Pantoprazolo e concepimento

Buongiorno, ho 36 anni e sto cercando la seconda gravidanza, ma avendo dei disturbi da reflusso gastrico che influiscono sulla respirazione e tachicardia mi sono sottoposta a gastroscopia, che ha evidenziato un'incontinenza cardiale con reflusso duodeno gastrico, la terapia prescritta è due mesi di pantoprazolo 40mg al mattino e riopan 3 volte il giorno. Il medico mi ha detto di continuare a cercare la gravidanza, ma io sono un po' dubbiosa, non fanno male questi farmaci? D'altra parte rimandare anche solo di due mesi mi mette una grande ansia visto che non sono più giovanissima! Grazie
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
Come da scheda tecnica del farmaco, l'uso puo' essere consentito quando il beneficio supera i rischi, quindi nel momento in cui dovesse scoprire di essere incinta si valuterà se continuare o sospendere la terapia
saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

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dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Grazie, una precisazione, nel periodo che va tra un rapporto mirato e la conferma della gravidanza con l'arrivo o meno del ciclo, cioè quando non si sa nulla e quindi prima di recarsi dal ginecologo per la prima visita si deve smettere di prendere il farmaco oppure si smette eventualmente quando si fa il test di gravidanza? E quei giorni di assunzione che sarebbero proprio i primi non sono pericolosi per il feto? Grazie
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
Si dovrebbe interrompere nel momento in cui il test di gravidanza risultasse positivo. Il farmaco non presenta embriotossicità, ma puo' essere assunto se i benefici per la madre superano i rischi per il feto (come già detto)
Saluti
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