Ca 19.9 e calcitonina

Buongiorno,
torno a chiedervi aiuto su una situazione che mi sta angosciando non poco. Sin dal 2005 riscontro, semestralmente, valori di Calcitonina poco sopra il limite (val max laboratorio di 18.9) con, pero', aumenti regolari di circa 5 pg/ml ogni sei mesi. Solo circa un anno fa il valore si e' abbassato (13). Ad oggi il valore e' 36,1. L'esame ecografico della tiroide non ha evidenziato altro che 2 nodulini risultati poi negativi all'ago aspirato e stabili come pattern e dimensioni. Il mio medico, volendo andare a fondo mi ha prescritto, questa volta, altri markers tra i quali il CEA (7, ma essendo fumatore dovrebbe essere nei limiti secondo il laboratorio) e soprattutto il CA 19.9 (92.6 rispetto al massimo di 37). Altri markers quali l'Alfafetoproteina, tutti i valori della tiroide, transaminasi, bilirubinemia, PCR, Lipasi, Fosfatasi Alc., l'esame delle urine, il sangue occulto fecale ecc. ecc. sono assolutamente OK. Si notano borderline l'amilasi totale (122), i trigliceridi (200) e la ferritina bassa (23.9). Il CEA e' sempre stato ballerino negli ultii 3 anni senza mai superare il 7 e arrivando anche a 3,2. Sintomi non ne ho (giusto un alvo un po' ballerino), buon appetito e nessun dolore. Noto un modesto calo ponderale negli ultimi mesi (3 chili) dopo un aumento negli ultimi 5 anni di ben 15KG. Mangio obiettivamente male (quantita' elevate la sera) e qualitativamente (molti carboidrati e zuccheri). L'associazione Ca 19.9 e CT ha un significato anche se con valori non cosi' alterati rispetto ai limiti? Devo pensare per forza, leggendo, ad un problema pancreatico "serio"? L'eco addome, effettuata l'anno scorso non ha evidenziato assolutamente nulla. Grazie a chi vorra'/potra' aiutarmi a centrare il problema.
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
caro utente,
ho visto che sono circa 4 ani che ci segue e pone domande, complimenti a lei ma anche a noi visto che siamo un punto di riferimento, non solo per lei.

vorrei dirle che i marker T che lei sta eseguendo non hanno una elevata sensibilità e specificità. possono essere utili, se positivi, in presenza di neoplasia accertata, cioè se questi al momento della diagnosi vengono rilevati elevati. come lei ha fatto giustamente rilevare i marker possono positivizzarsi saltuariamente anche in presenza di malattie infiammatorie, come un banale stato influenzale.

per quanto riguarda poi il sospetto di tumore del pancreas direi nei limiti che pone il sistema che stiamo utilizzando computer-internet, ma anche se fosse di fronte a me, che sono troppo scarsi gli elementi in nostro possesso. è importante inoltre il fatto che al di là delle ricerche cliniche e di laboratorio non abbia mai citato sintomi che possano far pensare a tale patologia.

pertanto direi allentare la presa, cioè prendere una pausa, non di riflessione!.

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Grazie della risposta Prof. Catani,
eccole l'esito della eco addome effettuata (riassumo le parti negative per esporre per intiero quelle "positive").
"Evidente meteorismo che ostacola l'esame a livello di tutto il colon.
Fegato normale per forma e dimensioni con ecostruttura iperriflettente (steatosi media). Nel IV segmento, in sede paracolecistica, e' presente area ipoecogena rispetto al restante parenchima di 24mm riferibile a tessuto epatico con diversa infiltrazione lipidica. Colecisti nella norma, vie biliari nella norma, vene sovraepatiche nella norma, pancreas non dilatato e normale per ecostruttura privo di lesioni. dotto di Wirsung nella norma. Milza normale, reni normali. Non evidenti linfoadenomegalie nel retro peritoneo esplorabile".

L'ecografista era abbastanza ottimista consigliandomi solo di affidarmi ad un medico bravo chiunque esso fosse per approfondire e solo se egli lo ritenessse necessario.

Ho peraltro fatto anche eco tiroide che conferma la presenza di due nodulini (8mm) con pattern 2 con tiroide ad ecostruttura disomogena con accentuata componete stromale.

L'unico sintomo che ho riscontrato in questi ultimi 3 mesi e' un calo ponderale, modesto, di 3-4 KG ad alimentazione (ripeto sbagliata) invariata. Non calcolo gli ulteriori 2 chili persi nell'ultima settimana dovuti a stress e ad un'alimentazione finalmente variata (oltre che ad uno stomaco "chiuso" dall'ansia).

