Un significato tutto ciò

Buongiorno! Sono una ragazza di 25 anni, non ho problemi di salute, se non una diagnosi di alopecia androgenetica, in cura con aloxidil (ho eseguito una cura con proscar per soli 6 mesi).
Soffro di meteorismo ma riesco tranquillametne a tenerlo a bada con tisane al finocchio.
Il mio problema è un insieme di piccoli sintomi, ai quali non so se dar peso oppure no.
Non ho mai avuto problemi di digestione, fino a circa 3 anni fa, quando ho attraversato un periodo di forte stress, a causa della tesi. In questo periodo, durato circa 6 mesi, avevo letteralmente lo stomaco chiuso e mangiavo pochissimo e leggerissimo. Non mi sono preoccupata perchè l'ho sempre considerato una conseguenza dello stress. Passato questo periodo, però, niente è tornato come prima.

1) Non riesco più a digerire molti alimenti: ho cominciato a non digerire aglio e cipolla, poi gli insaccati, ora non digerisco più nemmeno la carne. Ha un significato tutto ciò?

2) La digeribilità della carne non dipende nè dal metodo di cottura, nè dal tipo di carne: semplicemente, a volte la digerisco, la maggior parte delle volte no. Può essere un'intolleranza a qualche conservante? Non saprei spiegarmelo diversamente.

3) Ho una forte eruttazione, anche dopo una semplice tisana.

4) Spesso, dopo un pò di tempo dal pasto, ho un mal di stomaco che dura dai 10 ai 15 minuti. Appena passa il dolore, mi rendo conto di aver digerito. E' un fatto legato alla digestione?

5) Quando ho mal di stomaco, avverto anche un leggero dolore al torace (alla bocca dello stomaco).

Il mio medico curante ha detto che può essere ernia iatale e mi ha prescritto una gastroscopia.
Ma, prima di fare un esame così invasivo, non si possono fare altre analisi?
Visto che a mia madre hanno diagnosticato l'Helicobacter Pylori, posso averlo anch'io? In tal caso, non sono sufficienti le analisi del sangue?
E, in ogni caso, non sarebbe meglio una visita gastroenterologica, prima di qualsiasi cosa?
Poichè mi rendo conto di essere un soggetto molto ansioso, non so se approfondire questi piccoli sintomi o considerarli semplicemente delle conseguenze del mio stato d'animo.

Cosa mi consigliate?

Vi ringrazio anticipatamente per il prezioso aiuto che vorrete darmi!

[#1]
Prof. Silvestro Lucchese Chirurgo generale, Colonproctologo 57 1 1
I SINTOMI RIFERITI, ANCHE SE INCOMPLETI PER UNA CORRETTA VALUTAZIONE, FANNO ORIENTARE PER UNA SINDROME DISPEPTICA SU BASE GASTRODUODENALE. CONCORDO SULLA OPPORTUNITA' COMUNQUE DI UNA ESOFAGOGASTROSCOPIA CHE POTRA' CHIARIRE DEFINITIVAMENTE IL QUADRO CLINICO ED ALLEGGERIRE LA PARTECIPAZIONE EMOTIVA DELLA GIOVANE PAZIENTE.
CONSIGLIO, NEL FRATTEMPO, DI FRAZIONARE ED ALLEGGERIRE I PASTI ( TIEPIDI!) E MANGIARE MOLTO LENTAMENTE.
BERE (MOLTA ACQUA!) SINO A MEZZ'ORA PRIMA O DUE ORE DOPO IL PASTO.
DA EVITARE COMUNQUE CIBI PICCANTI, BEVANDE GASSATE, GRASSI, PANNA E DERIVATI, FRITTI,ECC.
AUGURI E CI FACCIA SAPERE.

Prof. Silvestro  Lucchese

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
La ringrazio infinitamente! Volevo comunque aggiungere che faccio già molta attenzione all'alimentazione e da oggi seguirò il suo consiglio di bere di più! Un'ultima domanda: una difficoltà nella deglutizione può essere un ulteriore sintomo o è solo una mia sensazione?

Grazie ancora per la disponibilità!
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