Incontinenza cardiale

Egregi dottori
Sono una ragazza di 27 anni.Il mio problema è nato una ventina di giorni fa che per tre giorni, dopo i pasti ho vomitato succhi gastrici fino a dover andare in ospedale per un forte dolore al petto, conati e tosse che non cessavano. Lì, dopo analisi del sangue ed elettrocardiogramma che sn risultati nella norma, mi han somministrato del plasil, Pramidil e smasmex e mi sn sentita meglio, consigliandomi una EGDS, poichè si poteva trattare di una esofagite da reflusso e una cura con Lucen 40 x 20 giorni.
Al che mi sono rivolta al mio medico curante per farmi prescrivere il medicinale e mi ha prescritto Nolpaza20 per 14giorni dicendomi che era per lo stesso problema. Nei giorni seguenti, facendo la cura e mangiando cibi leggeri, mi sono sentita meglio con lo stomaco, ma più volte ho sentito un fastidio alla gola che fatico a descrivere (mi sentivo stringere in gola,come se avessi un nodo in gola o il collo gonfio e in alcuni momenti quasi come se mancasse l'aria), e per tale ho chiamato il mio medico curante che mi ha fatto di sospendere la cura col Nolpaza dopo 8 giorni da che l'avevo iniziata e il giorno dopo non essendo passato il fastidio sono tornata da lui che mi ha visitata e non ha notato niente di strano al collo,associando la cosa forse al troppo stress. Il giorno dopo ho fatto l'EGDS esofagogastroduodenoscopia con biopsia, il cui risultato è stato "Esofago regolare per calibro, motilità e superficie mucosa. Cardias in sede, poco continente. Linea Z regolare a 37 cm dalla AD. Stomaco di volume e forma normali. Lago mucoso chiaro. pliche normoconformate e normoespansibili, rivestite ovunque da mucosa normale.Peristalsi presente. piloro eucentrico. Nullo a bulbo e alla seconda porzione duodenale. Conclusione :Incontinenza cardiale. ed il risultato test HP negativo". Per tale il dottore dell'EGDS mi ha consigliato una cura di un mese con Peptazol 40, che ha lo stesso principio attivo del Nolpaza ma di 40 anzichè 20, che sto assumendo da 2 giorni e durante i pasti il fastidio alla gola mi torna, anche quando deglutisco, a tal punto smetto di mangiare per paura di strozzarmi o che. Ma questo fastidio è una conseguenza de medicinale o sintomo dell'incontinenza?!..sono seriamente preoccupata e non vorrei essere paranoica, ma nel foglietto illustrativo tra gli effetti indesiderati del medicinale c'è anche gonfiore all'esofago e/o gola..come si manifesterebbero questi ultimi?premetto che nei giorni che ho sospeso la cura ho sentito comunque il fastidio, ma allora mi chiedo perchè il mio medico curante me l'abbia sospesa e dopo l'EGDS mi ha prescritto i Peptazol, consigliati dall'altro dottore, anch'esso a base di pantoprazolo. sarebbe il caso di cambiare medicinale o sto somatizzado? (come in parte pensa il mio medico curante che mi ha consigliato degli ansiolitici, dato che, come ho detto prima, è un periodo di forte stress).
Grazie per l'attenzione.spero in una celere risposta .
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Dr. Alberto Vannelli Chirurgo generale, Colonproctologo 127 2 1
Se il suo medico di base le ha consigliato questi farmaci ritengo che siano frutto di un attenta visita. Forse nel suo caso una visita specialistica con il gastroenterologo potrebbe esserle d'aiuto magari per prescriverle un farmaco procinetico per aiutare il "cardias poco continente"

Dr. alberto vannelli
http://www.albertovannelli.it