Il mio medico di base mi ha proposto colonscopia e ripetizione sia di Calcitonina che di CA 19.9, il mio neuropsichiatra un consulto oncologico, un amico chirurgo una TC Addome. Sono un po' confuso mi capirete....
Mi consenta, professore, inoltre di chiederle se quando intende di prendere una pausa (non di riflessione) vuole dirmi di smetterla di cercare il problema e lasciare le cose cosi' come stanno oppure altro che il mio stato mentale ora non mi riesce di comprendere. Grazie ancora.
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
caro utente,

ha colto nel segno cioè una pausa e basta si allontani dall'idea di una malattia.

lei capirà quanto sia difficile riprodurre una sorta di colloquio medico-paziente che normalmente si svolge in un ambulatorio, studio, dove è possibile vedere in faccia la persona (perchè anche l'occhio vuole la sua parte) ed approfondire direttamente, stavo dicendo quanto sia difficile riprodurre tutto questo davanti una tastiera ed un monitor.

in linea di massima mi sembra che per quanto riguarda la tiroide lei ha fatto tutto quello che doveva fare e la sta monitorizzando (la tiroide) con l'ecografia ed è corretto.

il pancreas che è stato studiato ecograficamente risulta a posto.

certo lo studio angio TC del pancreas potrebbe darci ulteriore tranquillità ma ad un prezzo un pò salato. non mi riferisco ai costi economici ma alle radiazioni che lei sarebbe costretto a prendere.

se proprio volesse approfondire, se il suo medico curante fosse daccordo, ripeto in assenza di sintomi, potrebbe eseguire una risonanza magnetica, che non è invasiva e da importanti informazioni sul pancreas. tutto questo potrebbe essere possibile se non fosse claustrofobico e se non avesse conroindicazioni assolute all'esame (portatore di protesi metalliche, pace maker etc etc.)

cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Aggiorno questo consulto.
Mi sono recato a visita specialistica da Medico chirurgo - internista (nelle referenze ha anche anamnesi tumorale) abbastanza quotato qui a Roma (taccio ovviamente il nome) che, dopo aver visionato analisi e referti vari, mi ha indicato, come iter diagnostico, una pancolonscopia in sedazione totale e poi, dopo una settimana, nuovo prelievo del sangue per Ca 19.9 - Calcitonina - Ca 125 e TPA (questi ultimi due mai eseguiti). Mi ha detto di variare un po' l'alimentazione (piu' frutta e verdure) senza rinunciare alla mia pizza serale. Il tutto fra 30/40 giorni, senza troppa fretta (ma nemmeno tralasciando il problema). Non avendo riscontrato alcun sintomo: alvo normale, nessun dolore particolare all'addome riferito, eco addome e tiroide sostanzialmente negative, nessun fattore di rischio oltre al fumo, rx torace a posto e CEA, AFP e tutti gli altri esami ematici e chimici, come le feci e le urine, nella norma per una persona di 39 anni. Non si e' detto preoccupato (spero per convinzione e non per "tatto") ma che comunque il valore del CA 19.9 andava verificato con maggiore attenzione. Chiunque avesse considerazioni in merito e' oltremodo il benvenuto. Aggiungo che (ho dimenticato di dirlo allo specialista consultato, un po' l'agitazione un po' la stanchezza) gradirei sapere se fosse opportuno prendere un po' di Realsil per la steatosi riscontrata. Ringrazio comunque il Prof. Catani per l'opera di tranquillizzazione nelle precedenti risposte al mio quesito invitando, ripeto, lui o chi voglia a commentare quanto esposto.
Grazie.
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
direi che aspetterò l'esito della colon e dei nuovi marker t.

altro francamente non farei ne direi.

in bocca al lupo in generale e non perchè stia pensando qualcosa di non buono e non ho il coraggio di confessarglielo.

cordiai saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Grazie ancora Professore,
volevo chiederle, per quanto possibile abuso della sua cordialita', il perche' questo suo collega ha ritenuto di ripetere i markers dopo la colonscopia e non subito e come mai sia lui che il mio medico di base hanno concentrato le loro attenzioni verso il colon in assenza di sintomatologia specifica a parte il modesto calo ponderale. Non voglio ne' sostituirmi a chi al momento mi ha in cura ne' che lo faccia lei, volevo solo capire se c'e' un motivo prettamente medico (linee guida) o solo, magari, di esperienza o addirittura statistico. Tengo, inoltre, ben presente i suoi riferimenti di una delle Case di cura romane dove esercita (quella al quartiere Trieste-Salario che mi e' abbastanza vicina a casa e peraltro alla quale sono convenzionato) per eventualmente usufruire di un consulto privato. In questo caso mi permettero' di contattarla personalmente per telefono o via e-mail. E' veramente difficile trovare tanta disponibilita'.
Grazie
[#7]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
caro signore,

