Il vaccino dell' influenza
Buongiorno sono alla 17 settimana di gravidanza e ad oggi non so ancora se fare il vaccino dell' influenza A c'e' chi mi dice di non farlo c'e' chi invece mi consiglia di farlo vorrei sapere se qualcuno di voi mi sa chiarire un po' le idee... e' vero che il vaccino non e' ancora stato testato alle donne in gravidanza?e quindi realisticamente non si sa che danni puo' provocare alla mamma e al feto?in attesa di una vostra gentile risposta vi ringrazio anticipatamente
cordiali saluti
cordiali saluti
[#1]
Dr. Agostino Menditto
Ginecologo
1.6k 46 16
I dubbi sul vaccino per l'influenza a riguardano le voci che sono girate su una presunta pericolositò dello squalene, una sostanza che è utilizzata come adiuvante (componente che aumenta l'efficacia del vaccino). Di fatto lo squalene è da ritenersi sicuro in quanto non esiste alcuna prova della sua pericolosità (io stesso ho già praticato la vaccinazione) e cito, tra i tanti, il link dell'Organizzazione Mondiale della Sanità http://www.who.int/vaccine_safety/reports/Jun_2006/en/index.html
In gravidanza, solo in via precauzionale, si sconglia la somministrazione nel primo trimestre (anche se non vi è alcuna evidenza di danni), mentre nella restante parte l'opportunità di vaccinarsi dipende anche da vari altri fattori. Ad esempio si deve valutare se lei è un soggetto esposto (quindi se lavora in scuole, ospedali, farmacie, o altri ambienti a rischio; se viaggia in metropolitana; ecc.) o se le occasioni di contagio sono estremamente ridotte. In generale valgono tutte le riflessioni che ogni anno vengono fatte per la comune influenza stagionale, pertanto le consiglio di consultarsi con tranquillità con il suo medico di famiglia che ha tutta la competenza per darle il consiglio migliore.
In gravidanza, solo in via precauzionale, si sconglia la somministrazione nel primo trimestre (anche se non vi è alcuna evidenza di danni), mentre nella restante parte l'opportunità di vaccinarsi dipende anche da vari altri fattori. Ad esempio si deve valutare se lei è un soggetto esposto (quindi se lavora in scuole, ospedali, farmacie, o altri ambienti a rischio; se viaggia in metropolitana; ecc.) o se le occasioni di contagio sono estremamente ridotte. In generale valgono tutte le riflessioni che ogni anno vengono fatte per la comune influenza stagionale, pertanto le consiglio di consultarsi con tranquillità con il suo medico di famiglia che ha tutta la competenza per darle il consiglio migliore.
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 30/10/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.