di massima sono dunque sintomi probabilmente ascrivibili all'inizio della terapia con Paroxetina, e dovrebbero ridursi già a partire dai prossimi giorni; ad ogni modo è fondamentale riferire questi sintomi al suo specialista quando tornerà dalle ferie, così che il suo curante possa avere il quadro completo valutando anche tali sintomi iniziali conseguenti alla terapia con Paroxetina.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Utente
La ringrazio moltissimo per l' attenzione.
Purtroppo la nausea è persistente e non va via nemmeno un attimo, mangiare è veramente difficile. Pochi gli episodi di vomito perché resisto più che posso. Spero davvero di poter stare meglio presto perché così è davvero difficile. In una paziente come me, che soffre d'ansia per i propri sintomi è ancora più difficile. Ho la convinzione che non passeranno mai..
Mercoledì dovrò aumentare al dosaggio da 20 mg pensa che starò ancora peggio? Ad oggi sono solo 4 giorni.
Purtroppo la nausea è persistente e non va via nemmeno un attimo, mangiare è veramente difficile. Pochi gli episodi di vomito perché resisto più che posso. Spero davvero di poter stare meglio presto perché così è davvero difficile. In una paziente come me, che soffre d'ansia per i propri sintomi è ancora più difficile. Ho la convinzione che non passeranno mai..
Mercoledì dovrò aumentare al dosaggio da 20 mg pensa che starò ancora peggio? Ad oggi sono solo 4 giorni.
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
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Gentilissima,
Considerando la sintomatologia iniziale che descrive, penso che sia necessario riferirla al suo specialista di fiducia prima di eventualmente aumentare il dosaggio a 20 mg; c'è la possibilità che nel frattempo i sintomi rientrino, ma è comunque opportuno confrontarsi con lo specialista prescrittore riferendo il quadro clinico.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
Considerando la sintomatologia iniziale che descrive, penso che sia necessario riferirla al suo specialista di fiducia prima di eventualmente aumentare il dosaggio a 20 mg; c'è la possibilità che nel frattempo i sintomi rientrino, ma è comunque opportuno confrontarsi con lo specialista prescrittore riferendo il quadro clinico.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Utente
Grazie mille dottore. È stato gentilissimo davvero. Potrei farle un' ultima domanda? Sono una ragazza di 37 anni, Soffro di ipocondria dal 2017, in seguito ad una somatizzazione d'ansia molto pesante. Si può guarire completamente da questo disturbo?
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
1.3k 99
Gentile utente,
La "guarigione" in senso stretto è il più delle volte complicata, ma non impossibile.
Ciò che però deve essere la priorità è il buon compenso psichico, da ottenere anche attraverso l'utilizzo di una terapia farmacologica, che le possa permettere di avere una remissione della sintomatologia e una buona qualità di Vita.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
La "guarigione" in senso stretto è il più delle volte complicata, ma non impossibile.
Ciò che però deve essere la priorità è il buon compenso psichico, da ottenere anche attraverso l'utilizzo di una terapia farmacologica, che le possa permettere di avere una remissione della sintomatologia e una buona qualità di Vita.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 317 visite dal 16/08/2025.
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