Candida

Gentili,

soffro di episodi di candidosi piuttosto ricorrenti (dalle 2 alle 4 volte all'anno). Inoltre ho sempre occhiaie e mi sento spesso stanca, nonostante dorma regolarmente e non mi sottoponga a stress eccessivi. Soffro di gonfiore intestinale ed ho frequente ed abbondante eruttazione dopo i pasti. E' possibile che sia tutto dovuto ad una candidosi intestinale ed annessa disbiosi? Ho sempre curato gli episodi di candida vaginale con appositi farmaci locali (tipo Diflucan). Dopo l'ultimo episodio ho pensato che sarebbe stato meglio fare qualcosa per la disbiosi e ho cominciato a prendere fermenti lattici e FOS (frutto-oligo-saccaridi) senza cambiare l'alimentazione per evitare "sintomi di disintossicazione" violenti. Negli ultimi 3 giorni sono però stata colpita da un forte mal di testa accompagnato da nausea e stanchezza. Il dolore inizialmente era solo a sinistra e peggiorava se mi alzavo dal letto. Poi è diminuito di intensità ed è diventato bilaterale. Ho notato che non mi veniva voglia di bere, seppur non stessi bevendo affatto e sentissi la bocca secca. E' possibile che anche questo mal di testa sia dovuto alla candidosi? O è dato dai miei tentativi di curarla? Escludendo queste ipotesi dovrei prendere in considerazione l'ipotesi che si tratti di emicrania?
Per quanto rigurada gli altri sintomi, è ragionevole pensare ad una disiosi e infezione intestinale da candida? Potrebbe non essere solo candida? Come posso curarla efficacemente e seriamente diminuendo il più possibile il rischio di "reazioni da disintossicazione"?
Chiarisco che ho letto di tali reazioni da disintossicazione in diversi siti, spesso si parla di reazioni di Herxheimer, non so quanto sia valido parlare di tale reazione in riferimento alla candida.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.