Fibroma intramurale

salve,scrivo in questa sezione,aspetto risposta appena potete.allora ho 36anni,dal 2004 so di avere un fibroma intramurale scoperto in un'eco in gravidanza,prima era 3cm e dopo l'altra gravidanza nel 2007 non e mai cresciuto,o meglio e rimpicciolito a 16mmin un eco fatta 5mesi fà il ginecologo ha scritto utero modicamente aumentato e finemente disomogeneo,per il resto tutto nella norma,ora leggo qui,un'articolo dove dite che i fibromi intramurali col tempo l'arrivo e dopo la meno pausa possono diventare più piccini ,o calcificati,vi scrivo perchè questa cosa mi ha spaventata,perchè il mio ginecologo ha proprio scritto calcificato,cosa vorrebbe dire calcificato?e poi io sarei allora in menopausa,di già,e non me lan detto?..il mio fibroma e rimasto li per 6anni e più senza mai muoversi,per questo dopo il parto della bimba il gine ,mi aveva detto il suo fibroma rimarra li per sempre senza problemi.ad ogni modo perchè è calcificato.?un'altra domanda che volevo porle è questa,mia mamma all'età di quasi 50anni aveva fibromi che le causavano sanque,e poi prolasso dell'utero di 3grado e vescica,le an tolto l'utero,e lei lo sà che non dormo la notte pensando che anche io mi possa svegliare insanquinata e con tutti i prolassi del mondo?in questi 6mesi ho fatto tutti i controlli possibili,e per questo volevo sapere,se a mia mamma e successo questo,che percentualità cè che mi capita?davvero,ho paura perchè si dice che se ce un famigliare....sà no?grazie dottore spero che lei mi possa aiutare,cioè capita spesso di donne a cui tolgon tutto e poi anche alle figlie?non mi dia per pazza come mio marito,ma mio marito non sà nemmeno un'altro pò dovè l'utero....!aspetto una risposta grazie e scusatemi
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Dr. Giampietro Gubbini Ginecologo 1.5k 44 8
Gentile Signora
facciamo un pò di chiarezza!
1) le è stato riscontrato un piccolo fibroma calcifico di 16 mm,asintomatico.Ciò significa soltanto che è un vecchio fibroma ( che si è calcificato) e che non le creerà mai problemi.
2) il fatto che sua mamma abbia avuto fibromi e prolasso non è una condizione che necessariamente la esponga a tale rischio.
3) la familiarità per fibromi e prolasso non è assolutamente un dato documentato che debba in qualche modo alterare i suoi sonni!
Segua quanto le ha consigliato il suo ginecologo e non si abbandoni a paure che non hanno alcuna giustificazione.

Dr. Giampietro Gubbini

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