Una misurazione che non ha convinto il tecnico ecografo circa la circonferenza addominale
Buongiorno,
mia moglie ieri alla 29+6° settimana di gravidanza ha fatto l'ecografia di controllo alla bimba.
C'e' stata una misurazione che non ha convinto il tecnico ecografo circa la circonferenza addominale (235).
Di seguito tutte le misurazioni fatte:
Dim.Biparietale -> 76
Circ Cranica -> 285
Femore -> 59
Circ. Addominale -> 235
E' stato eseguito anche un ecodoppler al cordone per vedere i flussi e le misurazione della placenta e ci e' stato detto che era tutto ok ma che a causa della circ. addominale un po' piccola rispetto al resto si dovra' tornare a controllo fra 3 settimane.
La mia domanda a questo punto e': Cosa puo' succedere ?
Se tale circonferenza rimane bassa anche tra 3 settimane ci sono rischi per la bimba ? se si quali ? si puo' fare qualcosa ? Dovra' partorire prima?
Grazie 1000
Luigi
mia moglie ieri alla 29+6° settimana di gravidanza ha fatto l'ecografia di controllo alla bimba.
C'e' stata una misurazione che non ha convinto il tecnico ecografo circa la circonferenza addominale (235).
Di seguito tutte le misurazioni fatte:
Dim.Biparietale -> 76
Circ Cranica -> 285
Femore -> 59
Circ. Addominale -> 235
E' stato eseguito anche un ecodoppler al cordone per vedere i flussi e le misurazione della placenta e ci e' stato detto che era tutto ok ma che a causa della circ. addominale un po' piccola rispetto al resto si dovra' tornare a controllo fra 3 settimane.
La mia domanda a questo punto e': Cosa puo' succedere ?
Se tale circonferenza rimane bassa anche tra 3 settimane ci sono rischi per la bimba ? se si quali ? si puo' fare qualcosa ? Dovra' partorire prima?
Grazie 1000
Luigi
[#1]
Dr.ssa Cristina Passadore
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
972 24
Caro Luigi, qs reperti sono molto frequenti ma tutto dipende dalla costituzione dei genitori e dal loro peso alla nascita. Se lei e sua moglie siete magrolini e alla nascita avevate un basso peso, allora non cìè che dire questa è proprio figlia vostra! In ogni caso si valuta ogni 15 giorni la crescita fetale con i flussi dell'arteria ombelicale e delle uterine e si decide in base ai reperti. Mi faccia sapere.
Dott.ssa Cristina Passadore
Via Luciano Manara 15, 20122 Milano Cell. 3386263853
www.cristinapassadore.it
[#2]
dopo
Utente
Gentilissima dottoressa,
innanzitutto la ringrazio per la sensazione di conforto che rilevo dalle sue parole. La nostra preoccupazione sta nel fatto che non siamo riusciti a farci un'idea delle possibili conseguenze di tale misurazione, se ci possono essere rischi per la bimba e se si di che tipo.
In effetti io sono sempre stato magrolino, mia moglie pero' un po' meno.Certo e' che quando le nostre mamme erano in nostra attesa tali misurazioni non venivano eseguite e non abbiamo nessun termine di paragone certo.
Cordiali saluti,
Luigi
innanzitutto la ringrazio per la sensazione di conforto che rilevo dalle sue parole. La nostra preoccupazione sta nel fatto che non siamo riusciti a farci un'idea delle possibili conseguenze di tale misurazione, se ci possono essere rischi per la bimba e se si di che tipo.
In effetti io sono sempre stato magrolino, mia moglie pero' un po' meno.Certo e' che quando le nostre mamme erano in nostra attesa tali misurazioni non venivano eseguite e non abbiamo nessun termine di paragone certo.
Cordiali saluti,
Luigi
[#3]
Dr.ssa Cristina Passadore
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
972 24
Se è un fattore costituzionale non ci sono problemi, viceversa potrebbe esserci la necessità di farla nascere prima con tutte le conseguenze del caso. Ma ve lo ripeto, adesso nessuno può dirvi che stradas prenderà il tutto si vedrà con il tempo. E anche se dovesse nascere con anticipo oggi i neonatologi fanno miracoli. Tenetemi al corrente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 11/02/2009.
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