Papilloma virus

Gentili dottori,
Sono una donna di 35 anni che improvvisamente, nonostante i consueti controlli periodici, ha scoperto di avere l' hpv 16.
Dopo una breve cura locale (inutile) a fine gennaio ho subito un intervento in day hospital (leep se non ricordo male) in cui è stato rimosso tutto il tessuto trasformato dalla cervice.
Continuo due settimane al mese a potenziare le difese immunitarie con pigitil flaconcini e immunolact e così fino a giugno quando avrò il prossimo controllo dal ginecologo.
Nel frattempo anche mio marito ha fatto il tampone uretrale ed è risultato positivo allo stesso ceppo ed ha iniziato come me pigitil e immunolact tutti i mesi.
Dopo 4 mesi ha ripetuto il tampone e il risultato non è cambiato di una virgola e ad oggi ha ancora l'hpv16.
Ovviamente dalla mia operazione abbiamo solo (rari) rapporti superprotetti.
Nelle varie informazioni che ricevo ogni volta mi consigliano di fare per me un oncotest mentre per lui l'rna messaggero su liquido seminale.
Quello che interessa sapere a me è se quanto ci dicono di fare è in effetti la strada giusta ma soprattutto cosa dobbiamo fare se vogliamo avere un figlio?
Aspettare o fregarcene?
Scusate la confusione del mio messaggio ma è la stessa che mi hanno generato i vari medici che ho incontrato in questi mesi.
Grazie per l'attenzione
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
L'eliminazione del virus HPV 16 può essere presente allo stato latente (episomale ) senza procurare alterazioni cellulari evidenziabili con il controllo citologico (PAPTEST) , lentamente il suo sistema immunitario lo eliminerà con l'aiuto degli integratori che sta assumendo.
Ho scritto un articolo a proposito:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/835-considerazioni-sulla-infezione-da-hpv-papilloma-virus-umano.html
Per ulteriori consigli deve farmi sapere l'esito dell'esame istologico sul materiale escisso con la LEEP.
Secondo il mio parere , non ci saranno problemi per una futura gravidanza.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Blasi,
Le riporto testualmente il risultato dell'esame istologico:
Materiale inviato: cono di portio
Descrizione macroscopica:
A- frammento di tessuto di 1,5x1cm con filo di repere
B- frammento di tessuto di 1x0,6x0,6cm non orientabile
C- frammento di tessuto di 1,5x0,5x0,4cm sezionato e tutto incluso
D- frammento di tessuto di 0,7x0,2cm
Diagnosi:
A-B-C-D frammenti di cervix con focali reperti di lesione intraepiteliale di alto grado (H-SIL/CIN 2) diffuso CIN 1, metaplasia squamosa estesa ai fondi ghiandolari e modificazioni nucleari compatibili con infezione da hpv. I margini apicali ed esocervicali sono esenti da patologia displastica.

Mio marito il 25 marzo ha ritirato il risultato del tampone uretrale per tipizzazione dell'hpv ed era positivo.
Secondo lei quanto bisogna aspettare prima di provare ad avere un figlio? E cosa ci consiglia di fare nel frattempo?
Grazie ancora dottore!
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
L'esame istologico ha dato un esito migliore (CIN 1) , come prognosi, in confronto all'esito citologico (H-SIL CIN2) .
Per una gravidanza attenda il controllo COLPOSCOPICO e citologico di giugno prossimo e poi potrebbe partire.
Esprimo un parere personale, il ricorso alla conizzazione mi è sembrato eccessivo, anche se non conosco il referto COLPOSCOPICO pre- intervento.
In bocca al lupo!!!
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Blasi,
Il referto colposcopico pre intervento non ce l'ho perché ho eseguito il controllo dal mio ginecologo il quale a voce contestualmente mi spiegava cosa c'era che non andava.
Premetto che è da più di 10 anni che so di questa "piaghetta" che la mia ginecologa precedente mi ha sempre solo fatto monitorare con il pap test ma ricordo che era classificata come una lesione di basso grado.
Poi improvvisamente sono iniziate perdite insolite, pruriti, cistiti e quant'altro e in seguito ad analisi e controlli e rispetto all'ultima colposcopia fatta in ospedale (perché nel frattempo la mia ginecologa si è presa un anno sabbatico) il mio nuovo e attuale ginecologo ha riscontrato delle terminazioni ghiandolari su questa piaga che erano per lui una dimostrazione evidente della presenza del virus poi confermata col pap test e il tampone vaginale.
Ora sinceramente non so se era davvero necessario l'intervento, prima di operarmi mi ha prescritto una lunga cura di ovuli (meclon e mecloderm mattina e sera) e lavande ( virustop) più pigitil e immunolact , ma dopo due mesi era tutto ancora lì immodificato.
La verità è che io ho insistito per toglierla, per me non aveva senso tenerla lì.
Ho ragionato come se avessi trovato un neo sospetto forse stupidamente ma volevo togliermi il pensiero mettiamola così.
Purtroppo la positività del mio compagno mi frena nei progetti di maternità, sapevo che un po' doveva passare ma mi si dice almeno un paio d'anni per non correre il rischio di una reinfezione che potrebbe degenerare durante una gravidanza per il fisiologico abbassamento delle difese immunitarie.
Crepi il lupo dottore, e ancora grazie per le sue risposte chiarissime!
[#5]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
SALUTONI
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
Mio marito ha ritirato l'ennesimo risultato per l'hpv ed è ancora positivo...
Nonostante questo dopo il controllo di giugno vorremmo iniziare a cercare una gravidanza, lei cosa ne pensa?
[#7]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
L'infezione da HPV, così come le lesioni non compromettono le possibilità riproduttive della donna, nè rappresentano un rischio reale per il prodotto del concepimento.
Ribadisco un concetto importante: infezione da Hpv non vuol dire malattia.e che il virus è condizione necessaria ma non sufficiente perchè si sviluppi una lesione, sia essa un condiloma o una displasia cervicale.
Saluti
HPV - Human Papilloma Virus

Papillomavirus (HPV): diagnosi, screening, prevenzione e tutto quello che devi sapere sul principale fattore di rischio del tumore del collo dell'utero.

Leggi tutto