Mioma/asportazione utero

Inizio dal principio: nell'estate del 2006 mia mamma(oggi 50 anni)ha iniziato ad avere forti emorragie ogni qualvolta aveva le mestruazioni.Aveva miomi intramurali alcuni in degenerazione ialina e altri sottosierosi a livello della parete anteriore e posteriore con diametri 42x48 mm e 25x21 mm, l'ecostruttura e la morfologia dell'utero completamente alterate dalla presenza dei miomi; diametro antero posteriore mm 66, diametro trasversale mm 80 e longitudinale 13,4 mm, mucosa asincrona. Da gennaio 2007 ha preso per 8 mesi DECAPEPTYL;a dicembre del 2007 è stata ricoverata in ospedale poichè dopo una delle sue frequenti emorragie ha perso i sensi e trasportata d'urgenza al pronto soccorso: Emoglobina 5 ; ha poi avuto anche trasfusioni di sangue e un raschiamento, dopo circa 10 giorni è stata dimessa.Ha preso per altri 3 mesi Decapeptyl e a marzo 2008 è stata operata e le è stato asportato l'utero ma non le ovaia. A distanza di un anno e mezzo la pancia di mia madre risulta gonfissima e spesso anche indolensita(premetto che è sempre stata una donna magra solo con un lieve accenno di "pancetta" , pesa kg 55 per altezza 1.60mt), ma il suo ginecologo le ha detto che con l'operazione non c'entra nulla eppure da quando ha subito l'intervento questa pancia sembra continuare a lievitare e a volte prova anche fastidio a camminare. Che cosa ne dite?E' il caso di preoccuparsi?Tra l'altro è sorto un altro piccolo problema dopo l'operazione: insonnia,nervosismo e agitazione, a volte scoppia a piangere senza motivo e a me fa così strano poichè è sempre stata una donna forte e allegra,piena di entusiasmo. Vi ringrazio anticipatamente. Buona giornata e buon lavoro.