Reflusso o gastrite da farmaci
Buongiorno
Vi ringrazio a priori per il vostro parere.
Da 6 mesi ormai soffro di problemi digestivi: inizialmente forte nausea e tosse continua che mi hanno portato a perdere ben 8 kg.. eseguiti esami del sangue compreso celiachia helycobacter e tutto negativo. Eseguito rx torace ed elettrocardiagramma tutto regolare. A fronte visita gastroenterologica si sospetta reflusso o gastrite da farmaci, premetto che i disturbi sono nati dopo una forte influenza curata con piu antibiotici e tachipirina. Cura del gastroenterologo: 6 settimame di esomeprazolo 40 mg e devo dire che tosse e nausea si sono ridotte. Attualmente ho pancia molto gonfia, flautolenza, eruttazioni, stanchezza cronica. In piu 2 settimane ho avuto un presunto virus intestinale curato con normix che mi ha procurato crampi addomimali e in primcipio diarrea mentre attualmente stitichezza. In accordi con il gastroenterologo proseguo cura con esomeprazolo per altre 2 settimane e poi effettuiamo gastroscopia con biopsia...
In attesa vorrei capire se e' il decorso normale della malattia?
Se e' normale questo calo di peso? O devo pensare ad altro che dagli esami svolti non si vede? Vista anche la stanchezza.
Fino a 6 mesi fa eseguivo regolare sport ed ero peso forma, ora faccio fatica e sottopeso. Non sono ansioso.. lo sto diventando perche vorrei capire e tornare a svolgere le mie attivita' regolatmente.
Vi ringrazio per vostro parere.
Vi ringrazio a priori per il vostro parere.
Da 6 mesi ormai soffro di problemi digestivi: inizialmente forte nausea e tosse continua che mi hanno portato a perdere ben 8 kg.. eseguiti esami del sangue compreso celiachia helycobacter e tutto negativo. Eseguito rx torace ed elettrocardiagramma tutto regolare. A fronte visita gastroenterologica si sospetta reflusso o gastrite da farmaci, premetto che i disturbi sono nati dopo una forte influenza curata con piu antibiotici e tachipirina. Cura del gastroenterologo: 6 settimame di esomeprazolo 40 mg e devo dire che tosse e nausea si sono ridotte. Attualmente ho pancia molto gonfia, flautolenza, eruttazioni, stanchezza cronica. In piu 2 settimane ho avuto un presunto virus intestinale curato con normix che mi ha procurato crampi addomimali e in primcipio diarrea mentre attualmente stitichezza. In accordi con il gastroenterologo proseguo cura con esomeprazolo per altre 2 settimane e poi effettuiamo gastroscopia con biopsia...
In attesa vorrei capire se e' il decorso normale della malattia?
Se e' normale questo calo di peso? O devo pensare ad altro che dagli esami svolti non si vede? Vista anche la stanchezza.
Fino a 6 mesi fa eseguivo regolare sport ed ero peso forma, ora faccio fatica e sottopeso. Non sono ansioso.. lo sto diventando perche vorrei capire e tornare a svolgere le mie attivita' regolatmente.
Vi ringrazio per vostro parere.
La negatività delle indagini ed il racconto
depongono per un colon irritabile.
depongono per un colon irritabile.
Utente
Mi scusi dottore.. secondo lei la gastroscopia sara' inutile?..
E come mai trovo giovamento da esomeprazolo?
La tosse e nausea che ho avuto?
A fronte del suo parere dovrei cambiare cura?
Scusi le domande ma vorrei capire e parlarne con il mio gastroenterologo poi..
Grazie
E come mai trovo giovamento da esomeprazolo?
La tosse e nausea che ho avuto?
A fronte del suo parere dovrei cambiare cura?
Scusi le domande ma vorrei capire e parlarne con il mio gastroenterologo poi..
Grazie
Con i limiti della distanza,
dal suo racconto si evincono due sintomi (nausea e tosse),
aspecifici, non accompagnati a sintomi tipici del reflusso.
Al contrario riferisce sintomi e turbe evacuative che potrebbero
inquadrarsi nel colon irritabile.
Naturalmente la conoscenza e la visita diretta del paziente
sono fondamentali, ed ovviamente la invito a fare riferimento al
suo specialista.
dal suo racconto si evincono due sintomi (nausea e tosse),
aspecifici, non accompagnati a sintomi tipici del reflusso.
Al contrario riferisce sintomi e turbe evacuative che potrebbero
inquadrarsi nel colon irritabile.
Naturalmente la conoscenza e la visita diretta del paziente
sono fondamentali, ed ovviamente la invito a fare riferimento al
suo specialista.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 14/05/2014.
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