Infezioni e.coli
Salve,
volevo sapere quali possono essere le possibili cause che provocano il passaggio di E.coli dall'intestino alla vescica.
Più nello specifico ho alcune domande:
-ho notato che quando mangio latticini (yougurt, formaggi) riscontro un notevole aumento dello stimolo urinario, con lieve bruciore. E' possibile che un'intolleranza a qualche alimento aumenti o favorisca l'infezione di E.coli delle vie urinari?
-altre cause che riguardano lo stomaco?
-qualche problema nella membrana che divide la vescica dall'intestino?
Tempo fa per questo problema ho effettuato una colonscopia (il mio medico sospettata la celiachia o polipi) ma è risultata normale.
volevo sapere quali possono essere le possibili cause che provocano il passaggio di E.coli dall'intestino alla vescica.
Più nello specifico ho alcune domande:
-ho notato che quando mangio latticini (yougurt, formaggi) riscontro un notevole aumento dello stimolo urinario, con lieve bruciore. E' possibile che un'intolleranza a qualche alimento aumenti o favorisca l'infezione di E.coli delle vie urinari?
-altre cause che riguardano lo stomaco?
-qualche problema nella membrana che divide la vescica dall'intestino?
Tempo fa per questo problema ho effettuato una colonscopia (il mio medico sospettata la celiachia o polipi) ma è risultata normale.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
l'EC è il batterio che con più frequenza determina infezioni delle vie urinarie ed il passaggio dal colon all'uretra è facilitato dalla vicinanza dell'ano all'imbocco dell'uretra. Mentre non c'è alcun rapporto fra intolleranze alimentari ed infezioni urinaria.
Cordialmente.
Cordialmente.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile signore,
l'infezione urinaria da E, coli avviene per contatto dall'esterno attraverso l'uretra.
Non c'è relazione con intolleranze alimentari o problemi allo stomaco. Il passaggio tra le pareti del retto e della vescica è una condizione rara e presupporrebbe l'esistenza di una fistola e di una sintomatologia evidente.
Cordiali saluti.
l'infezione urinaria da E, coli avviene per contatto dall'esterno attraverso l'uretra.
Non c'è relazione con intolleranze alimentari o problemi allo stomaco. Il passaggio tra le pareti del retto e della vescica è una condizione rara e presupporrebbe l'esistenza di una fistola e di una sintomatologia evidente.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
dopo
Utente
Innanzitutto grazie per le risposte.
Se è vero che l'infezione urinaria da E, coli avviene per contatto dall'esterno attraverso l'uretra (eccetto appunto patologie più gravi ed evidenti) allora basterebbe una maggiore igiene intima per evitarle?
Il fatto che mi ha portato a pensare a questo è che ogni volta che defeco (e quindi anche urino) poco dopo, nell'ordine dei minuti, sento un forte stimolo ad urinare nuovamente.
Quindi non ci può essere nessuna relazione tra defecazione-forte stimolo urinario post defecazione-infezione e.coli?
Se è vero che l'infezione urinaria da E, coli avviene per contatto dall'esterno attraverso l'uretra (eccetto appunto patologie più gravi ed evidenti) allora basterebbe una maggiore igiene intima per evitarle?
Il fatto che mi ha portato a pensare a questo è che ogni volta che defeco (e quindi anche urino) poco dopo, nell'ordine dei minuti, sento un forte stimolo ad urinare nuovamente.
Quindi non ci può essere nessuna relazione tra defecazione-forte stimolo urinario post defecazione-infezione e.coli?
[#4]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile signore,
non occorre una "maggiore" igiene intima, è necessaria una "corretta" igiene.
La contiguità anatomica come facilitante dell'infezione delle vie urinarie riguarda soprattutto il sesso femminile. Ciò nonostante è possibile che si verifichi una infezione delle vie urinarie anche nei soggetti di sesso maschile e che va dapprima accertata (sintomatologia e analisi di laboratorio) ed eventualmente sottoposta a terapia medica.
In particolare è necessario che le analisi delle urine siano effettuate su di un campione prelevato in maniera corretta per evitare che un inquinamento successivo al prelievo determini una falsa positività.
Cordiali saluti.
non occorre una "maggiore" igiene intima, è necessaria una "corretta" igiene.
La contiguità anatomica come facilitante dell'infezione delle vie urinarie riguarda soprattutto il sesso femminile. Ciò nonostante è possibile che si verifichi una infezione delle vie urinarie anche nei soggetti di sesso maschile e che va dapprima accertata (sintomatologia e analisi di laboratorio) ed eventualmente sottoposta a terapia medica.
In particolare è necessario che le analisi delle urine siano effettuate su di un campione prelevato in maniera corretta per evitare che un inquinamento successivo al prelievo determini una falsa positività.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 21/01/2012.
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