Sindrome del colon irritabile con diarrea

Gentili medici, soffro da quando avevo 11 anni di quella che mi è stato confermato essere Sindrome del colon irritabile.
Forse dovuto ad un trauma legato alla possibilità di non poter evacuare quando frequentavo la scuola media, questo disturbo dura da allora senza essere mai scomparso, e costringendomi a cambiare le mie abitudini di tutti i giorni: la mattina tendo a svegliarmi molto prima della mia uscita di casa per tentare di evacuare il più possibile in casa e non fuori, la sera rinuncio spesso ad andare in posti lontani da casa o nei quali non so essere presente un bagno. I sintomi sono dolore addominale, flatulenza, bisogno impellente di evacuare, evacuazioni multiple (di solito 3 nel giro di un'ora) e feci molli.
Circa un anno fa ho fatto una visita da un gastroenterologo che, molto superficialmente, mi ha descritto come un tipo molto ansioso; pur essendo consapevole che la componente ansiosa è presente e determinante nel mio disturbo tengo a precisare che nella vita di tutti i giorni non sono un tipo affatto ansioso, tutt'altro. Il medico mi ha prescritto il Debrum, da prendere 15 minuti prima dei pasti, due compresse al giorno. Non convito della spicciativa diagnosi ho preso su consiglio e prescrizione del mio medico curante il Debridat, con risultati positivi nei primi giorni di trattamento che sono scomparsi successivamente. Anche provando il trattamento col Debrum i risultati sono stati gli stessi: sintomi ridotti nel primo periodo che man mano sono ricomparsi.

Vorrei sapere qual è il vostro consiglio in merito, poichè questo disturbo ha condizionato e condiziona tuttora la mia vita da studente e da comune ragazzo di 23 anni.
Grazie anticipatamente.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La Sindrome del colon irritabile è una patologia disfunzionale del colon non sempre facile da gestire
i due prodotti citati contengono lo stesso procinetico, la Trimebutina, che è uno dei vari prodotti utilizzabili in tale patologia, che prevede anche opportuno stile di vita ed attenzioni alimentari.
Sarà cura di un buon gastroenterologo porre in essere una terapia "personalizzata" per lei.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.

Vi sono gastroenterologi nella provincia di Palermo che affrontano specificamente casi di SCI? (sempre che sia possibile indicare nominativi di medici in risposta a un consulto, in caso contrario sarei anche solo felice di ricevere un messaggio privato)

Saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ne troverà tantissimi,
e per quanto ci riguarda posso consigliarle di scorrere l'elenco di MedicItalia
https://www.medicitalia.it/specialisti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Volevo chiedere consiglio riguardo un'altra particolarità del mio problema. Oltre ai fastidi che accuso quando sono fuori casa (e quindi il dolore addominale e il senso di disagio che sfociano nelle scariche ripetute) non accade quasi mai che io faccia feci formate. Anche quando trascorro tutto il giorno in casa, vado di corpo in modo non regolare, con feci non formate e urgenza ad andare di corpo; ciò che non accuso è il senso di disagio, meteorismo e gonfiore addominale, come se la componente "ansiosa" del disturbo non fosse presente, ma il risultato uguale.
Tempo fa, facendo colazione con latte e caffè, questa era una costante della mia giornata, con 2 o 3 scariche nel giro di un'ora anche quando non uscivo. Sia eliminando il caffè, che evitando totalmente di fare colazione, le mie feci risultano quasi sempre non formate, con le modalità di evacuazione sopra descritte.
Secondo lei da cosa può essere causato questo disturbo?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il tutto è sempre compatibile comn la Sindrome del colon irritabile.
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