Streptococco beta

Buongiorno,
Tre settimane fa ho avuto un rapporto (protetto) con un ragazzo e tre giorni dopo ho cominciato ad avere pruriti molto forti alla vagina (soprattutto all'esterno) e delle perdite di colore giallo. Sono andata dalla ginecologa che mi ha dato la crema Gentalyn Beta e una una pastiglia di Fluconazolo dato che il fastidio non passava. Una settimana dopo il prurito era scomparso ma le perdite no. Poi avuto le mestruazioni, dopo le quali ho avuto altri due rapporti (protetti)con due persone diverse, la seconda era con la stessa di tre settimane fa... Nel frattempo l'esame del tampone vaginale mi ha rivelato di essere positiva a Streptococco Beta. Dopo aver avuto l'ultimo rapporto mi è venuto anche mal di gola e una leggerissima otite. Da ieri ho cominciato a prendere l'antibiotico Amptalin in capsule. Premetto che ho avuto lo stesso problema due anni fa, ero risultata positiva a streptococco e dopo l'antibiotico (non ricordo il nome) mi era passato tutto (anche se non avevo fatto gli accertamenti).

Vorrei sapere se è possibile essere contagiati tramite sesso orale o scambio di saliva perché la mia ginecologa mi ha detto di no...ma mi pare strano.
Intanto ho chiesto al partner di fare un tampone alla gola anche se lui non riconosce fastidi ne in gola ne sul pene e come lui neanche l'altro ragazzo col quale ho avuto un rapporto. E' possibile essere positivi ma non avere sintomi?
Mi preme sapere se è contagioso e se è alta la possibilità di contagio perché se lo è devo far fare gli esami a entrambi. Se invece, come dice la mia ginecologa non è contagioso allora non so come possa averla presa.
C'è altro che mi consigliate di fare?
Grazie mille
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

per lo streptococco può esserci una via di contaminazione tra faringe e vulva, piuttosto comune per autoinoculazione soprattutto nell'età pediatrica, ma possibile anche in età adulta tramite rapporto orogenitale. La via però più comune di trasmissione è però la contaminazione anogenitale, per passaggio di batteri dal retto verso la vagina.
Il germe non è pericoloso, e se il suo fidanzato non ha sintomi non occorre effettuare altri accertamenti.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa