Dispnea da lungo tempo

Buongiorno da 4 anni ormai convivo con una più o meno forte dispnea, riassumendo:

2016) Avverto i primi sintomi di dispnea, effettuo dei raggi e una spirometria, non appare nulla. Il medico mi indica una causa ansiosa. Seppure NON notando una relazione tra ansia e dispnea comincio una cura da psichiatria+psicologo (dropaxin + xanax). La dispnea non sembra diminuire durante le somministrazioni di xanax e non sembra aumentare quando non lo prendo. La psichiatra sospetta una diagnosi errata.

2017) Di comune accordo con il psichiatra smetto con i psicofarmaci non vedendo risultati. Da qui incominca per me un periodo stressante e comincio a sentire per la prima volta gli effetti di ansia veramente fuori controllo per i sintomi (inizia una forte ipcondria). Continuo con le visite (di nuovo spirometria, raggi, ecocardiodopler ed ottorino) non trovano nulla. A questo punto son veramente in uno stato ansioso e mi rivolgo a un nuovo psichiatra.

2018) La cura ha effetto e l'ansia scompare completamente, ma la dispnea NO. Mi viene indicata una tac torace anche se i medici non escludono l'ansia (che in quel momento NON sentivo per nulla). La effettuo, nulla. Smetto di fumare e passo a quella elettronica.

2019) Cerco di convivere con il sintomo, anche se difficile. Sto male per circa un mese a causa di un forte mal di pianca e diarrea con tracce di sangue. Mi viene effetuata una colonscopia: nulla. Il mal di pancia scompare per 11 mesi riapparendo ad ottobre. La dispnea non passa. Comincio a notare un reflusso molto spesso dopo i pasti

2020) Da circa ottobre 2019 convivo con un forte mal di pancia che va a periodi 1 settimana si 3 no (circa). Nel frattempo la dispnea non passa, senza nessun stato ansioso. Son seguito da una gastrointerologa che mi fa effettuare una calprotectina (alle stelle 1600). Ora da circa tre mesi cerco di mangiare meno e la situazione della pancia sembra migliorare, anche se le feci e la frequenza non sono del tutto regolari. Noto che durante tutta la giornata ho quasi sempre i bpm tra i 100 e i 140. Noto anche che gli effetti della dispnea si sentono di più post pranzo (sopratutto con pizza o alimenti pesanti). Mi faccio un ecg per chiedere consigli a un cardiologo e finalmente si apre a una diagnosi: mi comunica che i problemi potrebbero essere a causa di aria nella pancia che spigne sul diaframma (cardias ecc.. ) mi consiglia delle bustine per il reflusso e di chiedere a una gastrointerologa per i possibili problemi di stomaco. Il reflusso migliora notevolmente, la dispnea no.

Ora vi chiedo potrebbe essere un problema di dispepsia la mia dispnea? è legato al problema intestinale? Attualmente NON ho nessun tipo di ansia, confermato anche da 2 psicologi. Ma comincio ad aver problemi di fiducia nelle diagnosi. Inoltre la dispnea si verifica a volte anche lontano dai pranzi.
Un altro sintomo che avviene in concomitanza con la dispnea è la presenza di un catarro denso e bianco tra il naso e la gola che espello a fatica.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Dunque, incominciamo a dire che i vari esami eseguiti escludono che si tratti di una malattia organica, importante. In questi casi noi internisti - gastroenterologi parliamo di disturbi psicosomatici, termine in realtà un po' vago, ma utile proprio per dire che non vi sono organi interni ammalati. Certo, l 'eccessiva formazione di aria nell' intestino ( meteorismo ) può provocare i disturbi da lei elencati. Mi ha citato " bustine per il reflusso ", ma non mi ha detto se ha preso prodotti anti.meteorici. I più efficaci ( e non sono veri farmaci ) sono quelli a base di simeticone, soprattutto le compresse da 120 mg. Chieda al farmacista. Poi mi dirà

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
No sono bustine "commerciali", senza il simeticone. Il cardiologo mi ha consigliato una visti gastrointerologa per una diagnosi più precisa

Il mal di pancia ( con anessa diarrea nei periodi peggiori anche 5-6 scariche) si sospettava da rcu ma da colonscopia è crollata l'ipotesi per fortuna. Non so se associarlo alla dispnea perchè è esordito qualche anno dopo.

Attualmente non soffro di disturbi d'ansia( che era causata dalla ipocondria per una malattia grave) ma il disturbo permane. Sono un pò stressato perchè non riesco ad andarne a capo anche se non più preoccupato della gravità. Purtroppo ho perso fiducia nelle diagnosi, e su questo mi farò aiutare. Altri sintomi che noto sono:
- a volte, spesso post mangiato, al minimo sforzo sento il cuore che batte fortissimo
-bpm alti
-post doccia calda il cuore mi batte al impazzata
-reflusso
-ho reiniziato attività fisica da solo una settimana ( per 4 anni ho fatto una vita molto sedentaria)

Potrebbe essere un problema di stomaco? Il mal di pancia potrebbe essere associato?
[#3]
dopo
Utente
Utente
Se possibile, rimetto il post in prima pagina.
Mi piacerebbe avere un consulto che mi indichi una strada da percorrere.
Come esposto prima, mi sento abbastanza perso tra visite ecc..
Il cardiologo mi ha indicato quella strada, ma ho sinceramente un pò di paura che non sia quella giusta.
Un secondo consulto che mi indichi i passi mi sarebbe veramente utile.

Secondo voi dovrei percorrere la strada della gastrointerologia per la dispnea? o dovrei tornare da un pneumologo ( nonostante le spirometrie e tac ok)?
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Ha già eseguito molti esami, non credo che ne occorrano altri. Cerchi di eliminare l'aria nell 'intestino, come le ho detto. E' probabile che lei abbia anche una certa difficoltà a digerire. Per questo disturbo esistono diversi prodotti ,ma li deve prescrivere il suo medico, se è d ' accordo. Non serve nessun ' altra visita specialistica, almeno per ora. Poi mi dirà.
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