è difficile riuscire a capire visto le premesse (consuto tramite internet-computer) cioè il fatto che il suo medico curante abbia avuto il modo ed il tempo per poterla interrogare (raccolta dell'anamnesi) e poterla visitare. le posso dire che in tale senso non ci sono linee guida ma solo acume professionale e strategie messe a punto con il tempo e l'esperienza.

cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
In tutta sincerita' ne' il medico curante ne' il suo collega Chirurgo Internista ieri mi hanno visitato (il medico curante ha il suo database con i miei referti ma non mi ha mai visitato in tutta la vita). Hanno solo fatto la loro anamnesi e letto gli esami ematochimici e l'ecografia come Lei qui. La differenza, forse, e' solo nell'"occhio che vuole la sua parte" come mi ha scritto un paio di risposte orsono. Rimango sinceramente perplesso e preoccupato. L'unico che ha avuto la possibilita' di visitarmi (anche se solo con la sonda) e' l'ecografista, il cui unico consiglio e' stato: "mettiti nelle mani di un bravo medico chiunque esso sia", escludendo la necessita' di una TC addome o di una RMN.
Mi riprometto, a colonscopia effettuata, di contattarla qui laddove non la dovesse disturbare.
Grazie ancora...
[#9]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
a presto allora
cordiali saluti
[#10]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Buongiorno Prof. Catani,

ho effettuato la colonscopia la scorsa settimana dal primario di endoscopia del Policlinico Umberto I (nella clinica dove anche Lei lavora) e l'esito e' stato assolutamente negativo. Mi e' stato asportato, durante l'esame, un micropolipo sessile di 9mm risultato, dopo esame istologico come iperplastico per cui benigno. L'esame e' stato effettuato sino al termine del colon senza evidenziare alcun tipo di problematica.
A questo punto devo ripetere, secondo quanto indicatomi dal suo collega chirurgo oncologo, i Marcatori e poi vedere come proseguire la "ricerca".
Volevo chiederle come mai, tra i marcatori nuovi da verificare, mi e' stato richiesto il CA 125 che leggo essere marcatore di pertinenza "femminile" (ovaie, endometriosi ecc. ecc.).
In questi giorni mi sembra di vedere un modesto aumento ponderale (ho "recuperato" 1KG circa) nonostante il forte periodo di stress e una marcata debolezza soprattutto dopo i pasti. Ho notato inoltre un aumento della frequenza della minzione (presumo che questa possa essere la causa del peso "ballerino").
Grazie in anticipo della Sua risposta e della cordialita' e competenza dimostrate sinora.
[#11]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile signore,

per quanto riguarda il ca125, questo viene utilizzato prevalentemente per patologie femminili come lei ha già accennta ma si è notato un rialzo anche in fenomeni infiammatori sia pleurici che addominali. torno a ripetere che i marker che ha dosato sono importanti per monitorizzare una neoplasia già accertata e trattata e che sono stati riscontrati elevati nella fase precedente al trattamento. non è chiaramente il suo caso.

questa domanda potebbe essere rivolta anche allo specialista che l'ha richiesta.

cordiali saluti
[#12]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Grazie della precisazione (repetita iuvant) gentilissimo prof. Catani,
ho seguito il suo suggerimento e, contattato il suo collega chirurgo oncologo egli ha preferito posticipare l'esecuzione di questi esami concordando in pieno (me lo aveva detto anche de visu) sul fatto che tali marcatori non sono diagnostici ma devono essere usati solo per lo screening dopo una patologia accertata strumentalmente. Nella "speranza" che il mio medico di base non ci abbia "azzeccato" ha preferito appunto, eventualmente, posticiparli all'esecuzione di una TC Total Body e ad una Gastroscopia con verifica dell'helicobacter pylori. Il suo collega ritiene oramai necessari anche questi ultimi due approfondimenti per questo "errore procedurale" che ha scatenato un'ansia che non potrebbe, per ovvi motivi, scemare senza aver escluso qualsiasi causa organica "visibile" dell'innalzamento di questi valori.
Il suo collega, cosi' come Lei, si e' detto oltremodo tranquillo sulla negativita' delle risposte. Concludo confermando la ripresa ponderale (oltre 2KG negli ultimi 10 giorni). Il calo mi aveva in effetti un po' preoccupato ma a questo punto ritengo si possa riferire solo alla situazione di stress un po' mitigata dall'esito della colonscopia.
La ringrazio ancora e Le chiedo il permesso di aggiornarLa sugli esiti di questi nuovi accertamenti.
Buona prosecuzione di giornata
[#13]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
rimango in attesa.
cordiali saluti
[#14]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
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Gent.mo Professor Catani (o chi per Lui voglia rispondere e' sempre ben accetto, ovviamente).
Eccomi a proporle l'esito della TC Total Body e le mie domande perplessita':

