Sintomi IBS con ansia: tumore intestinale?

Salve gentilissimi dottori,
scrivo qui per richiedere il vostro sapiente consulto.

In questo ultimo mese ho avuto dei sintomi al mio intestino che mi stanno preoccupando e non poco.
Premetto che soffro da sempre di IBS diagnosticata tramite opportuni esami del sangue ecografia etc.
In queste ultime settimane é tornato insieme ai sintomi, anche il timore di un eventuale tumore.
I mei sintomi sono alternativi, crampi formi.
Giorni dove sto benissimo e le mie feci sono ben formate e giorni in cui ho diarrea e dolori basso ventre/fianco sinistro.
Mi è capitato anche per due notti di avere avuto delle scariche, dopo le quali mi sono liberata e non ho avuto più crampi o dolori.
Su internet ho lett che i sintomi notturni non sono tipici di ibs, ma al tempo stesso so che L’intestino riflette il nostro cervello e penso che le cause del mio stato ansioso possano causare sintomi anche di notte.
Grazie mille per la vostra professionalità e pazienza
Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 563 14
I sintomi che descrive sono sicuramente secondari ad IBS che come giustamente diceva sono molto legati all’habitat psicologico ed in particolare all’ansia che dice di avere. L’ipotesi di un tumore al colon vista l’età d la sintomatologia è molto ma molto improbabile (per usare un eufemismo) infatti lei oltretutto non descrive sanguinamento rettale. In ogni caso l’unica indoler escludere un tumore al colon è la colonscopia che comunque vista la sua sintomatologia al momento non è indicata.
Spero di essere stato chiaro

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Buonasera dottore, che dire è stato incredibilmente chiaro quanto gentile.
Mi ha rassicurata, soprattutto relativamente ad ipotesi infauste come tumori e simili.
Per il resto, confermo l’assoluta assenza di sangue nelle feci, gli esami del sangue ottimali, e nessuna perdita di peso o appetito.
I sintomi indicati sono quelli del messaggio iniziale, ma anche lì mi sembra di capire che indipendentemente dal fatto che si manifestino di giorno o di notte, poco cambia visto il mio stato ansioso che, come ha giustamente detto lei, credo proprio sia la causa di tutto.
La ringrazio ancora infinitamente e spero che possa rassicurarmi nuovamente anche dagli elementi nuovi che ivi ho scritto
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Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 563 14
La ringrazio molto per le belle parole.
Mi tenga aggiornato

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Buongiorno dottore la tengo aggiornato come mi aveva chiesto.
I dolori stanno diventando più lievi grazie anche alle medicine che mi ha assegnato il gastronterologo.
Mi preoccupano solo questi episodi di diarrea notturna singoli ed isolati che si presentano magari ogni tot (ogni 10-15 giorni).
Lo socialista ha asserito che rientra sempre nel quadro di ibs (mi è stato detto che purtroppo il cervello, almeno il mio, non dorme mai).
Lei si sente di concordare? O dovrei fare altri accertamenti?
Grazie mille
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Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 563 14
Mi sento di concordare con quello che le dice il suo gastroenterologo l’unico esame che io le farei fare (che oltretutto non è neanche invasivo) e il Brek test per l’intolleranza al lattosio. In tal modo si può vedere se questa causa concorre in parte alla sintomatologia che è sicuramente legata a IBS. Cordiali saluti.

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Grazie mille dottore.
Lei si sente quindi di potermi tranquillizzare sui sintomi e gli episodi diarroici?
Crede che se avessi qualcosa di grave sarebbero altri e molto più gravi i sintomi (nel messaggio iniziale parlava di sangue nelle feci che NON ho mai avuto)?
Martedì seguirò in farmacia l’esame che lei mi ha consigliato.
Colgo inoltre l’occasione per ringraziarla per l’estrema professionalità e per augurarle un felicissimo natale
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Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 563 14
Ovviamente non le posso dare la sicurezza al 100%, ma al 99% sì. Il Bref test per l’intolleranza al lattosio non va affatto in farmacia va fatto da un medico e soprattutto c’è una preparazione particolare da fare in sostanza ad esempio se uno assume gastroprotettore deve averli sospesi da circa 20 giorni si informi bene prima di eseguire dei test che potrebbero risultare o farlo occhi o poco attendibili

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