Cattiva digestione.

Buongiorno gentili medici di Medicitalia.
Come sempre, colgo l'occasione per congratularmi con voi, siete fantastici!!!
Questi giorni ho sofferto - per due giorni - di una giornata all'insegna di una flatulenza abnorme (al livello che andando in bagno, ne uscì dolorante all'ano), dolori a livello del diaframma, diarrea, e un giorno anche febbre a 37,2; il tutto accompagnato da rumorosi gorgogli a livello del diaframma: sentivo come se si stesse travasando qualcosa; e ho dovuto mettermi a riposo.
Ho mangiato per alcuni giorni di meno (tre in totale) e ora mi sono - pressappoco - rimesso, ma mi sono spaventato.
Che sia una cattiva digestione associata a un'influenza intestinale?
In effetti probabilmente ne soffro di cattiva digestione, in quanto sono particolarmente flatulente; sospetto a causa della mia abitudine a mangiare a temperatura del frigorifero e cibi poco cotti.
Se potreste anche delucidarmi su questo fatto (scusatemi, anche se sono domande ovvie, sono molto intimorito): il cibo poco cotto rende più difficile la digestione? E quello freddo? L'aceto facilita la digestione? (Lessi - mi pare - che è indicato solo con pasti a base di proteine...). Quali sono quelle - celeberrime, a detto di qualcuno - accoppiate di pietanze che agevolano la digestione?
Scusate la moltitudine di domanda, ma sono preoccupato.

Cordialità.

P.S. Ancora ringrazio per il vostro meraviglioso servizio!!!
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Il suo modo di alimentarsi (cibi crudo e a bassa temperatura) è, eufemisticamente, poco sano.
Può darsi che ci sia stato anche lo zampino di un virus.
Inizi a correggere la sua alimentazione.
Ci aggiorni se le fa piacere.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la solerte risposta!!! Eccezionale!!!
La carne non sottosta a questa cottura, ma le verdure le mangio crude (dopo un bagno in acqua e aceto, per igienizzarle, di 20 min.), la pasta e i fagioli li cucino poco; prediligo questo metodo per preservare i nutrienti, in primis le vitamine; ma è un errore?

Colgo l'occasione per salutarvi cordialmente!
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Acqua e aceto sono ininfluenti ai fini dell'igienizzazione.
Mi riferivo ovviamente a carni e pesce che se consumati crudi sono pericolosi oltre che meno digeribili.