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"CRANIO: non evidenti processi espansivi ne' impregnazioni di MDC. Il sistema ventricolare e gli spazi liquorali sono nei limiti della norma.
TORACE: Piccole bolle di enfisema centrolobulare e parasettale nei lobi polmonari superiori bilateralmente. Minimo ispessimento dei setti interlobulari. Si documentano alcuni micronoduli polmonari con aspetto a vetro smerigliato, nel segmento apico-dorsale del lobo superiore sn. (4mm), nel segmento apicale e anteriore del lobo sup. dx (3mm), nel segmento anteriore del lobo sup. dx (max 5mm), nella lingula (max 6mm), nel lobo medio (max 4mm), nei lobi inferiori bilateralmente (il maggiore nel segmento posterobasale del lobo inf. sn. di 6mm). Tali reperti, di significato aspecifico, sono verosimilmente compatibili con alterazioni flogistiche delle piccole vie aeree. Micronoduli solidi si osservano nel segmento anteriore del lobo superiore dx (max 4mm) e nel segmento laterobasale del lobo inferiore dx, anche essi aspecifici e da controllare a distanza. pervie le vie aeree e cavita' pleuriche libere da versamento. Non significative linfoadenomegalie mediastiniche ed ilari. Linfonodi con asse corto inferiore ad 1 cm. si osservano nella finestra aorto-polmonare in sede ilare dx e ascellare bilateralmente.
ADDOME e PELVI:
Nulla da segnalare a carico di: vie biliari intra ed extra epatiche, colecisti, parenchima splenico, prostata, vescica, reni e surreni, sistema venoso spleno-mesenterico portale; non linfoadenomegalie addominali o pelviche, no versamenti liberi.
A livello del segmento epatico si evidenziano unicamente due minute ipodensita' (3mm) nel VII e VI segmento epatico, in sede sottoglissoniana, non tipizzabili con certezza vista la dimensione ma compatibili, in prima ipotesi, con cisti. Il Pancreas e' esente da alterazioni densitometriche focali, ma si rileva modesto aumento dimensionale della coda; tale reperto, in assenza di alterazioni della densita' e' di dubbia significativita' clinica."

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I miei dubbi sono a riguardo delle numerose nodularita' a carico dei polmoni e della finestra aorto-polmonare (sono fumatore e mi dicono essere riferibili alla bronchite cronica) e soprattutto alla coda del Pancreas. Le chiedo se tale aumento volumetrico della coda possa essere compatibile con l'aumento di CT e CA 19.9 (quindi patologia neuroendocrina, magari allo stato iniziale avendo letto che solo in tale caso e' possibile un aumento correlato di tali valori). Concludo specificando che ho avuto una reazione allergica ritardata al MDC con orticaria diffusa, febbricola e dolori articolari ancora in trattamento con cortisone ed antistaminico come indicato dal P.S.

Grazie infinite della risposta,
[#15]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile signore,

posso capire tutto, consideri che tutto quello che lei ha fatto è sufficiente per escludere patologi certe in atto.

l'unica cosa utile oltre ad aver escluso patologie neoplastiche, è che lei ha riscontrato di essere allergico al mezzo di contrasto, cosa questa che dovrà essere sempre riportata ai medici.

cordiali saluti
[#16]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Grazie della velocità nella risposta e della precisa rassicurazione nell'esclusione di patologie neoplastiche professore.
Dopodomani l'oncologo che mi ha seguito nel percorso ha detto che vuole vedermi per capire come sia possibile essre arrivati a fare queste analisi (credo che voglia capire come e perche' il medico di base abbia ritenuto di farmi fare i marcatori). Non so se intenda "finire" il percorso con la gastroscopia prospettatami la scorsa volta e i successivi markers da ripetere o, come spero, chiudere qui. Credo che nella reazione al MDC (mi documento troppo, vero?) abbia influito la mia ansia e la conseguente ipersecrezione dell'istamina. Sicuramente terro' a mente quanto da Lei detto in merito all'allergia in futuro (nella speranza che non mi serva piu'). Laddove il suo collega ritenga opportuno proseguire nelle indagini (io mi affido a Voi medici oramai "supinamente" mi consenta la celia) mi permettero' di aggiornare questo consulto.
Grazie ancora della squisita consulenza per me assolutamente fondamentale non solo da un punto di vista fisico ma anche da quello psichico.
cordiali saluti,
[#17]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
la ringrazio per la gentilezza, non vorrei dispiacerla nel dirle che l'ansia e tutto il resto non centrano! spero voglia fermarsi qui il suo oncologo.

