Polidramnios richiede taglio cesareo?

Egr. Dottori,
Richiedo ancora una volta il vostro prezioso intervento.
Sono a 37+4 settimane di gestazione e il mio ginecologo mi ha diagnosticato polidramnios; dall'ecografia inoltre si evidenzia che la bambina è in "situazione longitudinale con presentazione cefalica dorso posteriore dx".
Secondo il ginecologo, la combinazione di polidramnios e la posizione della piccola richiedono, al 60%, un taglio cesareo, per ridurre i rischi derivanti da un travaglio prolungato e difficile,rottura imprevista del sacco amniotico (per polidramnios) e scarso impegno della testa della bimba nel canale cervicale (data l'attuale posizione).
A questo punto, vorrei chiedere un Vs autorevole parere sull'opportunità del cesareo... inoltre,considerando l'epoca di gestazione, è possibile che la bimba si giri sul suo asse posizionandosi col visino in giù, rendendo possibile dunque un parto naturale?
Sono davvero in ansia, anche perchè i tempi stringono, le contrazioni preparatorie e i dolori diventano ogni giorno più frequenti... devo prendere una decisione al più presto... mi aiutate, per favore?
Grazie infinite, cordiali saluti.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
La situazione ostetrica deve essere valutata dal medico che la visita. A seconda dell'entità del polidramnios e della posizione della testa fetale si può decidere di espletare il taglio cesareo o il parto vaginale.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Se vi è polidramnios, le posizione fetale può variare da minuto aminuto, per cui la stima di questo parametro è notevolmente fallace nel determinare la posizione definitiva che la testa fetale avrà nel canale di parto. In questo momento, la posizione è una "posteriore".
A parte il fatto che tantissime donne partoriscono per via vaginale con una posizione posteriore, senza problemi di sorta (devono essere presi in considerazione molteplici altri fattori come il numero di figli già partoriti per via vaginale, il peso del feto da partorire, l'entità, l'intensità ed il numero delle contrazioni uterine, la cedevolezza o meno del collo dell'utero e la sua capacità di dilatarsi progressivamente ecc.ecc.), mi sembrano poche le notizie che fornisce per poter avere un consulto efficace.
Si tratta di un primo figlio o di una gravidanza successiva alla prima?
Si tratta di un polidramnios idiopatico (senza cioè una causa precisa o precisabile) o di un polidramnios secondario ad una qualche patologia?
Qual'è il peso stimato del feto per via ecografica?
Ci dia queste informazioni e sarà per noi più facile risponderLe.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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