Disturbi motilita' esofagea?

Gentili Dottori!

Da circa 2 mesi ho un disturbo nella zona del esofago.
Ho la sensazione di avere del cibo che sembra essere intrappolato e che non passa, nella zona alta dietro lo sterno; ho la sensazione di voler ruttare e non riuscirci.
In realta' non ho alcun problema di deglutizione di cibo e acqua, anzi provo sollievo quando mangio e quando bevo.
Anche i rutti fuoriescono, ma la sensazione e predominante.
Non averto bruciori di stomaco.
Durante il sonno i sintomi spariscono e compaiono in tarda mattinata circa.
Questa situazione non e' continuativa, cioe' non sono tutti i giorni con questo disturbo.

Mi sono rivolto ad un medico Gastroenterologo, il quale, sulla base dei sintomi descritti mi ha prescritto Trimebutina Maleato + Panteprasolo + Digetop, tutto 3 volte al giorno per 1 settimana.
Ho avuto subito sollievo il giorno dopo.
Una volta finita la cura, dopo circa 6 giorni i sintomi ricompaiono, nella stessa modalita'.

Quindi ritorno dal medico Gastroenterologo il quale mi prescrive gli stessi medicinali ma con una posologia diversa, da prendere per 2 volte al giorno per 2 settimane.
Anche questa volta ho avuto sollievo durante la fase della cura.
Subito dopo il termine della cura ricompaiono i sintomi.

Vorrei chiedere a voi gentili medici se avete un suggerimento riguardo il mio disturbo?
Vi sembra adeguata la cura prescritta dal medico?
Cosa mi consigliate di fare, un altra cura, esami di approfondimento?

Grazie molte e distinti saluti.
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Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 874 19
Visto che la terapia ha giovato continuerei per brevi periodi con del sucralfatto 30 min prima dei 3 pasti principali e l'associazione metoclopramide dimeticome bicarbonato subito dopo pranzo e cena
Penso comunque sia indicata la EGDS e eventualmente anche una rx del torace
Eviti alcolici fumo caffè cibi acidi e piccanti e bibite e succhi di frutta
Insomma segua una dieta sana composta da cibi naturali e freschi suddivisa in pasti piccoli e frequenti
Consiglio anche ecografia addominale per eventuali problemi epatobiliari pancreatici

Dr. Ida Fumagalli