Difficoltà di concepimento

Gentile dottore,
sto effettuando controlli perchè da 24 mesi pur con tentativi mirati non rimango incinta.Ho 42 anni e non ho mai avuto gravidanze.Dopo aver superato le resistenze del mio compagno (45 anni) ad effettuare controlli diagnostici finalmente da settembre ci stiamo sottoponendo a una serie di esami per valutare la sterilità ed eventualmente tentare la strada della fecondazione. Ora vorrei sapere se i risultati ottenuti possono evidenziare una patologia certa per l'infertilità.O se ho trascurato accertamenti diagnostici che potrebbero evidenziare il motivo della steritlità.
I miei esami effettuati in 3 giorno del ciclo non evidenziano risultati fuori norma (mio parere da profana):
L'ormone antimulleriano 3.3 (rif. 0.14-5.5)
S-estradiolo 37 (rif.fase follicolare 18.9-246.7)
S-ormone foll.stimolante FSH 5.0 (rif.fase follicolare 2.5-10.2)
S-luteotropina LH 3.0 (rif.fase follicolare 2.4-12.6)
Prolattina 12.1 ng/mL (rif.2.8-29.2)
FT3 libera 2.31 pg/mL (rif.2.0-4.0)
FT4 libera 0.95 pg/dL (rif.0.7-1.7)
TSH 3.09 U/mL (rif.0.25-5.00)
Il centro per la fertilità mi ha prescritto anche gli esami di routine relativi a S-anticorpi anti HIV 1/2 + Antigene P24, S-Anticorpi anti treponema IG totali, HCV e HbsAg e toxo, tutti negativi mentre sono risultata positiva agli anticorpi del Citomegalovirus (così pure il mio compagno).
Non mi sono sperò stati prescritti gli esami (prelievo del sangue o tampone) specifici per la Clamidia, che leggo essere spesso causa silente di infertilità.La mia preoccupazione deriva dal fatto che ho tempi piuttosto stretti perchè a gennaio compirò 43 anni e quello è il limite massimo entro cui posso accedere alle tecniche di procreazione presso un centro pubblico.Ancora non ho iniziato il protocollo e devo effettuare il consulto esami a fine novembre il fatto di non aver mai fatto ricerca per la Clamidia potrebbe ulteriormente fare slittare l'inizio del percorso.
A maggio avevo effettuato una isterosonosalpingografia che ha evidenziato tube pervie. E sono a luglio stata trattata con una conizzazione per HPV (CIN/1 resistente)
Lo spermiogramma l'ho già postato a un andrologo che lo ha definito nella norma.
Le uniche note negative riguardavano lo scarso volume 1.5 (rif.>2.0)e il valore del fruttosio il cui valore è 2.9 (rif. 5.2-13.0)
mentre acido citrico LS 21.6 (rif. 13.0-26.0)
E’ stato effettuato anche un test di capacitazione (che è stato refertato così: dopo test di separazione nemaspermica su colonna si osserva aumento significativo della motilità totale e di quella progressiva lineare.

Sono risultati che ci possono far sperare in una eventuale gravidanza (anche assistita?).Da questi risultati si evince un motivo fisiologico della nostra sterilità? pongo il quesito in merito ai miei controlli al gruppo di ginecologia come consigliatomi dall'andrologo a cui ho postato gli esiti di mio marito.

Ringrazio per l’eventuale risposta.
Buon lavoro
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

i valori riportati sono compatibili con la gravidanza, per questo mi impegnerei su un percorso FIVET, da eseguire presso un centro accreditato. Le percentuali di successo non sono altissime nella sua fascia di età (chieda al suo centro i dati relativi), ma secondo me vale la pena tentare.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottotressa, la ringrazio molto. Quando ho fatto la prima visita al centro accreditato mi hanno detto che le eventuali probabilità di riuscita alla mia età sarebbero molto basse (la percentuale fa venire da piangere) ma per decidere se darmi o meno una possibilità si riservavano di avere tutti gli esiti degli esami richiesti. Siccome in questi centri passano molte settimane da una visita all'altra e visto che gli esiti li ho già da un po' e il consulto esami (per decidere o meno il percorso terapeutico) è prenotato fra tre settimane chiedevo un parere proprio per capire se ciò che era emerso dagli esami mi potesse far sperare almeno a un tentativo di fecondazione (anche a me avevano parlato esclusivamente di fivet in caso di risultati positivi).
A parte la statistica basata sui casi generali legati solo all'età sono disponibili anche percentuali di riuscita specifici del centro che posso chiedere direttamente? Ci sono però molte variabili che concorrono a queste statistiche, spesso alla mia età la riserva ovarica è molto bassa e i valori dell'fsh sono borderline, cosa che magari nel mio caso non è così evidente e quindi mi chiedevo se avendo buoni risultati la percentuale che mi è stata prospettata molto in negativo magari potesse essere un po' più favorevole.
So che mi sto arrampicando sugli specchi ma è così difficile rinunciare al sogno di una vita.
Buona giornata
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Le percentuali vanno chieste al centro specifico, ognuno ha le sue (c'è un range di possibilità).
Che percentuale le hanno dato? E' la percentuale relativa a gravidanza (camera gestazionale in utero) o "bambino in braccio"?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buona domanda dottoressa, La percentuale ce mi è stata data è relativa alle difficoltà di concepimento per le donne dopo i 42 anni ma forse solo perchè si trattava di una prima visita non hanno parlato in specifico di loro risultati o di range. Ora che lei mi ha posto il problema spero di riuscire ad affrontare l'argomento al prossimo incontro. A parte la questione dell'età spero che mi dicano se con questi esiti rientro nel quadro clinico di ogni 42enni e quindi con il misero 5% di probabilità di concepire (credo che quindi si parli camera gestazionale in utero)o se i risultati mi permettono di abbassare l'età biologica (mi perdoni il termine ma oramai con tutte le vip "attempate" he sono incinte o in desiderio di maternità si trovano più nei giornali di gossip che nei testi scientifici) di 1 o 2 anni, che a sentire quanto mi è stato detto mi permetterebbero di salire notevolemte al 10-20%.
Mi scusi se mi sono permessa di affrontare l'argomento inserendo anche argomenti superficiali ma era per cercare di spiegare una situazione non facile (almeno per me che spesso faccio fatica a spiegarmi) e poi sono molto immpaziente dopo un percorso che si è dimostrato travagliato e con diversi ostacoli.
La ringrazio ancora tanto per la pazienza e disponibilità
[#5]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

assisto spesso coppie più o meno giovani con desiderio di diventare genitori, il percorso a volte non è semplice, per cui capisco le sue ansie al riguardo.

Mi faccia sapere gli esiti, se vuole.


PS le vip ultraquarantacinquenni fanno l'ovodonazione, questo nessun giornalista o quasi lo dice.
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