Sfilamento, perdite, sintomi gravidanza..urgente!

Salve, sono una ragazza di 19 anni, esageratamente ipocondriaca e quindi al momento preoccupatissima. Il mio dilemma è questo: il 16 giugno ho avuto un rapporto, il mio ciclo mi era tornato il 9 giugno, quindi era andato via da 2 giorni. La sua durata media è di 24/25 giorni, sempre piuttosto regolare. Ora.. il 16 probabilmente ero nel periodo fertile??! Fatto sta che durante il rapporto, ho notato che il preservativo non aderiva bene.. tuttavia abbiamo continuato. Poi durante un cambio di posizione, mentre lui usciva il preservativo si è sfilato ed è rimasto all'interno ma con i bordi all'esterno per cui, tempo 2 secondi, lui se n'è accorto e l'ha tolto. Adesso la questione è: lui non era ancora venuto, non mancava molto ma.. probabilmente avrà avuto qualche perdita preeiaculatoria, cmq pericolosa. Ho una fifa assurda perchè temo di poter essere entrata in contatto con qualche goccia mentre lo toglieva (anche se non era rimasto affatto in profondità, quindi se c'era qualcosa, qualche goccia dentro nel tirarlo via sarà uscita fuori, boh?). dopo questo imprevisto abbiamo smesso subito. E abbiamo iniziato a fare petting dopo 6 minuti circa. E' possibile che lui abbia introdotto con le dita qualche residuo delle gocce precedenti? Aveva le mani pulite. Cmq il giorno dopo sono andata al consultorio e raccontando dello sfilamento volevo la pillola del giorno dopo. Solo che la ginecologa ha detto che non c'erano stati rischi perchè non era venuto e il preservativo non era rimasto all'interno. solo che a me sembrerebbe cosi una specie di coito interrotto dato lo sfilamento (e il coito è pericoloso..) Mi sono fidata della dott.ssa e stavo tranquilla. Però due giorni dopo ho avuto delle perdite rosse durante quella che sembrava un'esigua ovulazione (non mi era mai capitato) Potrebbe essere avvenuta una fecondazione? Cos'erano????? Oddio! Tra 3 giorni dovrebbero tornarmi solo che non so distinguere i sintomi della sindrome premestruale (che ho sempre molto forte) e quelli di un inizio di gravidanza. Ho nausea, dolori strani alle ovaie..devo urinare spesso (ma all'inizio del mese ho avuto la cistite) e soprattutto avverto la classica tensione e il dolore al seno che mi vengono quando stanno per tornarmi. tuttavia ho notato sul seno le vene più in evidenza e la presenza di (da come dice il web) i tubercoli di montgomery, tipo dei rilievi.. ho letto che questo accade quando si è incinte.. in più ho la temperatura corporea a 36.8, e ho letto che tutti questi sintomi sono segnali di una gravidanza. Secondo voi posso essere rimasta incinta date le dinamiche??
In attesa di una vostra risposta, vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Secondo me, ha ragione la dottoressa del Consultorio. Si rilassi perchè se si agita tanto il ciclo le ritarderà per lo stress

Dr. Maurizio Di Felice

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Quindi secondo lei non è necessario che faccia il test se non in caso di ritardo? Quella perdita dopo 4 giorni dal rapporto a cosa potrebbe essere dovuta? Sa sono sotto esami e lo stress è al massimo, in più con quest'ansia qui che diventa totalizzante non riesco a concentrarmi.. più che altro perchè i sintomi che avverto sono forti, e salvo alcuni, che potrebbero anche essere psicosomatici e causati dalla suggestione, altri sono evidenti.. ciò che mi preoccupa sono appunto tali sintomi, quella perdita inedita e il periodo del rapporto, che dunque secondo lei non sarebbe stato a rischio??

ps. la ringrazio vivamente per la risposta celere e per il servizio che offrite..
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Lo spotting potrebbe essere stato periovulatorio, per cui parafisiologico; per quanto riguarda l'evenienza di una gravidanza la vedo assai improbabile, ma se non riesce ad arginare l'ansia faccia un test
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
non mi era mai capitato un episodio di spotting per questo ho pensato potessero essere perdite da impianto, concepimento..nei giorni successivi al rapporto in questione ho avuto dolori alle ovaie decisamente notevoli. non so..forse sarà suggestione. "oggi sono passati 16 giorni dal rapporto, potrei già fare il test?" la signorina della farmacia mi ha detto di farlo 19 giorni dopo il rapporto e nel primo giorno di ritardo. sono al 22 giorno del ciclo e ancora nulla, ho sempre quei sintomi strani..entro domani o dopo domani devono tornarmi, per forza..sto in iper panico :S. ho anche gli esami di stato la prossima settimana, davvero una depressione mi sta venendo per quest'attesa del ciclo. mi sento incinta. assolutamente. ho paura anche a fare il test. secondo lei sono esageratamente apprensiva? è che sono consapevole che il mio ciclo è preciso come un orologio svizzero quindi se domenica non torna è grave. so che l'ansia può alterarlo, ma non è mai successo. un'ultima domanda, sperando in una sua o vostra risposta, qualora il preservativo si fosse sfilato e fosse entrato in contatto con le pareti interne dei genitali, e ci fossero state tracce di liquido preeiacultorio, sarebbe rischioso?
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Gentile utente, tutto è possibile, ma le ripeto assai improbabile, comunque se persistono dubbi e vuole fare un test attendibile lo faccia sul sangue così dirime ogni dubbio e si rilassa un pò