in bocca al lupo

cordiali saluti
[#18]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Buonasera egregio professore,

torno ora dalla visita oncologica. L'oncologo ritiene, suo malgrado (intendendo l'errore procedurale del medico di base), indifferibile oramai anche l'esecuzione della EGDS con prelievo dell'HP (fra una quindicina di giorni esaurito l'effetto di cortisone e antistaminico). Non solo per escludere una remota possibilita' in tale sede ma soprattutto per verificare una esofagite ed un cardias risalito riscontratimi 3 anni fa con altra EGDS e per togliersi qualsiasi altro dubbio oncologico latore di ansia. Ha ribadito la necessita' di monitorare la tiroide ed i relativi noduli in un gozzo con familiarità e la necessita' di ripetere i soli CA 19.9 e Calcitonina fra 1-2 mesi oltre l'emocromo e il quadro elettrolitico. Dal suo lato, in caso di dubbio ormai perpetrato, riteneva, come Lei, che non fosse la TAC l'esame di 1° scelta ma la Pet e in 2° scelta la RMN con MDC. La TC effettivamente si e' dimostrata (oltre che fortunatamente negativa) piu' pericolosa che altro (altri 2 giorni di cortisone e di dolori conseguenti di stomaco causa persistenza dell'orticaria, ahime'...). Ha ribadito inoltre l'importanza di variare alimentazione (cosa che faccio oramai da 1 mese con buona diligenza). La visita e' stata molto accurata e la sua collega (che sicuramente Lei conosce.....) mi e' sembrata oltremodo competente e scrupolosa (mi permetto di dire cosa riscontrata rarissimamente nel mio peregrinare). Ha ribadito di essere costretta nel suo "accanimento diagnostico" (e' un termine di moda di questi tempi anche se non "terapeutico"), in questo caso per colpe di altri.
La ringrazio ancora della cortesia e competenza dimostrate sinora nel mio caso (e non solo nel mio) e Le chiedo il permesso di aggiornarLa sugli esiti di questi nuovi accertamenti.
Buona serata,
[#19]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
ma certo, in bocca al lupo, mi auguro e le auguro che rimanga solo un accanimento diagnostico.

cordiali saluti
[#20]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
gent.mo professor Catani,
in attesa della gastroscopia (che effettuero' fra una decina di giorni) volevo porle un paio di domande per fugare qualche dubbio che ho in questi giorni.
Innanzitutto volevo capire quanto attendibile sia la TC con MDC rispetto alla PET che avrebbe preferito eseguire l'oncologo e per quale motivo, se la PET e' "migliore" (cosi' leggo) della TC con MDC nel trovare cellule tumorali anche piccole, l'oncologo ha escluso tale necessita' visto l'esito della TC appunto. Se la TC puo' non aver rilevato piccoli tumori non sarebbe opportuno comunque eseguire la PET (non e' autoaccanimento diagnostico, e' semplicemente curiosita')? Oppure la TC con MDC, per quanto meno specifica e/o attendibile, ha comunque escluso la PET? Non vorrei fosse il "solito" problema di economia del SSN....
La seconda domanda riguarda questa parte dell'esito della mia TC: "Linfonodi con asse corto inferiore ad 1 cm. si osservano nella finestra aorto-polmonare in sede ilare dx e ascellare bilateralmente". Che significato hanno questi linfonodi? Sono anche essi riferibili al fatto che sono fumatore oppure non hanno significato clinico perche' non e' stato riscontrato un tumore?
Grazie ancora e scusi se mi permetto spesso di interpellarla per fugare alcune perplessita'....
[#21]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile signore,

in linea di massima esami eseguiti senza un obbiettivo preciso sono di scarsa utilità diagnostica sia che sia angio-tc che tc pet.

per quanto riguarda i linfonodi direi che sono compatibili, in assenza di altri reperti, con il suo passato di fumatore (per quanto riguarda il fumo mi sembra sia anche il presente).

aspetto l'esito della gastroscopia.

a presto

cordiali saluti
[#22]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Gentilissimo prof. Catani,

torno giusto adesso dalla EGDS che e' risultata negativa eccezion fatta per una lieve gastrite (iperemia mucosa antrale) e dove ho effettuato prelievo per l'HP del quale avro' il referto fra qualche giorno. Risulta curiosamente "scomparsa" l'ernia iatale di 2 cm. riscontratami 3 anni orsono. Il gastroenterologo consigliava visita reumatologica per scrupolo visti i continui e pregressi problemi muscolo-scheletrici che ho da moltissimo tempo (sono in terapia posturale da due anni con scarsi risultati a causa di sindrome dello stretto toracico e dello scaleno con stenosi delle succlavie e perdita del radiale in abduzione e rotazione del collo) peggiornati in questi ultimi tempi con, anche, dolori lombosacrali che si ripercuotono sulle gambe.
Mi fu riscontrata una protrusione discale tra C6 e C7 con, oltretutto, megaapofisi bilaterale trasversa(circa 2-3 cm.) sempre in C7.
Il gastroenterologo accennava al fatto che il CA 19.9, a volte, aumenta proprio per problemi reumatici.
Ripetero' per scrupolo le analisi di CT e CA 19.9 a breve come indicatomi dalla sua collega.
Grazie della sempre attenta e disponibile partecipazione.
Cordiali saluti,
[#23]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
mi sembra un lieto fine.

