Amilasi pancreatica ed amilasuria

Egregi Dottori,

come potete vedere anche dai miei vecchi consulti, seguo da tempo il valore delle amilasi pancratiche trovate asintomaticamente leggermente mosse:

19/10/2013 lipasi 43 (valori di riferimento 10-60), amilasi pancreatiche 50 (valori di riferimento 13-53)
02/05/2014 lipasi 50, amilasi pancreatica 53
19/11/2014 lipasi 44, amilasi pancreatica 54
24/01/2015 lipasi 51, amilasi pancreatica 58
02/05/2015 lipasi 53, amilasi pancreatica 62
09/10/2015 lipasi 52, amilasi pancreatica 63
27/08/2016 lipasi 48, amilasi pancreatica 58
14/06/2017 lipasi 41, amilasi pancreatica 56
02/09/2017 lipasi 61, amilasi pancreatica 64
18/12/2018 lipasi 57, amilasi pancreatica 65

Ricerca macroamilasi:
12/01/2019 amilasi totale 101 (valori di riferimento 28-100), amilasi pancreatica 58 (valori di riferimento 15-53), amilasuria 451 (valori di riferimento fino a 460). Note cliniche: dopo trattamento con PEG:
P-Amilasi 80 U/L, P-Amilasi pancreatica 50 U/L.

Ho eseguito numerosi controlli ecografici (tutti negativi, l'ultima a Settembre 2018), una RMN addome colangio con stimolo secretinico finalizzata allo studio del pancreas nel 2016 (negativa, se si esclude ispessimento del fondo colecisti tipo adenomiomatosi).

Secondo il gastroenterologo ed il curante non devo fare altro; concordate?

Vi chiedo, cortesemente, da cosa possono dipendere queste amilasi pancreatiche mosse (ho una tiroidite di Hashimoto ed assumo levotiroxina), non ho sintomatologia alcuna, e cosa significa "dopo trattamento con PEG P-Amilasi 80 e P-Amilasi pancreatica 50 (il medico dice che non è presente macroamilasi ma non ha saputo spiegarmi le note cliniche). Se, infine, l'amilasuria è troppo elevata.

Vi ringrazio per il tempo che vorrete dedicarmi e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Natale Sacca' Gastroenterologo 120 8
Buonasera,
Ho visionato gli esami ematici e concordo con il collega gastroenterologo e con il medico curante. E’ il caso di non fare nulla dopo almeno 4 anni di controlli valori stabili e solo appena fuori range con amilosura nei limiti in paziente asintomatico

Dr. natale sacca

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la cortese risposta Dottore.
Potrebbe spiegarmi cosa significano i dati evidenziati dopo precipitazione con PEG e se l'amilasuria, pur nei limiti, non è troppo elevata?
Ancora grazie, saluti cordiali.
[#3]
Dr. Natale Sacca' Gastroenterologo 120 8
L’amilasuria è normale.
PEG è acronimo di gastrostomia endoscopia percutanea. E’ il suo caso?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per il riscontro.
Ho eseguito la ricerca delle macroamilasi, al laboratorio analisi mi hanno detto che PEG sta per polietilenglicole, usato per vedere se ci sono macromolecole.
Il curante mi ha detto che non ho macroamilasi, ma non è stati in grado di dirmi cosa significhi: Note cliniche: dopo trattamento con PEG:
P-Amilasi 80 U/L, P-Amilasi pancreatica 50 U/L.
Ringrazio cordialmente.
[#5]
Dr. Natale Sacca' Gastroenterologo 120 8
Macroamilasi è una condizione particolare in cui le amilasi sono più grandi e quindi passano poco nelle urine, Nonè una condizione patologica.
Ripeto che può stare tranquillo
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore, avevo sperato fossi portatore di macroamilasemia ma dall'esame fatto mi hanno detto che non è presente (Ricerca macroamilasi:
12/01/2019 amilasi totale 101 (valori di riferimento 28-100), amilasi pancreatica 58 (valori di riferimento 15-53), amilasuria 451 (valori di riferimento fino a 460). Note cliniche: dopo trattamento con PEG:
P-Amilasi 80 U/L, P-Amilasi pancreatica 50 U/L).
Comunque cercherò di stare tranquillo, facendo controlli ecografici annuali.
La ringrazio ancora, saluti cordiali.