La sindrome dell'ovaio policistico
Buongiorno,
sono una ragazza di 30 anni. io e mio marito cerchiamo un bimbo ormai da 2 e mezzo.
Abbiamo effettuato diversi esami e scoperto che la motilità dello sperma di mio marito è al "limite della normalità", mentre per me hanno riscontrato la sindrome dell'ovaio policistico e ipotiroidismo.
Per l'ipotirioidismo attualmente sto prendendo l'eutorix (prescritto a vita), mentre per l'ovaio policistico mi hanno chiesto di prendere l'infolic.
Ci hanno anche già consigliato di provare con l'inseminazione artificiale utilizzando, ovviamente, lo sperma di mio marito, effettuando una cura di clomid con monitoraggio ecografico.
Volevo sapere se effettivamente, in questa situazione, la strada più corretta da intraprendere è propio quella dell'inseminazione o è possibile un'altra soluzione.
Grazie
Ely
sono una ragazza di 30 anni. io e mio marito cerchiamo un bimbo ormai da 2 e mezzo.
Abbiamo effettuato diversi esami e scoperto che la motilità dello sperma di mio marito è al "limite della normalità", mentre per me hanno riscontrato la sindrome dell'ovaio policistico e ipotiroidismo.
Per l'ipotirioidismo attualmente sto prendendo l'eutorix (prescritto a vita), mentre per l'ovaio policistico mi hanno chiesto di prendere l'infolic.
Ci hanno anche già consigliato di provare con l'inseminazione artificiale utilizzando, ovviamente, lo sperma di mio marito, effettuando una cura di clomid con monitoraggio ecografico.
Volevo sapere se effettivamente, in questa situazione, la strada più corretta da intraprendere è propio quella dell'inseminazione o è possibile un'altra soluzione.
Grazie
Ely
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Dr. Agostino Menditto
Ginecologo
1.6k 46 16
E' difficile poter dire in maniera assoluta quale sia la strada più corretta, soprattutto in situazioni limite come la sua (ovvero dove, a parte l'ipotiroidismo che è compensato dall'eutirox, non c'è un dato patologico eclatante).
Sicuramente l'inseminazione intrauterina trova la sua indicazione ed è un tentativo che non è scorretto perseguire, ma allo stesso tempo posso dirle di aver osservato gravidanze insorte, in situazioni sovrapponibili alla vostra, dopo diversi tentativi di stimolazioni di vario genere o addirittura spontaneamente.
Così come ci sono altre coppie che sono dovute ricorrere alle tecniche di fecondazione assistita di II° livello (ICSI) o hanno dovuto praticare una laparoscopia (quindi il ventaglio di possibilità è, purtroppo, abbastanza ampio).
L'inofolic è un ottimo prodotto che a volte ha dato da solo dei risultati, quindi continui ad assumerlo.
Il consiglio che posso darle è quello di cercare di affrontare questo percorso con serenità (anche se comprendo bene che non è semplice) e con fiducia nei medici, laddove la scelta sia stata criticamente affrontata all'inizio del percorso.
Cordiali saluti,
Sicuramente l'inseminazione intrauterina trova la sua indicazione ed è un tentativo che non è scorretto perseguire, ma allo stesso tempo posso dirle di aver osservato gravidanze insorte, in situazioni sovrapponibili alla vostra, dopo diversi tentativi di stimolazioni di vario genere o addirittura spontaneamente.
Così come ci sono altre coppie che sono dovute ricorrere alle tecniche di fecondazione assistita di II° livello (ICSI) o hanno dovuto praticare una laparoscopia (quindi il ventaglio di possibilità è, purtroppo, abbastanza ampio).
L'inofolic è un ottimo prodotto che a volte ha dato da solo dei risultati, quindi continui ad assumerlo.
Il consiglio che posso darle è quello di cercare di affrontare questo percorso con serenità (anche se comprendo bene che non è semplice) e con fiducia nei medici, laddove la scelta sia stata criticamente affrontata all'inizio del percorso.
Cordiali saluti,
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 21/08/2010.
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