Ciclo scarso

Ciao a tutti. Sono una ragazza di 21 vergine. Circa 2 mesi fa con il mio ragazzo abbiamo provato ad avere un rapporto sessuale ma sentendo troppo dolore la penetrazione (senza preservativo) è durata al massimo una 30ina di secondi. Il "rapporto" a rischio è avvenuto giorno 28 aprile e l'11 maggio ho avuto il ciclo (puntalissimo come sempre). Il problema è stato che ho avuto un ciclo scarso surato 3-4 giorni e il mio normale è di 5-6. Premetto che non erano perdite come ho letto su internet era ciclo vero e proprio rosso vivo solo che aveva un flusso più scarso. Essendo la prima volta che mi capitava sono entrata in panico e ho fatto un test di gravidanza a 20 giorni dal "rapporto" a rischio con esito negativo. Non contenta ho preso appuntamento dalla ginecologa e lei mi ha assicurato che non ero incinta e che riusciva a vedere dall'ecografia che avevo avuto il ciclo. Non ancora convinta ho fatto un test a 30 giorni dal "rapporto" sempre con esito nevativo. (I test che ho utilizzato sono i clear blue digitali).Così mi sono tranquillizzata. Adesso mi ritrovo ad aver avuto un ciclo di 3 giorni ancora più scarso dell'ultima volta e con delle particolarità che ho notato ovvero quando mi pulivo usciva parecchio sangue rosso ma rispetto a quello Che trovavo sull'assorbente era veramebte poco. Quindi vi pongo 3 domande:
1-a cosa può Esser dovuto questo ciclo scarso?
2- quando la ginecologa mi ha detto che dall'ecografia vedeva che avevo avuto il ciclo in questo modo escludeva le false mestruazioni?
3- i coaguli che si presentano nel ciclo ( io li ho spesso) possono esserci anche nelle false mestruazioni?
Aggiungo che in questi due cicli ho avvertito un sintomo che non avevo mai avuto ovvero la nausea. E il giorno prima di entrambi i cicli ho assunto il plasil.
Attendo vostre risposte...grazie!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Se il test di gravidanza è negativo , possiamo escludere una gravidanza e quindi la quantità dei flussi mestruali è sicuramente legata ad alterazioni ormonali indotte da uno stress psico-fisico che a volte porta a picchi di iperprolattinemia. Altre cause potrebbero essere alterazioni della funzionalità tiroidea, condizione di anemia .
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
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Grazie per la pronta risposta!

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