Problema complicato di emorroidi

Salve, sono un ragazzo di 30 anni. Da anni ormai convivo con un problema che mi crea enormi disaggi e preoccupazioni, il problema delle emorroidi. Nel 2013 sono stato operato di emorroidi di IV grado con tecnica milligan morgan. Premetto che prima dell'intervento il proctologo non mi ha sottoposto a nessuna colonscopia per indagare in modo approfondito, ma questo discorso lo riprenderò in seguito. Nei successivi anni sono stato relativamente bene, anche se ho sempre avuto delle difficoltà nell'evacuare, in particolare i tempi di evacuazione erano lunghi e una volta finito molto spesso avevo la sensazione di incompletezza e tornavo ad evacuare solo dopo 15 minuti, molto spesso bastava una sola pallina di feci per eliminare quella sensazione di incompletezza. Questo problema lo spiegai al medico che mi operò, questa la diagnosi del 2014 del medico:

ANAMNESI:
Attualmente il paziente riferisce eccessivo sforzo defecatorio, defecazioni incomplete e frazionate con feci nastriformi. Nega dolore anale, muco e sangue nelle feci.
ESAME PROCTOLOGICO E ANOSCOPIA
Cute perianale integra. Tono sfinteriale nella norma. All'EDR pareti del canale anale elastiche, non rigide; mucosa soffice e regolare. All'anoscopia mucosa rettale distale rosea; componente emorroidaria poco significativa; muco in ampolla.
Al che il medico mi consiglia di assumere Maven.

Con il Maven sono stato meglio, anche se questi disturbi si ripresentavano periodicamente.
Ho convissuto con questi problemi per qualche anno, e nel corso del tempo le emorroidi si sono ripresentate, inizialmente in modo sporadico fino ad arrivare all'inizio di quest'anno (2017) che ormai non vanno più via.
Circa 4 mesi fa è iniziato il vero calvario. Le emorroidi sono iniziate ad uscire ogni qual volta che vado in bagno e sono costretto a farle rientrare manualmente. verso Marzo a questo problema si è aggiunto un sanguinamento abbondante ogni qualvolta che andavo in bagno. Perdevo sangue come un rubinetto aperto. Si è aggiunta anche una dermatite perianale fastidiosa. Il che mi ha portato urgentemente a consultare un gastroenterologo, che mi ha visitato e mi ha diagnosticato emorroidi esterne sanguinanti, dandomi la seguente terapia da seguire per più di un mese: LENIGUT CREMA, PENTACOL GEL, ARVENUM 60 E ANSELAX. Oltre alla terapia mi ha prescritto anche una colonscopia lamentandosi del fatto che il medico proctologo che mi operò nel 2013 non l'aveva fatta. Seguendo questa terapia il sanguinamenti si sono arrestati, anche se ogni tanto di rado ho delle scariche di sangue, ma le emorroidi sono rimaste anche se leggermente rimpicciolite.
Oggi ho fatto finalmente la colon, risultato: Si rilevano dei noduli emorroidari esterni recidivi ed una proctopatia aspecifica, si eseguono biopsie: 1)ileo e 2) retto per ricerca segni microscopici di I.B.D.

Sono molto preoccupato, vorrei avere un vostro parere su tutto il mio problema e in particolare sulla "proctopatica aspecifica". Può essere qualcosa di grave? Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Attenderei le biopsie, senza preoccupazione, e considererei una terapia chirurgica della malattia emorroidaria recidiva. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore. Gentilmente mi può spiegare cosa si intende per proctopatia aspecifica? Leggo su internet che può essere morbo di chron o addirittura tumore dell'ano! questo mi spaventa molto... Vorrei sapere inoltre se c'è qualche collegamento tra proctopatia aspecifica e hvp (di cui non so se sono affetto). Se la biopsia dovesse confermare un tipo di proctopatia aspecifica vuol dire che sono affetto da hpv?? Purtroppo le ricerche autonome di informazioni su internet mi confondono le idee e mi fanno preoccupare. Grazie per la disponibilità.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Nulla. La diagnosi è istologica ed emergera' eventualmente dalle biopsie. Prego.
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dopo
Utente
Utente
salve dottore, ho finalmente avuto il risultato della biopsia, in attesa di parlare con il gastroenterologo può dirmi gentilmente se la diagnosi è preoccupante e di cosa si tratta?

Materiale in esame:
A Biopsia mucosa ileo
B Biopsia retto.

Notizie cliniche:
Proctite aspecifica. Ricerca segni di IBD! o colite infettiva!

Descrizione macroscopica del materiale in esame
A) tre frammenti
b) cinque frammenti

Diagnosi:
1) minuto frammento di mucosa ileale sede di focolari aspetti di iperplasia linfatico-follicolare.
2)frustoli di mucosa del grosso intestino con struttura e mucoscrezione conservata, sede di focolari aspetti erosivi, cui si associa edema e moderato infiltrato linfoplasmacellulare ed eosinofilo. Marginalmente è presente un isolato ascesso criptico.


Grazie per la sua pazienza.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Potrebbe essere una colite infiammatoria, il dato va pero' inserito nel contesto. Prego.
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dopo
Utente
Utente
grazie dottore, ma può essere associata a morbo di crohn? C'è da preoccuparsi?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
L'ascesso criptico potrebbe essere compatibile ma come le dicevo e' tutto da vedere.
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