Problemi di stitichezza...

Salve a tutti.Sono un ragazzo di 20 anni.Fin da piccolo ho avuto sempre dei piccoli problemi di stitichezza,aggravata forse anche da un'appendice infiammata che mi sono deciso ad operare 3 anni fa. Devo dire che da dopo l'operazione sono stato un anno e mezzo in cui andavo in bagno in maniera regolare (quasi tutti i giorni). Poi è da un anno in cui la frequenza di volte in cui vado in bagno è diminuita sensibilmente fino ad arrivare a quest'ultimo mese in cui vado in bagno una volta ogni 6 giorni. Devo dire che non posso mantenere una dieta ricchissima di fibre perchè vado all'università e quasi tutti i giorni non mangio a casa.Svolgo una modesta attività fisica:gioco a calcetto una volta a settimana.Sono andato alcune volte dal medico che mi ha prescritto alcuni lassativi al lattulosio (Laevolac),che però oramai hanno ben poco effetto.Ultimamente devo compiere sforzi più intensi per defecare e le feci sono molto dure,grosse e di colore abbastanza scuro. E subito dopo ho anche un pò di prurito e di dolore.
Sto tentando di bere molta acqua,mangio yogurt,marmellata e molta più frutta (tra cui le mele con la buccia). Non riesco però a migliorare la mia condizione. Volevo chiedere innanzitutto se c'è l'eventualità che il mio problema non sia di natura funzionale ma di tipo strutturale: non è che io abbia emorroidi o ragadi anali o altre patologie di tipo intestinale o anale (anche se per ora non mi è mai capitato nessun tipo di sanguinamento a livello anale)??
E volevo sapere una possibile terapia a questo mio problema.
Ringrazio anticipatamente tutti i medici iscritti a questo sito poichè apportano un grande aiuto a moltissime persone che come me hanno dubbi su eventuali patologie.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Il suo ragionamento e' logico e corretto, e quello che ha fatto mi sembra condivisibile. Per essere più specifici occorrerebbe una vista che Le consiglio di fare dal suo curante il quale, eventualmente, richiederà approfondimenti diagnostici per valutare eventuali fattori modificabili. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Al Dr. Andrea Favara
La ringrazio della sua gentilezza e cortesia nel rispondere a questo mio problema.Seguirò certamente il suo consiglio e mi rivolgerò al mio medico curante per capire quale iter diagnostico è migliore per la mia condizione. Auguri anche a lei.