Pap test dopo intervento
Ho effettuato da poco un intervento alle tonsille,e dopo tutte le medicine che ho preso:ANTIBIOTICO,CORTISONE per sgonfiare l'edema alla gola,PARACETAMOLO per il dolore,ANTIEMORRAGICO per l'emorragia che ho avuto,mi è venuta credo una candida o comunque un'infiammazione.Non son potuta andare dal ginecologo perchè solitamente in questo periodo faccio il controllo annuale preceduto dal pap-test,e non potendo uscire fino a pochi giorni fa,non ho potuto fare ne l'uno ne l'altro.Di testa mia ho preso Mac miror o qualcosa del genere....ovuli per circa 5 giornie mi è un pò passato,tranne un pò di bruciore all'ingresso vaginale....sopratutto durante i rapporti con il mio ragazzo.Ora la mia domanda è:ho curato bene?Cosa posso aver avuto?a che distanza dai vari farmaci posso effettuare il pap test?Per dire la verità mi ero stupita che con tutti i farmaci assunti non mi fosse venuta nemmeno una candida....Ringrazio quanti vogliano rispondermi.Anna
Gentile utente può accadere che dopo terapia antibiotica, vengano delle patologie vaginali, ma se la cura è stata efficace questo non saprei dirlo.
Attenda una decina di giorni e poi faccia visita e pap test
Attenda una decina di giorni e poi faccia visita e pap test
Dr. Maurizio Di Felice
Utente
La ringrazio,medicine non ne prendo più da almeno cinque giorni se vado a fare il pap test martedì prossimo per esempio che son libera va bene?
Utente
Volevo sapere un'altra cosa,io nel 2003 son stata a contatto con il papilloma virus e non ero da tanto che non eseguivo il pap test ma solamente da 10mesi...ed ero già con un cin1-cin2....ho eseguito la bruciatura..e ho preso no flu per molti mesi..ora son passati quasi 5 anni...son sufficienti per essere considerata fuori pericolo?Ora sono immunizzata?Ma è vero che se rimango incinta il virus potrebbe riattivarsi per cui son costretta a fare il taglio cesareo?Le chiedo perchè mi ha messo in testa questa cosa una conoscente a cui è capitata la stessa cosa e che ora è incinta e il suo ginecologo le ha detto così...ma a me è sembrato strano...perchè nei consulti che ho letto in questo sito non ho trovato niente del genere per casi similari.La ringrazio anticipatamente per la risposta.
L'immunità per il virus non è facile perchè ne esistono tanti ceppi; per ciò che riguarda il dover eseguire un taglio cesareo in una donna affetta da HPV, è un' indicazione che si riserva solo in rarissimi casi in cui l'infezione crea impedimento al parto
Utente
Ma questo sempre che il virus si riattivi in gravidanza proprio...?Allora perchè questo ginecologo ha detto questa cosa se pure la mia conoscente ha curato e non l'ha più da tempo attivo?
Ci sono molte idee in merito a questo argomento, ma è sufficiente parlare con un neonatologo per i dovuti chiarimenti.
Le confermo che un'indicazione al taglio cesareo per infezione da HPV è cosa rara
Le confermo che un'indicazione al taglio cesareo per infezione da HPV è cosa rara
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.4k visite dal 12/02/2008.
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