Nell'addolescenza ed è abbastanza frequente fino all'età di 25 anni

Spero che la domanda non sia sciocca ma volevo chiedere se è vero che esistono alcuni piccoli accorgimenti per prevenire l'infiammazione dell'appendice. Ho letto che una dieta ricca di fibre, una regolarità intestinale aiutata con yogurt, fermenti lattici e simili, una vita non sedentaria (camminare, correre ecc.) previene l'insorgenza di tale disturbo. E' vero? Oppure è una patologia che può insorgere in qualsiasi momento indipendentemente dallo stile di vita e dal tipo di alimentazione? Per problemi di dispepsia cronica e reflusso gastro-esofageo assumo da anni il domperidone (una compressa prima dei tre pasti). Con il domperidone ho notato un netto miglioramento della digestione e della funzione intestinale. E' sbagliato pensare che questo farmaco aiuti a non far infiammare l'appendice? Mi scuso per le innumerevoli domande e concludo con l'ultima richiesta. Mi è stato detto dal medico di base che l'appendicite si presenza maggiormente nell'infanzia, nell'addolescenza ed è abbastanza frequente fino all'età di 25 anni. E' vero oppure il disturbo può presentarsi con la stessa frequenza a qualsiasi età? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
La risposta è no. Non è noto alcun 'accorgimento' per prevenire l' appendicite.A livelo di aneddoto tuttavia, le racconto che ad esempio in Africa o nel Sud est asiatico è una patologia relativamente rara, tuttavia le cause (genetiche, legate alla dieta o altro) non sono note.
Esiste in effetti un picco di incidenza relativamente all' eta', in età pediatrica ed adolescenziale ma la malattia si vede ad ogni età.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie moltissime per la risposta chiara e decisa. A volte in rete si trovano falsi miti e anche sentendo parlare amici si scoprono sempre particolari strani... Grazie per avermi chiarito le idee.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Prego, ha ragione.Spesso quando si cercano informazioni in rete ( e non solo) si dimentica di valutare l' attendibilità delle fonti.