Ernia iatale, gastroptosi e extrasistole
Buongiorno,
Soffro da molto tempo di reflusso e extrasistole.
Avendo una familiarità per patologia cardiaca, ho effettuato numerosi esami al cuore (ECG, ecocardiografia, ECG sottosforzo, Holter 24H), tutti risultati negativi.
La gastroscopia e RX torace con MDC hanno evidenziato ernia iatale, stomaco ptosico, MRGE ed esofagite.
Di seguito referto RX:
"esofago normocanalizzato e plicato, ben distensibile, con piccola ernia iatale da scivolamento e assai incostante e saltuario reflusso gastroesofageo in Trendelenburg e sotto ponzamento.
Stomaco ad uncino allungato lievemente succurroico a digiuno, ptosico, ipotonico, ipocinetico, indenne da lesioni organiche parietali.
Lo svuotamento gastrico inizia tardivamente e si compie con lentezza.
Pareti gastriche comunque ben distensibili alla compressione mirata.
Bulbo duodenale ben distensibile con segni di sofferenza mucosa.
Regolare la morfotopografia del duodeno post-bulbare.
"
Ho avuto un treno di extrasistole in seguito all'assunzione di semplice thè. Mi capita di ruttare molto, soprattutto a stomaco vuoto. Non mi è mai capitato di sentire bruciori, fitte e extrasistoli insieme, tuttavia quando avverto le extrasistole in allenamento mi capita poco dopo di ruttare.
I sintomi legati al reflusso, fitte e bruciore alla gola, sono diminuiti grazie all'assunzione di integratori (permease e bianacid), tuttavia le extrasistole continuano.
A riposo sono sopportabili ma sono preoccupato dalla comparsa, non sempre, durante allenamento (cyclette e pesistica): secondo la vostra esperienza è possibile che la causa sia di natura digestiva?
Vi ringrazio per la pazienza e attenzione
Soffro da molto tempo di reflusso e extrasistole.
Avendo una familiarità per patologia cardiaca, ho effettuato numerosi esami al cuore (ECG, ecocardiografia, ECG sottosforzo, Holter 24H), tutti risultati negativi.
La gastroscopia e RX torace con MDC hanno evidenziato ernia iatale, stomaco ptosico, MRGE ed esofagite.
Di seguito referto RX:
"esofago normocanalizzato e plicato, ben distensibile, con piccola ernia iatale da scivolamento e assai incostante e saltuario reflusso gastroesofageo in Trendelenburg e sotto ponzamento.
Stomaco ad uncino allungato lievemente succurroico a digiuno, ptosico, ipotonico, ipocinetico, indenne da lesioni organiche parietali.
Lo svuotamento gastrico inizia tardivamente e si compie con lentezza.
Pareti gastriche comunque ben distensibili alla compressione mirata.
Bulbo duodenale ben distensibile con segni di sofferenza mucosa.
Regolare la morfotopografia del duodeno post-bulbare.
"
Ho avuto un treno di extrasistole in seguito all'assunzione di semplice thè. Mi capita di ruttare molto, soprattutto a stomaco vuoto. Non mi è mai capitato di sentire bruciori, fitte e extrasistoli insieme, tuttavia quando avverto le extrasistole in allenamento mi capita poco dopo di ruttare.
I sintomi legati al reflusso, fitte e bruciore alla gola, sono diminuiti grazie all'assunzione di integratori (permease e bianacid), tuttavia le extrasistole continuano.
A riposo sono sopportabili ma sono preoccupato dalla comparsa, non sempre, durante allenamento (cyclette e pesistica): secondo la vostra esperienza è possibile che la causa sia di natura digestiva?
Vi ringrazio per la pazienza e attenzione
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Ci può essere collegato fra attività digestiva e cardiaca ( tachicardia, extrasistoli, ecc)
Ecco un esempio:
gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-sindrome-gastro-cardiaca-roemheld.html
Cordialmente
Ecco un esempio:
gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-sindrome-gastro-cardiaca-roemheld.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 26/03/2020.
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