a presto

tanti auguri
[#24]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Grazie di tutto prof. Catani,

Per ulteriore ragguaglio ho appena ricevuto l'esito del CP-Test che dimostra la presenza dell'Helicobacter Pylori in concomitanza con la gastrite riscontrata durante l'EGDS. Non so se questo possa essere sufficiente ad innalzare il CA 19.9, comunque iniziero' la prossima settimana la terapia per l'eradicazione dell'HP.
per completezza riguardo al consulto (non solo per mio interesse ma anche per gli altri utenti che leggeranno) mi permettero' di aggiornarlo in seguito anche agli esami ematici che faro' il prossimo mese. Spero che la ripetizione del CA 19.9 possa dirimere definitivamente le mie preoccupazioni (comunque gia' notevolmente diminuite).

Grazie ancora....
[#25]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gliene sono grato personalmente, ma questa gratitudine sarà condivisa anche dagli altri utenti.

a presto
[#26]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Gentilissimo Professor Catani,

torno giusto adesso dal laboratorio di analisi dove ho preso il referto delle analisi ripetute, come concordato con l'oncologa, 20 giorni dopo il termine della profilassi aantibiotica anti H.P.

Il Ca 19.9 e' sceso, grazie al cielo, a 15, quindi ampiamente nei limiti. Le assicuro che avevo le lacrime agli occhi per la gioia.
Contestualmente si sono riscontrati netti ribassi anche di trigliceridi (da 205 a 102), della fosfatasi alcalina (da 117 a 68), dell'amilasi (da 122 a 79), della Calcitonina (da 36.1 a 19,3 - quindi quasi nel limite di 19 previsto dal laboratorio) un lieve aumento del col. HDL (da 31 a 36). Di contro sono risultati lievemente alterati alcuni parametri del quador elettrolitico (Sodio a 136 e Cloro a 97), comunque non tali, immagino, da destare alcuna preoccupazione.

Mi chiedo a questo punto se i valori riscontrati in precedenza (troppi e troppo diversi da questi) potevano essere riferibili a qualche patologia transitoria in corso all'epoca (qualche virus, una lieve pancreatite, la gastrite definita severa da HP, la tiroide o altro) oppure il cambiamento (seppur non radicale ma comunque sostanziale) della dieta possa aver "aggiustato" tali parametri insieme, magari, alla profilassi antibiotica per l'eradicazione dell'HP.

La ringrazio della sempre cortese, presente e competente partecipazione a questo mio consulto ribadendo che, laddove necessario (debiti scongiuri, me li consenta), la terro' scrupolosamente presente per il futuro.

buona serata,
[#27]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

è verosimile che qualche "cosa" sia stata individuata con quello sfortunato prelievo. direi certamente, sia pur con i limiti del mezzo che stiamo utilizzando, transitori, non collegati a malattie neoplastiche.

il fatto di aver eradicato l'helicobacter, il fatto di aver normalizzato alcuni parametri ematici precedentemente alterati mi sembra possano essere messi in relazione con la terapia antibiotica il primo e la dieta i secondi.

la sua età (giovane) mi avrebbe fatto supporre ed indirizzare verso patologie benigne e non verso malattie neoplastiche (non posso essere escluse di principio ma solo per una mera probabilità).

tutto è bene quel che finisce bene.

le auguro di riprendersi presto dalla batosta psicologica magari con una vacanza.

cordiali saluti
[#28]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Egregio professor Catani,
torno a scriverle qui per chiederle, approfittando della sua competenza e gentilezza, in merito al dolore lombosacrale (ho aperto anche un altro consulto non ritrovando questo) che persiste piu' o meno dall'effettuazione della colonscopia.
Questo fastidio e' oramai costante, non sempre ben definibile (sordo, a volte a fascia) e si placa un po' dopo aver defecato. Ultimamente avverto un senso incredibile di fame anche (forse soprattutto) dopo i pasti e ho debolezza agli arti inferiori. Aria e borborigmi sono costantemente presenti.
Chiedo cosi' come nell'altro consulto aperto, come escludere il dolore lombare cosiddetto "riferito" (quello di origine interna e non colonnare).
Questo fastidio comincia ad essere invalidante e non si placa ne' col riposo ne' col moto, rimane fisso e sordo sia in posizione distesa che eretta.
Grazie ancora di tutto
[#29]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

intanto dovrebbe ari aiutare da qualcuno per tetare l' "esclusione". la visita dal medico curante da uno specialista potrebbe essere determinante.

