Ancora disturbi intestinali

salve dopo il vostro consulto del 19/4/2009 sono tornato dal mio medico di famiglia che mi ha indirizzato a questo punto da un gastroenterlogo che mi ha prescritto alcuni esami del sangue emocromo pcr anca antiendomisio asca tsh ft4 ft3 coprocoltura sangue occulto esame chimico fisico delle feci campylobacter yersina rotavirus helicobacter pylory tossina clostridium difficile tutto fortunatamente risultato negativo al punto che questi si e' orientato verso una patologia funzionale il cosidetto colon irritabile, a anche l'esame di palpazione che mi ha fatto e' risultato normale la terapia che mi ha prescritto e' stata debridat capsule una prima di pranzo e una prima di cena e un flaconcino di colifagina dopo pranzo e dopo cena questo per dieci giorni poi quando sono tornato con i suddetti esami per il controllo avendo avuto dei miglioramenti nel senso che non avevo piu' dolori all'addome e anche l'intestino
si era regolarizzato con solo l'evaquazione mattutina e qualche volta durante il giorno mi ha detto di fare questa terapia per un mese da ripetere a primavera mi ha inoltre limitato l'uso dei latticini e delle verdure a foglia larga ed in piu' mi ha aggiunto come medicina il lexotan gocce da prendere 7 gocce al mattino e 7 la sera tutto questo il 12/10/09 ora il problema e'che all'inizio sono stato abbastanza bene diciamo cosi' alti e bassi anche i fastidi dopo l'evaquazione erano quasi del tutto scomparsi ora pero' mi si presentano piu' spesso vari borbotti di pancia la sera fastidiosi e la mattina dopo colazione mi rimane un senso di pesantezza sullo stomaco che mi rimane per quasi tutta la mattina per poi scomparire quando si avvicina l'ora di pranzo
premetto che il lexotan gocce non ho ancora iniziato a prenderlo perche visto che stavo un po'meglio lo volevo evitare ma ad esempio ieri sera 1/11/2009 qusti borbotti serali mi hanno portato ad avere una scarica di diarrea prima sempre abbastanza solida poi altre due scariche ma questa volta praticamente acqua e con dolori di pancia che dopo piano piano sono passati tutto qusto all 1:30 di notte naturalmente il mio stato di ansia non ne ha giovato e sono stato agitato tutta la notte ora vorrei sapere da voi aldila' dell'eventuale ritorno dal mio gastrenerologo il lexotan potrebbe migliorare la situazione o c'e' dell'altro da indagare? qusti brontolli dii stomaco da cosa derivano ?e l'ansia ne puo' essere la causa scatenante? scusatemi per la lunghezza ma e' difficile scrivere tutto quello che si prova non avendo davanti un interlocutore in carne e ossa
saluti
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
in genere non sono favorevole all'uso di benzodiazepine (bromazepam) nella gestione della sindrome del colon irritabile pur se vi è spesso una componente ansiosa; visto che non ha ancora assunto questo farmaco, le consiglio di discuterne col gastroenterologo che la segue che potrà perfezionare la terapia in maniera adeguata.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
ho capito ma per quanto riguarda l'anmnesi dei miei problemi credete che il gastr che mi ha in cura sia sulla strada giusta e cosa proporreste in alternativa al lexotan?
grazie
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
da quanto ci riferisce penso che il collega abbia inquadrato la situazione in modo corretto.
In una consulenza online non è possibile proporre alternative terapeutiche che spettano esclusivamente al medico che ha modo di visitarla.
E' opportuno riferire al collega che la segue le variazioni della sintomatologia e l'adesione parziale alla terapia proposta.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
dopo ulteriore visita dal gastroenterologo che mi segue e avendogli detto che non avevo preso il lexotan e che i fastidi e dolri persistevano mi ha consigliato di fare un clisma opaco che ho eseguito il 7/1/2010 con il seguente
risultato :non ostacoli alla canalizzazione del colon le cui pareti si lasciano ben distendere.Si appreza a livello del cieco sul profilo inferiore in alcune immagini, la presenza di impronta ab estrinseco in assenza di alterazioni parietali, da valutarsi con ulteriore metodiche
(ecografia). in sede sigmoidea e' presente una fine irregolarita' del profilo parietale con minimi diverticoli come da peridiverticolite.
Ritorno dal gastrenterologo e mi dice che non c'e' nulla di grave mi consiglia normix 2 pasticche al giorno per 5 giorni ogni mese per disinfettare i diverticoli e una dieta con attenzione alle verdure con foglia larga e poi mi dice di fare l'ecografia all'addome in toto per vedere l'impronta
io eseguo l'ecografia 11/2/2010 ieri con il seguente esito
fegato di dimensioni nella norma con angioma del 7 segmento epatico di 25 mm
colecisti alitisica con vie biliari ntra ed extraepatiche non dilatate
pancreas e milza nella norma
aorta di calibro regolare
reni nella norma per sede e dimensioni indenni da alterazioni corticali o colico pieliche
vescica distesa con pareti regolari
prostata nella norma
lo studio della regione iliaca per quanto consentito dall'eccessivo meteorismo intestinale non ha rilevato elementi di rilievo clinico vorrei sapere se devo stare tranquillo e seguire cio' che mi ha detto il gastr da cui devo ritornare per mostrargli l 'eco oppure fare altri accertamenti voi cosa ne pensate?
io in questo momento sto abbastanza bene a parte parecchia aria in pancia
saluti e grazie
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