Mal di stomaco, oppressione della cassa toracica

Gentili Dottori, ho 21 anni e da una settimana circa accuso sintomi molto strani per la mia storia clinica. Esattamente il 7 maggio infatti ho avuto un episodio di diarrea acuta accompagnato da nausea, e da allora non mi sono più ripresa. Spiego meglio, la diarrea, curata con metodi "della nonna", è sparita. Mi è rimasto il problema allo stomaco, che cercherò di illustrare come meglio posso. I sintomi sono nausea, senso di gonfiore allo stomaco, oppressione alla gabbia toracica (dietro la schiena e davanti sul petto, fatico a star seduta e anche a respirare!) e specialmente sulla bocca dello stomaco e una sensazione di un corpo estraneo in gola, come se fossi sempre in procinto di dover vomitare qualcosa. (A tal proposito, preciso che non ho molta familiarità con i disturbi di stomaco, non ho mai vomitato in vita mia, non so vomitare, e mai credo che vorrò farlo.) La digestione è lenta e c'è reflusso di succhi gastrici, con frequenti eruttazioni, anche a stomaco vuoto. Ho fatto la cosa più sbagliata che avrei potuto fare, e ho cercato di scoprire tramite google a cosa corrispondono i miei sintomi, e adesso sono in angoscia perché ho paura d'avere un tumore allo stomaco. Sono andata dal mio medico di base che mi ha diagnosticato una dispepsia probabilmente dovuta a cattive abitudini alimentari (non mi sembra d'aver mangiato niente di particolare che possa aver potuto scatenare tutto ciò, ma è mia abitudine mangiare tanto, di tutto e molto velocemente) e mi ha prescritto Lansoprazolo ogni mattina, prima dei pasti una compressa di Levopraid, e alla fine due compresse di Mylicongas. Se entro 30 giorni non passerà, dovrò sottopormi ad una gastroscopia per verificare la presenza di Helicobacter Pylori. Voi cosa ne pensate?
vi ringrazio in anticipo
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signora,
lasci perdere google per i tentativi diagnostici e lo usi per altre necessità. Non è il caso di far montare l'ansia dove non è necessaria.
La terapia proposta dal suo medico di base è estesa su più aspetti e dovrebbe portare benefici in poco tempo. Se così non fosse richieda una visita specialistica gastroenterologica prima di effettuare la gastroscopia.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.