come ho già affermato in altri post queste valutazioni a distanza sono estremamente limitate dal mezzo che stiamo utilizzando.

intanto potrebbe essere tentata la carta dell'esclusione. essendo lei un soggetto giovane, a meno che non siano subentrate novità consultando certamente il medico, dopo la visita medica ed eventualmente l'esecuzione di esami mirati alla colonna.

e poi via via approfondendo. il periodo però non si presta vista la penuria di medici in servizio.

mi faccia sapere

cordiali saluti
[#30]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Grazie gentilissimo prof. Catani della solita veloce ed esauriente risposta.
Il problema e' proprio quello della assenza del mio medico di base (ritorna i primi di settembre).
Non saprei poi a quale specialista rivolgermi proprio per la natura "ambigua" del problema, gastroenterologo? ortopedico? endocrinologo? proctologo?

Grazie....
[#31]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

crdedo che sia difficile riuscire a discerne in assenza di altri sintomi l'origine vera della sua sintomatologia, se non andando per esclusione.

era per questo che le avevo consigliato la visita per un iniziale operazione di screening e per orientare meglio le risorse di tempo, anche suo, alle indagini diagnostiche più indicate per il suo quadro clinico.

escluderei, come diceva il gastroenterologo, quale responsabile di suoi sintomi, l'apparato digerente, sempre con la limitatezza della valutazione a distanza.

cordiali saluti e buon ferragosto
[#32]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Curiosamente la dottoressa che mi seguiva all'epoca dell'alterazione del CA 19.9 ha invece detto (senza vedermi ma descrivendole i sintomi telefonicamente) di rivolgermi al gastroenterologo. Avuto un riferimento (sempre telefonico) dalla stessa dottoressa questo gastroenterologo mi ha detto che riteneva inutile visitarmi, e che l'unica cosa da fare e' una nuova colonscopia. A distanza di quattro mesi dalla vecchia, in tutta sincerita', cio' mi e' di disturbo non tanto fisico (non e' stata cosi' drammatica la volta scorsa ne' la preparazione ne' l'esame in narcosi) ma dal lato psicologico (comincio ad essere veramente stanco) ed economico (non credo che l'assicurazione copra gli ennesimi 300 euro e sinceramene non nuoto nell'oro, tutt'altro).

A livello sintomatologico devo dire che questo fastidio, per quanto sempre localizzato verso il basso (lombalmente) e irradiarsi anche leggermente lateralmente talora interessa gli arti inferiori e le natiche, talora sale leggermente piu' su spostandosi sulla sinistra (verso il rene, piu' o meno). Di poco regredisce (puo' essere suggestione, pero') dopo l'evacuazione e sembrerebbe aumentare immediatamente dopo il pasto. Il fastidio talora e' cosi' sfumato da non riuscire veramente a collocarlo, inoltre essendo soggetto a problemi di schiena da lustri ho difficolta' anche a discernerlo dai normali problmi posturali. A livello addominale non ho particolari fastidi se non spingendo con forza sotto l'emicostato sinistro, verso il centro. Le feci sono normali (colore) e alvo come al solito alterno. Dopo i pasti, oltre all' aumento del fastidio sicuramente ho tosse stizzosa e talora nausea (ma questo mi e' sempre stato detto che era l'esofagite da reflusso) ed e' una sintomatologia che mi accompagna da anni. A volte, di rado, un po' di nausea.

Sono sinceramente confuso e non so se attendere una eventuale regressione o un eventuale aumento del fastidio prima di procedere alla nuova colonscopia. Attendo pure l'esito dell'Urea Breath Test per l'HP. Inoltre le ferie (quantomai necessarie quest'anno) mi partono dalla fine della prossima settimana e non vorei inficiare anche quelle e il rapporto con mia moglie anche lei stanca di tale peregrinare e della vita sociale sicuramente non piu' come una volta.
Grazie ancora professore dell'incredibile suppporto.
[#33]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

sono talmente tanti i nostri "trascorsi" che mi permetto di dirle che durante l'attenta lettura del suo ultimo post ho dovuto riguardarmi la sua età e sorridere quando lei definiva la durata dei suoi dolori alla schiena da diversi lustri!! pensavo infatti che si riferisse ad almeno 80anni.

direi che un pò di sano ottimismo ci vorrebbe. le spiagge sono piene di persone che ne vendono a bassi costi!!.

parliamo ora seriamente.

sempre con i limiti già più volte ricordati volevo permettermi di consigliarle un'attesa, perchè al di là dei 300 euro (costo peraltro non eccessivo conoscendo i prezzi), la sua situazione credo sia destinata al miglioramento, ed inoltre esiste la preparazione alla colonscopia che da sola, francamente visto che il precedente esame è di 4 mesi fa, mi farebbe un pò infastidire.

