Gastrite antrale

Salve,
ho 36 anni e da almeno un paio soffro di attacchi di gastrite molto dolorosi.

Si manifestano sempre di notte o di primissama mattina (tra le 5 e le 6) e durano indicativamente dalle 7 alle 12 ore.

I sintomi sono un'iniziale secchezza della gola, poi un dolore sordo al lato destro della schiena che poi si riflette con un dolore molto acuto all'altezza del plesso solare, lievemente decentrato a destra.

I dolori sono molto acuti, e non mi permettono di dormire, e vengono leggermente mitigati solo esercitando pressione sulla parte della schiena dolorante.

Dopo aver provato senza successo farmaci come il Maalox, ho proceduto con la gastroscopia e biopsia, di cui di seguito riporto i risultati:

Esofago con minute erosioni epicardiali riepitelizzate, come da recente esofagite erosiva.
Giunto esofageo-gastrico apparentemente continente.
Lo stomaco è ben distensibile in tutti i segmenti, contiene secreto limpido, è rivestito da mucosa marezzata con strie iperemiche in antro e regolare in tutti i restanti settori.
Piloro plastico, ben superabile.
Bulbo duodenale privo di lesioni.
Duodeno post-bulbare privo di lesioni.
CONCLUSIONI: erosioni epicardiali riepitelizzate, gastrite antrale. Biopsie in antro-angolo e fondo per ricerca HP.

Successivamente mi è stato inviato documento che attestava la NON PRESENZA dell'Helicobacter Pylori.

Dopo aver portato i risultati al medico di base, su suo consiglio ho cominciato a fare uso di Omeprazolo (un ciclo da un mese, seguito a distanza di alcuni mesi da un nuovo ciclo da un mese) e Gaviscon, ma con risultati altalenanti.

Ho ripreso in questo periodo ad assumere Omperazolo (20 mg, 1 pastiglia ogni mattina a stomaco vuoto), ma nell'ultimo mese gli attacchi continuano con la frequenza di un paio a settimana.

Sottolineo che attualmente (da un mese) non fumo, e non bevo regolarmente alcolici e caffè.

Sperando in un consiglio, ringrazio per l'attenzione.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Se i dolori vengono mitigati con la pressione sulla schiena allora non si tratta di un disturbo digestivo, ma di tipo osteo-muscolare.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dice?
Ammetto che mi pare strano, dato il senso di l'appesantimento allo stomaco e le eruttazioni che accompagnano sempre il dolore.

In ogni caso, che accertamenti mi consiglia?

Grazie per il suo tempo.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Una buona vista medica che accerto realmente l'origine del disturbo.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie, mi muoverò quantoprima.

Ma per quanto riguarda i risultato della gastroscopia?
Di fatto la mucosa marezzata c'è, così come le erosioni all'esofago... e per la cronaca, ora come ora, cena terminata (riso in bianco e pesce), ho nuovamente senso di gonfiore allo stomaco, dolore al lato destro della schiena, e sta cominciando a montarmi il bruciore al petto -.-
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Allora incrementi l'omeprazolo e gli antiacidi.