"gastrite ansiosa"

Salve e grazie in anticipo per avermi letto e risposto. Sono una ragazza e sono all'ultimo anno di scuole superiori.Fino a più di due mesi fa stavo bene.Tutto è iniziato il 14Febbraio mattina quando ho cominciato ad accusare una forte sensazione di nausea e debolezza,per poi rimettere.Dopo poco mi è salita la febbre a più di 38.Prendendo la tachipirina la febbre non scende e il senso di nausea è sempre presente.Due,tre notti insonni a causa del fortissimo senso di nausea e di un dolore al centro dello stomaco molto forte.Passa qualche giorno e la febbre scende,ma il dolore allo stomaco ed il senso di nausea non passano.Nella settimana in cui sono stata male ho mangiato pochissimo e tutti gli alimenti che pensavo o dovevo mangiare mi portavano ancora di più il senso di nausea.Riprendere a mangiare quasi alla normalità per e è stato più che difficile, essendo io anche una persona molto fragile e facilmente impressionabile.Colgo l'occasione anche per dire che vomitare mi ha sempre fatto paura e infatti io avevo pensato ad una fragilità psicologica.Mi spiego meglio.Avendo dovuto vomitare,pur dopo tanti anni,mi sono spaventata tantissimo e magari dopo quella volta anche un piccolo senso di nausea ora mi fa paura.Ho anche pensato che questi dolori forti allo stomaco (che avevo ed ho prevalentemente di sera) fossero dovuti all'ansia per l'esame di maturità o per un'interrogazione.Casualità o no,ogni volta il giorno prima di un'interrogazione stavo male.Ma poi ho dovuto abbandonare questa ipotesi perchè ho accusato forti dolori allo stomaco anche quando di lì a 3-4 giorni non avevo nessun compito o interrogazione da sostenere.Vado dal medico di base e mi prescrive delle bustine per 15 giorni "GEFFER" prima del pranzo e prima della cena,dicendo che forse si trattava di una "gastrite ansiosa".Durante questi 15 giorni avevo solo dolori forti quando ero a stomaco vuoto,prendevo la bustina e il dolore si alleviava di molto.Finiti i 15 giorni,forti dolori di nuovo e quindi torno dal medico di base.Mi ha dato una cura per altri 10 giorni:1 compressa alle 8 ed una alle 20, dello sciroppo prima di pranzo e prima di cena e un gel orale dopo pranzo e dopo cena.In quei 10 giorni non ho avuto dolore allo stomaco neanche una volta.Martedì sono finiti i 10 giorni di terapia e da ieri di nuovo senso di nausea e dolore allo stomaco. Ora mi capita di più quando sono a stomaco quasi vuoto. Non so se può essere utile sapere che non so eruttare nè per finta nè spontaneamente, neanche dopo aver preso un digestivo o aver bevuto bevande gassate. Chiedo aiuto a voi perchè l'ultima spiaggia che ho è la gastroscopia a detta del mio medico e quindi prima di sottopormi a tale crudeltà vorrei un parere di qualcun altro e sapere se è strettamente necessario o se sarebbe meglio prima rivolgermi ad un gastroenterologo.Spero possiate consigliarmi perchè sono molto disperata. Grazie infinite ancora.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Troverei utile prima una visita gastroenterologica per mettere chiarezza nella terapia (che sembra però che abbia fatto effetto). Poi si deciderà sulla gastroscopia.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Innanzitutto grazie per aver letto e per avermi risposto.. Mi chiedevo però se lei avesse un parere su ciò che mi è successo o una vaga idea di ciò che potrebbe essere, se è il caso che mi preoccupi o meno.. grazie ancora..
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non c'è da preoccuparsi. Probabilmente necessità ancora di una terapia con farmaci che riducano la secrezione gastrica. Prolematica benigna che il gastroenterologo riuscirà a controllare.

Auguri
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dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Va bene, la ringrazio infinitamente per la sua risposta tempestiva. Cordiali saluti e Buona Pasqua.