Qualcuno mi aiuti
Salve sono una ragazza di 22 anni,
riscrivo qua per la seconda volta perché credo di star andando fuori di testa.
Ho un problema da mesi e mesi di cui non si sa la causa e neanche la cura.
Per farla breve: da agosto sento bruciori costanti non debilitanti ma li sento.
Faccio qualsiasi tipo di tampone e l’unica cosa che esce fuori è che ho l’ureaplasma parvum.
Nonostante questo e nonostante la terapia antibiotica che mi è stata data, ora i sintomi si sono evoluti e sono due mesi che prima del ciclo le mie mucose iniziano a diventare rosse, a prudere e ci sono perdite bianche liquide dense/ pallini.
Chiaramente ho pensato potesse essere candida ma dopo aver provato sia farmaci antimicotici topici e orali nulla mi da sollievo.
Le creme lenitive non mi danno sollievo.
Dico onestamente che dubito fortemente l’ureaplasma parvum mi possa dare tutti questi sintomi per mesi.
Non è neanche qualcosa di irritativo/ allergico perché questi sintomi tendono a fluttuare durante il mese acutizzandosi dall’ovulazione in poi per poi cessare durante le mestruazioni e tornare subito dopo.
Che cosa ho?
Che cosa è rimasto ipotizzare?
Ho anche fatto il test per la vulvodinia e non è neanche quella.
Sto impazzendo questa cosa mi sta rovinando la vita
riscrivo qua per la seconda volta perché credo di star andando fuori di testa.
Ho un problema da mesi e mesi di cui non si sa la causa e neanche la cura.
Per farla breve: da agosto sento bruciori costanti non debilitanti ma li sento.
Faccio qualsiasi tipo di tampone e l’unica cosa che esce fuori è che ho l’ureaplasma parvum.
Nonostante questo e nonostante la terapia antibiotica che mi è stata data, ora i sintomi si sono evoluti e sono due mesi che prima del ciclo le mie mucose iniziano a diventare rosse, a prudere e ci sono perdite bianche liquide dense/ pallini.
Chiaramente ho pensato potesse essere candida ma dopo aver provato sia farmaci antimicotici topici e orali nulla mi da sollievo.
Le creme lenitive non mi danno sollievo.
Dico onestamente che dubito fortemente l’ureaplasma parvum mi possa dare tutti questi sintomi per mesi.
Non è neanche qualcosa di irritativo/ allergico perché questi sintomi tendono a fluttuare durante il mese acutizzandosi dall’ovulazione in poi per poi cessare durante le mestruazioni e tornare subito dopo.
Che cosa ho?
Che cosa è rimasto ipotizzare?
Ho anche fatto il test per la vulvodinia e non è neanche quella.
Sto impazzendo questa cosa mi sta rovinando la vita
In questi casi è importante separare i problemi , cioè se ci troviamo di fronte ad una patologia vulvare o a una patologia vaginale .
Nell'ambito della patologia vulvare spesso ci troviamo di fronte a dermatosi ( lichen scleroso , lichen planus, ect..) e dermatiti non infettive della vulva e queste rappresentano un gruppo eterogeneo di malattie con aspetti etiopatogenetici clinici e anatomo-patologici differenti fra loro.
Quindi potrà comprendere come è importante la conoscenza di queste patologie , spesso confuse come vaginiti .
Nell'ambito della patologia vaginale , con un esame batteriologico a fresco e una determinazione del pH vaginale si potrà avere un orientamento diagnostico più preciso .
Eseguire un tampone vaginale senza una precisa indicazione , significa evidenziare una flora vaginale batterica FISIOLOGICA che non richiede una specifica terapia antibiotica e tra questi batteri è presente l'UREAPLASMA parvum.
Ricordo che l'ambiente vaginale non è sterile in quanto comunica con l'ambiente esterno e per questo non si potrà mai STERILIZZARE .
SALUTI
Nell'ambito della patologia vulvare spesso ci troviamo di fronte a dermatosi ( lichen scleroso , lichen planus, ect..) e dermatiti non infettive della vulva e queste rappresentano un gruppo eterogeneo di malattie con aspetti etiopatogenetici clinici e anatomo-patologici differenti fra loro.
Quindi potrà comprendere come è importante la conoscenza di queste patologie , spesso confuse come vaginiti .
Nell'ambito della patologia vaginale , con un esame batteriologico a fresco e una determinazione del pH vaginale si potrà avere un orientamento diagnostico più preciso .
Eseguire un tampone vaginale senza una precisa indicazione , significa evidenziare una flora vaginale batterica FISIOLOGICA che non richiede una specifica terapia antibiotica e tra questi batteri è presente l'UREAPLASMA parvum.
Ricordo che l'ambiente vaginale non è sterile in quanto comunica con l'ambiente esterno e per questo non si potrà mai STERILIZZARE .
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Utente
Grazie della risposta dottore.
I tamponi mi sono stati prescritti dalla ginecologa (la quarta che mi ha visitato) per escludere che non fosse vulvodinia dato che nello swab test due punti erano positivi ma verosimilmente erano positivi perché sono irritata da mesi e non per qualcosa di neuropatico (riesco ad avere rapporti, non ho vero dolore ecc).
Per quanto riguarda dermatiti: all’aspetto la vulva sembra assolutamente normale, non vedo escorazioni o altro a parte appunto, molto rossore che poi in realtà regredisce nel corso della giornata e ritorna dopo un po’. Comunque sia se fosse qualcosa legato alla pelle creme lenitive anche le più blande possibile dovrebbero aiutarmi ma nessuna, nessuna fa nulla. In più penso ci sia una correlazione fra le perdite che ho e i sintomi che provo a livello vulvare: una dermatite o il lichen causa perdite? Onestamente mi sembra di avere un problema senza nome.
I tamponi mi sono stati prescritti dalla ginecologa (la quarta che mi ha visitato) per escludere che non fosse vulvodinia dato che nello swab test due punti erano positivi ma verosimilmente erano positivi perché sono irritata da mesi e non per qualcosa di neuropatico (riesco ad avere rapporti, non ho vero dolore ecc).
Per quanto riguarda dermatiti: all’aspetto la vulva sembra assolutamente normale, non vedo escorazioni o altro a parte appunto, molto rossore che poi in realtà regredisce nel corso della giornata e ritorna dopo un po’. Comunque sia se fosse qualcosa legato alla pelle creme lenitive anche le più blande possibile dovrebbero aiutarmi ma nessuna, nessuna fa nulla. In più penso ci sia una correlazione fra le perdite che ho e i sintomi che provo a livello vulvare: una dermatite o il lichen causa perdite? Onestamente mi sembra di avere un problema senza nome.
Non posso esprimere un parere corretto, da patologo vulvare è importante una valutazione obiettiva , senza nulla togliere alla diagnosi della Collega.
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 680 visite dal 19/01/2025.
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Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.
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