quindi aspetti gli altri esami, mandi tutto in vacanza.

ci risentiamo tra un pò. tanto qui mi troverà (spero).

a presto

cordiali saluti
[#34]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Mi ha messo di buon umore, professore... e non e' la prima volta!
Per lustri intendevo 2... avendo 40 anni non sono poi molti!
Concordavo con Lei gia' prima e vedo che stavolta ache Lei concorda con me... inoltre, finalmente, oggi ho fatto una visita internistica che mi ha confermato che la problematica e' esclusivamente di pertinenza osteoarticolare essendo interessato il sacro e l'ultima lombare. Avendo fatto l'ultima lastra dell'intero tronco nel 2002 mi e' stato detto di rifarla nonostane gia' da li' si evidenziasse artrosi di tutta la colonna oltre allo stretto toracico da megaapofisi bilaterali trasverse in C7, morbo di scheuermann, schisi in S1, rotoscoliosi destroconvessa, cenni di osteoporosi, lordosi e quant'altro. Poi ho scoperto (nel 2006) la stenosi (stop arterioso) di ambedue le succlavie in rotazione ed abduzione e la sofferenza radicolare cronica a livello della C7. Numerosi cicli di posturale e di rilassamento non hanno portato a nulla, terminati essi parestesie agli arti superiori e dolori vari ricomparivano regolarmente. Era la prima volta che avessi fastidi al sacro e curiosamente in coincidenza della colonscopia (probabilmente sono stato un po' strapazzato a quel livello durante l'esame, cosi' mi e' stato detto). Ora l'infiammazione del nervo sciatico e probabilmente di quello femorale hanno creato questo malessere anche nella zona dei glutei e agli arti inferiori (con annessa debolezza). L'internista mi ha quindi proposto rx colonna in toto sotto carico e dinamica, nuovo ecocolordoppler vasi epiaortici e arti superiori, una cura col nicetilene e un consulto con un BRAVO (in maiuscolo perche' lo ha sottolineato piu' volte) osteopata visti gli scarsi effetti della posturale. Ovviamente riposo della colonna sino a "sfiammamento". Spero si possa risolvere anche se lo stesso internista si e' detto "preoccupato" per lo stato della schiena e della postura.
Riguardo la colonscopia, saro' strano io, non ho sofferto affatto la preparazione (le diro' che il selg era addirittura gradevole).... sicuramente la sofferenza maggiore e' stata nei 5 minuti tra il risveglio e l'esito a voce dato dal gastroenterologo che l'aveva eseguita.
P.S.: Perche' non dovrei ritrovarla? Il dubbio lo dovrebbe avere avuto lei di ritrovare me....

GRAZIE (maiuscolo anch'esso)....
[#35]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
era solo scaramanzia, brutale.

non son uno specialista per quanto riguarda la colonna ma vedo molti specialista cercare di evitare il più possibile il trattamento chirurgico.

ripeto però non ho esperienza e tantomeno specializzazione.

la ringrazio, devo dire che la sensazione è stata reciproca, sulla simpatia. mi ha strappato un sorriso.

buona settimana.

cordiali saluti
[#36]
dopo
Attivo dal 2005 al 2021
Ex utente
Buongiorno prof. Catani,
Le riscrivo dopo un po' di tempo essendo sopraggiunte, ahime', alcune novita' abbastanza rilevanti.
Il dolore lombare/sacrale che Le riferivo negli ultimi messaggi e' via via diventato cronico e da un paio di mesi si e' anche stabilizzato all'inguine (bilateralmente) e agli scroti (non c'e' aumento di volume dei testicoli). Ho effettuato RX colonna in toto e bacino + RMN rachide dorsolombosacrale dove, di pertinenza lombosacrale non si e' evidenziato nulla (qualche ernia dorsale e basta). Nella RX bacino, ieri sera, l'ortopedico (dopo che altri 3 medici avevano visionato i radiogrammi: radiologo, oncologo e fisiatra) ha notato, tra la parte sacrale e il grande trocantero sinistro, esattamente al centro, una grossolana macchia biancastra, perfettamente tonda, di colore uniforme e con margini abbastanza netti, a suo avviso di origine calcica o calcifica (il diametro non glielo saprei dire ma orientativamente credo almeno sui 3 centimetri). Mi ha rimandato all'urologo per capire l'origine di questa macchia che a sua detta e' in "zona" vescica o retto. Inutile dire che questa macchia oltre ai dolori in zona testicolare, lombare/sacrale, glutei e cosce mi turbano non poco. Grazie se potra' o vorra' rispondermi con le Sue impressioni.
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