Circonferenza addominale fetale e resistenza arteria

Buonasera,

venerdì scorso 7/12 a 23+3 ho effettuato un'eco di controllo presso la mia ginecologa, cone flussimetria delle mie arterie uterine e del cordone ombelicale, ma la bambina si muoveva troppo ed il cordone non é riuscita a vederlo bene. Comunque alla fine é risultato che la Circonferenza Addominale é cresciuta meno rispetto al resto del corpo, cioé il resto sta crescendo circa appena sotto al 90percentile, invece la CA é passata dalla morfologica eseguita a 20+2 sul 90percentile ad ora che é sul 50; inoltre la mia ginecologa ha riscontrato che un'arteria uterina oppone un pò troppa resistenza al passaggio del sangue e questo potrebbe causare la differenza sulla CA.
La dottoressa comunque mi ha detto che non c'é nulla di preoccupante e che ci rivedremo fra 1 mese x controllo.
Io però a casa ho guardato su internet ed ho trovato che la diminuzione della CA é uno dei primi segnali del ritardo di crescita fetale che può essere anche dovuto ad un malfunzionamento delle arterie uterine, e che il ritardo di crescita fetale porta spesso a dover far nascere il bambino prima della fine della gestazione perché la placenta non lo alimenta bene e non cresce più. Comunque ho letto che é preoccupante una CA sul 10 percentile, ma anche una diminuzione dal 90 al 50 non é una cosa positiva.
Le misure venerdì a 23+3 erano
BDP 59,1 mm
HC 210,,9 mm
CA 178,8 mm
FL 45,1

Invece alla morfo a 20+2 erano
BDP 47,9 MM
HC 178 MM
CA 157 MM
FL 33,5 MM

Mi sto preoccupando inutilmente oppure ho ragione? Cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Personalmente avrei dato solo un controllo più ravvicinato che non 1 mese; direi 2 settimane.
Nel caso la CA avesse decisamente imboccato la strada del ritardo di crescita rispetto agli altri parametri ed avessi ancora riscontrato (a 25 settimane) un elevato indice di resistenza in AU, avrei iniziato la terapia con eparine a basso peso molecolare e/o ASA a dosi di 75 - 100 mg/die, integrando con donatori di nitrossido e monitorizzando ogni due settimane.
Ovviamente tenga in conto queste mie affermazioni alla luce di quanto la Sua Ginecologa le dirà in proposito.
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Buonasera dottore,

ho parlato con la mia ginecologa e lei mi ha rassicurato perché mi dice che non c'é un ritardo di crescita, e che é da monitorare il funzionamento dell'arteria uterina, oltretutto ho sempre avuto ed ho tuttora la pressione nei limiti normali. Comunque per tranquillità mia e di mio marito e come da Lei suggerito faremo un controllo più a breve, cioé il 21/12, e vedremo come va. La ringrazio per la Sua disponibilità e per la consulenza.
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Attendo notizie, se vorrà ancora comunicarne.
Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Buongiorno,

venerdì scorso 21/12 ho effettuato un'altra ecografia con doppler e la mia ginecologa ha rilevato sempre una resistenza all'arteria uterina sinistra quasi invariata rispetto al precedente controllo di 15 gg prima, ma le misure della mia bambina mi pare che siano nella norma (questo anche secondo la ginecologa).
Nel precedente controllo gli indici della mia arteria sinistra a 23+3 erano PI 1.15 e RI 0.66, venerdì a 25+3 erano PI 1.05 e RI 0.62.
Per l'arteria destra ho solo le misurazioni a 25+3 e sono PI 0.83 e RI 0.53.
Invece le misure fetali a 25+3 sono risultate
BDP 63.1 MM
HC 235.4 MM
AC 211.6 MM
FL 46.9 MM
e secondo l'ecografo risultano tutte adeguate per la mia età gestazionale, infatti mi riporta che sono tutte del periodo 25+4, mentre quelle di due settimane precedenti erano un pò sballate, comprese fra 22+5 e 24+6.
La mia ginecologa mi ha consigliato di non stancarmi troppo e di riposarmi durante la giornata, ma per ora é un pò difficile perché lavorerò fino alla fine gennaio come impiegata fulltime dalle 8,30 alle 17,30 e per recarmi al lavoro ogni giorno devo prendere il treno+metro, cosa dovrei fare fermarmi prima (ma la mia gine a tal proposito non ha detto nulla) oppure posso continuare?
Il prossimo controllo ce l'avrò verso il 10/1/2008.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
L'indice di resistenza è risultato normale.
Le misure ecografiche sono nei percentili regolari per l'epoca.
Ora sì che non c'è nulla da temere.
Per il riposo, ovviamente, l'unico metro di giudizio non può che essere il Suo: se la Sua attività la stanca più del dovuto, allora, faccia produrre una certificazione per astensione anticipata dal lavoro.
Se, invece, l'attività non le pesa, continui pure a lavorare senza alcun problema.
Le auguro un felice Natale.
Cordialmente
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie mille per la risposta, anche a me era sembrato tutto nella norma, oltre che come confermato anche dalla mia ginecologa, quindi sono molto più tranquilla.
Penso che continuerò a lavorare, se poi dovessi sentirmi particolarmente stanca magari qualche gg mi fermerò a casa a riposare.
Ringraziandola per la gentile e puntuale risposta contraccambio gli auguri di Buon Natale.
Gravidanza

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