Mioma , e pillola lybella
Salve ,
successivamente ad un ricovero ospedaliero per presunta appendicite ( dolori al basso ventre e crampi ) , ed esclusa quest'utima il reparto in cui ero ricoverata esegue un'ecografia addominale e in seguito richiede un consulto ginecologico con visita . Il ginecologo effettua ecografia pelvica , riscontrando utero fibromatoso , consigliandomi un consulto ginecologico dopo un mese e eventualmente un pap-test . Trascorso il mese , mi reco dalla ginecologa di fiducia di mia madre per un consulto , spiego la situazione e i miei sintomi , i dolori al basso ventre appunto . Le spiego che le mie mestruazioni sono particolarmente dolorose nei primi due giorni ed abbondanti nei primi 3 giorni , che durano all'incirca 6-7 giorni , che comunque arrivano regolari ogni mese al 28°-30°giorno ( puntati sul calendario ) , mi prescrive in attesa di fare un'ecografia addominale degli integratori alimentari per diminuire i dolori Pelvici , queste ultime sono PELVILEN , che ho cominciato ad assumere subito e al prossimo ciclo ( arrivato dopo un giorno dal consulto ) i dolori erano già diminuiti , rispetto ai mesi passati .
In seguito all'ecografia addominale , mi sono stati riscontrati due piccoli miomi . Premetto che la ginecologa era restia a darmi un endoprogestinico o un progestinico , senza un ulteriore esame (ecografia, ed esami del sangue ) .
A seguito dell'ecografia in cui sono stati riscontrati i miomi , mi ha prescritto la pillola lybelle da assumere dal prossimo ciclo , per "bloccare" la crescita di questi ultimi .
Vi scrivo soprattutto per avere un ulteriore consulto , e per capire se la scelta di Lybelle è azzeccata .
Una mia paura è l'eventualità di non potere avere un domani bambini . Infatti ho 21 anni e sono fidanzata , mi accingo a laurearmi ed a sposarmi , vorrei essere pronta ad affrontare qualsiasi evenienza . Per questo chiedo un vostro consulto . Spero di aver dato tutte le informazioni possibili , e di non essere stata inutilmente prolissa .
Cordiali Saluti .
successivamente ad un ricovero ospedaliero per presunta appendicite ( dolori al basso ventre e crampi ) , ed esclusa quest'utima il reparto in cui ero ricoverata esegue un'ecografia addominale e in seguito richiede un consulto ginecologico con visita . Il ginecologo effettua ecografia pelvica , riscontrando utero fibromatoso , consigliandomi un consulto ginecologico dopo un mese e eventualmente un pap-test . Trascorso il mese , mi reco dalla ginecologa di fiducia di mia madre per un consulto , spiego la situazione e i miei sintomi , i dolori al basso ventre appunto . Le spiego che le mie mestruazioni sono particolarmente dolorose nei primi due giorni ed abbondanti nei primi 3 giorni , che durano all'incirca 6-7 giorni , che comunque arrivano regolari ogni mese al 28°-30°giorno ( puntati sul calendario ) , mi prescrive in attesa di fare un'ecografia addominale degli integratori alimentari per diminuire i dolori Pelvici , queste ultime sono PELVILEN , che ho cominciato ad assumere subito e al prossimo ciclo ( arrivato dopo un giorno dal consulto ) i dolori erano già diminuiti , rispetto ai mesi passati .
In seguito all'ecografia addominale , mi sono stati riscontrati due piccoli miomi . Premetto che la ginecologa era restia a darmi un endoprogestinico o un progestinico , senza un ulteriore esame (ecografia, ed esami del sangue ) .
A seguito dell'ecografia in cui sono stati riscontrati i miomi , mi ha prescritto la pillola lybelle da assumere dal prossimo ciclo , per "bloccare" la crescita di questi ultimi .
Vi scrivo soprattutto per avere un ulteriore consulto , e per capire se la scelta di Lybelle è azzeccata .
Una mia paura è l'eventualità di non potere avere un domani bambini . Infatti ho 21 anni e sono fidanzata , mi accingo a laurearmi ed a sposarmi , vorrei essere pronta ad affrontare qualsiasi evenienza . Per questo chiedo un vostro consulto . Spero di aver dato tutte le informazioni possibili , e di non essere stata inutilmente prolissa .
Cordiali Saluti .
[#1]
Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
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La presenza dei miomi specie se sono piccoli ed esterni all'utero (dovrebbe riportare il referto dell'ecografia) non pregiudica una futura gravidanza. La scelta della pillola prescritta puo' essere condivisibile nell'ottica di fare contraccezione e regolarizzare il ciclo
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
dopo
Ex utente
In effetti non è stato fatto un referto vero e proprio per l'ecografia (la ginecologa è un'amica di famiglia) e quindi ha dato il referto solo vocalmente .
Alla domanda e se non prendo la pillola? La ginecologa mi ha risposto , che questi miomi potrebbero crescere .
Ora siccome girando sul web ho trovato pareri contrastanti tra l'utilizzo di Lybelle e la presenza di miomi , volevo un suo parere .
La ringrazio comunque per la celerità della risposta .
Saluti .
Alla domanda e se non prendo la pillola? La ginecologa mi ha risposto , che questi miomi potrebbero crescere .
Ora siccome girando sul web ho trovato pareri contrastanti tra l'utilizzo di Lybelle e la presenza di miomi , volevo un suo parere .
La ringrazio comunque per la celerità della risposta .
Saluti .
[#4]
dopo
Ex utente
Buongiorno,
Dopo alcuni mesi di utilizzo della pillola, ho effettuato un'ecografia alle ovaie presso un altro sudio medico, di un ecografista esperto.
Questo mi ha comunicato che le ovaie erano di dimensioni normali e l'utero non presentava particolari problemi.
Su consiglio di un altro ginecolo, che mi ha riferito di poter "scegliere" di continuare a prendere la pillola se "lo ritenevo opportuno" (come metodo contraccettivo).
Ho continuato a prendere la pillola fino a questo momento. Adesso sto valutando di sospendere la pillola per programmare una gravidanza, non immediata, ma tra qualche mese o anno.
Volevo però che il mio corpo sia pronto e perfetto a ricevere una nuova vita senza troppe conseguenze.
Per la sospensione della pillola è necessario che mi rivolga nuovamente alla ginecologa per seguirmi nello stacco o posso semplicemente finire il blister e non ricominciarla?
Saluti e Grazie.
Dopo alcuni mesi di utilizzo della pillola, ho effettuato un'ecografia alle ovaie presso un altro sudio medico, di un ecografista esperto.
Questo mi ha comunicato che le ovaie erano di dimensioni normali e l'utero non presentava particolari problemi.
Su consiglio di un altro ginecolo, che mi ha riferito di poter "scegliere" di continuare a prendere la pillola se "lo ritenevo opportuno" (come metodo contraccettivo).
Ho continuato a prendere la pillola fino a questo momento. Adesso sto valutando di sospendere la pillola per programmare una gravidanza, non immediata, ma tra qualche mese o anno.
Volevo però che il mio corpo sia pronto e perfetto a ricevere una nuova vita senza troppe conseguenze.
Per la sospensione della pillola è necessario che mi rivolga nuovamente alla ginecologa per seguirmi nello stacco o posso semplicemente finire il blister e non ricominciarla?
Saluti e Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 09/02/2010.
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