Appendicite cronica o...?
Salve, sono maschio, 31 anni, 1,81 m di altezza per 75 kg di peso. Da 4 settimane avverto fitte addominali in basso a destra. I dolori sono cambiati leggermente nel corso dei giorni, interessando spesso l'arto inferiore, spostandosi un po'più in alto e talvolta interessando la regione lombare.
Non ho mai avuto nausea, nè febbre nè vomito, nè diarrea.
Dopo una settimana dato che nonostante una dieta "leggera" i dolori non passavano ho fatto degli esami del sangue dal quale è risultato un unico valore deviante (monociti 11.0). Il medico mi ha toccato l'addome e, pur rilevando un lieve dolore in tutta la parte dx, avrebbe esculso un'infiammazione dell'appendicite (segno di Blumberg negativo). Ha sospettato allora un'infezione alle vie urinarie e mi ha prescritto una scatola di Chimono.
I doloro sono continuati, accentuandosi dopo mangiato, nel chinarsi e nel guidare. Ho spesso notato un certo sollievo nell'andare di corpo (leggera stipsi rispetto miei canoni). Dei piccoli bruciori sono comparsi una volta terminata l'assunzione del Chimono (anche lieve difficoltà a iniziare la minzione), mentre i dolori all'addome basso dx continuavano a giorni alterni.
Ho fatto un'ecografia che ha escluso calcoli e ha rilevato "un discreto meteorismo intestinale" e "alcuni piccoli linfonodi ingrossati (13 mm.)nella zona inguinale). L'appendice non è visualizzabile.
Il medico mi ha prescritto del Ciproxin che sto prendendo da un paio di giorni (sospettando una prostatite), esami delle urine e visita urologica. Segno di Blumberg ancora negativo, dolore invece alla pressione dei linfonodi.
Resta, a mio giudizio, il fatto che questi sintomi mi sembrano secondari e sono comparsi solo negli ultimi giorni (e sono decisamente più lievi del dolore in basso a dx).
Inoltre mi è abbastanza chiaro che i fastidi aumentino dopo mangiato (nonostante continui a mangiare leggero).
Nel complesso noto un peggioramento e sono molto preoccupato.
Potrebbe trattarsi di appendicite cronica?
Non esistono altri esami diagnostici che possano visualizzare questa appendice?
Non sarebbe meglio concentrarsi su indagini gastroenterologiche piuttosto che urologiche?
Mi scuso per la lunghezza, ma volevo essere preciso. Se mancassero dati rilevanti sono pronto a fornirli.
Grazie per l'aiuto.
Non ho mai avuto nausea, nè febbre nè vomito, nè diarrea.
Dopo una settimana dato che nonostante una dieta "leggera" i dolori non passavano ho fatto degli esami del sangue dal quale è risultato un unico valore deviante (monociti 11.0). Il medico mi ha toccato l'addome e, pur rilevando un lieve dolore in tutta la parte dx, avrebbe esculso un'infiammazione dell'appendicite (segno di Blumberg negativo). Ha sospettato allora un'infezione alle vie urinarie e mi ha prescritto una scatola di Chimono.
I doloro sono continuati, accentuandosi dopo mangiato, nel chinarsi e nel guidare. Ho spesso notato un certo sollievo nell'andare di corpo (leggera stipsi rispetto miei canoni). Dei piccoli bruciori sono comparsi una volta terminata l'assunzione del Chimono (anche lieve difficoltà a iniziare la minzione), mentre i dolori all'addome basso dx continuavano a giorni alterni.
Ho fatto un'ecografia che ha escluso calcoli e ha rilevato "un discreto meteorismo intestinale" e "alcuni piccoli linfonodi ingrossati (13 mm.)nella zona inguinale). L'appendice non è visualizzabile.
Il medico mi ha prescritto del Ciproxin che sto prendendo da un paio di giorni (sospettando una prostatite), esami delle urine e visita urologica. Segno di Blumberg ancora negativo, dolore invece alla pressione dei linfonodi.
Resta, a mio giudizio, il fatto che questi sintomi mi sembrano secondari e sono comparsi solo negli ultimi giorni (e sono decisamente più lievi del dolore in basso a dx).
Inoltre mi è abbastanza chiaro che i fastidi aumentino dopo mangiato (nonostante continui a mangiare leggero).
Nel complesso noto un peggioramento e sono molto preoccupato.
Potrebbe trattarsi di appendicite cronica?
Non esistono altri esami diagnostici che possano visualizzare questa appendice?
Non sarebbe meglio concentrarsi su indagini gastroenterologiche piuttosto che urologiche?
Mi scuso per la lunghezza, ma volevo essere preciso. Se mancassero dati rilevanti sono pronto a fornirli.
Grazie per l'aiuto.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile signore,
il percorso diagnostico seguito fin'ora è del tutto corretto e la sintomatologia addominale che riferisce potrebbe essere collegata con spasmi riflessi da distensione addominale (meteorismo) esacerbati da una concomitante patologia sul versante urologico.
Le infiammazioni dell'appendice sono in genere evidenti alla visita medica; suppongo che la consulenza urologica programmata potrà orientare verso una diagnosi conclusiva.
Cordiali saluti.
il percorso diagnostico seguito fin'ora è del tutto corretto e la sintomatologia addominale che riferisce potrebbe essere collegata con spasmi riflessi da distensione addominale (meteorismo) esacerbati da una concomitante patologia sul versante urologico.
Le infiammazioni dell'appendice sono in genere evidenti alla visita medica; suppongo che la consulenza urologica programmata potrà orientare verso una diagnosi conclusiva.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio molto per la celere risposta.
Quello che non mi è chiaro è:
può una prostatite (o altro tipo di infezione alle vie urinarie) dare questo tipo di sintomi (dolore esclusivamente all'addome dx, inguine, gamba e schiena)?
Perchè peggiora subito dopo aver mangiato e se il cibo non è "leggero"?
Grazie ancora.
Quello che non mi è chiaro è:
può una prostatite (o altro tipo di infezione alle vie urinarie) dare questo tipo di sintomi (dolore esclusivamente all'addome dx, inguine, gamba e schiena)?
Perchè peggiora subito dopo aver mangiato e se il cibo non è "leggero"?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.6k visite dal 19/02/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.