Una "epigastralgia

Gentile Dottore
sono un ragazzo di 31 anni, sabato sera dopo aver accusato fortissimi dolori alla "bocca" dello stomaco e dopo aver fatto riferimento al più vicino centro di pronto intervento mi è stata diagnosticata una "epigastralgia con nausea dopo assunzione di mitili crudi". Dopo trattamento con Zantac+Buscopan lo stato doloroso è notevolmente migliorato, tuttavia da analisi ematica successiva si rivelano i seguenti valori:(WBC 9,94 x10^3/uL rif 4-10; RBC *6,12 x10^6/uL rif 4,50-5,80; HGB *17,8 g/dL rif 13-17; HCT *53,3 % rif 42-52;MCV 87,1 fL rif 82-92; MCH 29,1 pg rif 27-31; MCHC 33,4 g/dL rif 33-37; PLT 223 x10^3/uL rif 140-500; MPV 10 fL rif 7,4-12; NEUT *87,1 % rif 40-70; LYMPH *6,1 % rif 20-40; MONO 5 % rif. 1-10; EO 1,7 % rif 0-6; BASO 0,1 % rif 0-1; NEUT *8,65 x10^3/uL rif 1,80-7,20; LYMPH *0,6 x10^3/uL rif 1,5-4; MONO 0,5 x10^3/uL rif 0,20-1,20; EO 0,17 x10^3/uL rif 0-0-70; BASO 0,01 x10^3/uL rif 0-0,20; RDW-CV 13 % rif 11,5-14,5; RDW-SD 41,5 fL rif 35,1-46,3; PDW *13 fL 15,6-18,2; P-LCR 25,4 % rif 13-43; PCT 0,22 % rif 0,10-0,50). I valori asteriscati sono quelli anomali mentre i valori di fianco al suffisso rif sono quelli riportati di riferimento. Il medico del pronto soccorso non ha dato peso a tali valori anomali, al contrario il mio medico di famiglia mi ha prescritto una terapia di una settimana con antinfiammatorio TACHICAF anche perché avverto dolori articolari diffusi un pò su tutto il corpo e mi ha detto assolutamente di ripetere gli esami tra una settimana. Quello che vorrei chiederle, gentile Dottore è questo: dagli easami si evidenzia qualcosa di cui devo seriamente preoccuparmi? Come devo comportarmi?