Spossatezza e disordini intestinali

Buongiorno,
sono parecchi anni che soffro di spossatezza/sonnolenza e mancanza di concentrazone. Ho fatto parecchie visite ma nessuno è ancora riuscito a dirmi da cosa possano dipendere e se esista una possibile soluzione.
Parallelamente ai sintomi sopracitati, che sono quelli che incidono maggiormente sulla mia vita, ho dei sintomi meno gravi a livello intestinale.

Circa 11 anni fa ho iniziato ad avere sensazioni di gonfiore e attacchi di diarrea (circa un paio alla settimana), poi 9 anni fa sono stato sottoposto a diverse analisi:
breath test: risultati (falsamente) negativi, in quanto scarso produttore di idrogeno e metano.
esami del sangue per la celiachia: negative.
bilirubina leggermente alta: morbo di gilbert.
Infine il medico ha concluso che avevo un'intolleranza al lattosio e una sovraccrescita batterica. Ho quindi sospeso il latte e ho dovuto fare diversi cicli di terapia antibiotica (normix 2 compresse al dì per 10 giorni, enterogermina per un mese). Con la terapia sono stato meglio, ma continuavo ad avere sensazioni di gonfiore con stitichezza alternata a momenti "liberatori", in cui avevo l'urgenza di andare in bagno, ma invece della diarrea producevo feci bagnate ma abbastanza solide. Poi occasionalmente avevo ancora delle diarree, ma tutto sommato ero soddisfatto.

Il problema che era rimasto era però quello della spossatezza e della sonnolenza. Circa 3-4 anni fa ho iniziato ad approfondire tale problema. Dal punto di vista gastroenterologico sono stato sottoposto a colonscopia e gastroscopia, entrambe risultate negative. In ogni caso mi è stato proposto di provare una dieta senza glutine. Incredibilmente tale dieta ha risolto del tutto i problemi gastrointestinali, non ho più avuto alcuna diarrea e le feci che producevo erano "pulite". Ma il problema principale è rimasto.

Ho notato che facendo attività fisica ad alta intensità (sollevamento pesi o bicicletta ad andatura sostenuta), la mia spossatezza si alleviava per le 24-36 ore successive. Mi sono proposto allora di fare sport in maniera sistematica (1 ora e mezza di bici per 2 volte alla settimana e 1 ora e mezza di sollevamento pesi per due volte alla settimana), in modo da sfruttare tale scoperta, parallelamente ho iniziato una dieta da 2500 calorie al giorno. Solo che molto spesso ero talmente stanco da non riuscire proprio a iniziare tale sessione ed ero costretto a rimanere incollato a letto privo di energie, a conti fatti riuscivo a fare sport solo 2 volte su 4, nonostante ci mettessi tutta la forza di volontà. Dopo circa un anno ho aumentato il regime dietetico da 2500 a 3500 calorie e finalmente sono riuscito a fare sport per tutte e 4 le volte come volevo, senza arrivare all'esaurimento completo delle forze. Però rispetto a tutte le persone che conosco (anche sportivi incalliti) mangio molto di più e, nonostante abbia un po' di pancetta, sono magrissimo. È possibile che la mia continua stanchezza dipenda da qualche problema di assorbimento?

Grazie per l'aiuto :)
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La chiave di svolta credo proprio che possa essere l'intolleranza al glutine, la Gluten Sensitivity. Insisterei si tale strada.



Cordialmente




Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta,
sto facendo la dieta senza glutine da 15 mesi, e ho sgarrato una sola volta, i miglioramenti si sono visti fin dal terzo-quarto giorno, ma sono migliorati solamente i sintomi intestinali, mentre la stanchezza, la sonnolenza e la scarsa lucidità mentale sono rimaste pressoché uguali. Ormai ho perso le speranze che tale dieta possa farmi stare meglio da quel punto di vista. Forse dovrei cercare eventuali altre intolleranze?

Per quanto riguarda la dieta, mi domando perchè mangiando meno di 3500 calorie al giorno, o saltando un pasto, mi ritrovo esausto, a livello da non riuscire ad alzarmi dal letto.. è un bel problema perchè sono costretto a ingozzarmi, anche se spesso mi sento pieno già molto prima di finire il pasto. Non pensa che la necessita di mangiare cosi tanto dipenda da un malassorbimento o comunque qualcosa che a livello metabolico spiegherebbe anche la stanchezza?
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