Una terapia definita

Salve sono una ragazza di 34 anni e da circa un anno e mezzo sono alla ricerca di una gravidanza.
Premetto di aver smesso la pillola, presa per circa nove anni, ad Aprile 2007.
Ultimamente ho rifatto il controllo della tiroide e tutte le analisi ormonali necessarie, vista anche la familiarità del problema tiroide in famiglia, e tutti i valori sono nella norma tranne il valore del Ab-Perossidasi. Riporto sotto i valori:
Tireoglubina 17.40
Ab-Tireoglubina 2.20
Ab-Pirossidasi tir. (TPO) 230
TSH basale 2.15
FT3 4.84
FT4 10.8
Ho anche fatto una ecografia della tiroide da cui si evince una tiroidine autoimmune con valori della tiroide nella norma. Ovvero il dottore mi ha detto che la tiroide risulta ben compensata per il momento. Volevo sapere, visto che i miei livelli ormonali sono nella norma, è possibile che questo valore di Per ossidasi alto sia la causa di una mancata gravidanza negli ultimi 18 mesi?
Aggiungo di aver fatto a maggio 2008 una isterosalpingografia eseguita dal mio ginecologo, il quale dopo l’esame mi ha subito rassicurata dell’esito ..”è tutto nella norma” mi ha detto..
Secondo il mio ginecologo il problema è una mancata ovulazione (prendo la TB da qualche mese) per questo mi ha suggerito di iniziare una terapia definita da lui “blanda” con il Clomid per 3 o 4 mesi. Secondo Lei dovrei fare altri controlli ed accertamenti/esami?
Concludo dicendo che mio marito ha effettuato tutte le analisi necessarie e non ha nessun problema, spermiogramma e spermiocultura vanno bene.
Mi scuso per essermi dilungata così tanto, ma cercavo di fornirLe un quadro più completo possibile.
Grazie ancora per il suo aiuto.

[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
I valori anomali degli anticorpi anti-perossidasi tiroidea, indicano una tiroidite autoimmune che può avere effetti negativi sul prosieguo della gestazione, più che sull'inizio della gravidanza stessa.
Se la funzione tiroidea è ben compensata, credo con terapia medica, allora problemi sulla fertilità non dovrebbero essercene, legati a tale fattore.
Se c'è mancanza di ovulazione, ciò dovrebbe essere documentato da una serie di ecografie atte a stabilire se il momento fertile davvero c'è o meno, più che con la TB.
Perciò: monitoraggio eco dell'ovulazione per quattro cicli consecutivi (e rapporti mirati nel periodo fecondo ecograficamente testato).
Se manca davvero l'ovulazione, allora sarà il caso di affidarsi a farmaci inducenti la stessa.
Il Clomid è uno di questi, ma definirlo "blando" è un errore concettuale.
Personalmente ho visto casi di iperstimolazione ovarica di I grado con il Clomid, specie nella donne affette da micropolicistosi ovarica (PCOS).


Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Salve Dott. Santoro, innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Riguardo la tiroide, risulta ben compensata dai valori del FT3 FT4 e TSH, ma non seguo nessuna terapia medica.
Devo solo tenere sotto controllo tali valori con esami del sangue da ripetersi ogni 6 mesi.
La Micropolicistosi ovarica (PCOS)si evince da cosa?
Io ho fatto proprio ieri la visita di controllo e la solita ecografia transvaginale....se avessi avuto tale "patologia" si sarebbe visto dall'ecografia?
Riallacciandomi al "fattore mancata ovulazione", da questo mese sto anche usando gli stick di Clear Plan, che mi hanno comunque segnalato l'ovulazione al giorno 13..ma ho anche letto che la positività di tale test non sempre e sinonimo di vera ovulazione. Io lo faccio per avere rapporti mirati...almeno in quei giorni "fertili"
Concludo dicendo che il mio ginecologo mi ha detto di prendere il clomid senza nessun monitoraggio per 3 mesi, solo al quarto mese faremo i monitoraggi ecografici.
Che ne pensa?...ancora grazie

[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La PCOS si deduce da un'ecografia.
L'ho nominata, anche se dal Suo racconto non ve n'è traccia, per dire che la terapia con Clomid deve SEMPRE presupporre un monitoraggio almeno ecografico, proprio per la possibilità remota, ma temibile di una sindrome da iperstimolo ovarico che deve sempre essere evitata accuratamente.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Salve Dott Santoro, torno da Lei in quanto ho ritirato il tampove vaginale ad metà mese di Febbraio ed il pap test proprio ieri.
Procedo per ordine, il tampone vaginale effettuato in data 31 gennaio andava bene tranne che per " Presenza di batteri di flora mista che all'esame biochimico sono risultati appartenere alle specie:Streptococc agalactiae ed Enterococcus spp", il ginecologo mi ha dato lavande ed ovuli per 6 giorni insieme ad Amplital per 5 gioni mattina e sera (Amplital sia per me che per mio marito) cura che ho iniziato il 14 febbario ed ho finito il 18 Febbraio.
Ieri ho ritirato il pap test (effettuato il 13 febbario, quindi prima che iniziassi la cura) e anche quello andava bene, esito negativo, a parte una leggera flogosi per la quale sempre il mio ginecologo mi ha prescirtto lavande, ovuli e per il mio marito una crema.
Mi chiedevo, la flogosi interferisce con il concepimento? e, posso/devo continuare ad assumere il Clomid (questo è il mio primo mese di assunzione?...grazie ancora per il suo aiuto
[#5]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Può continuare col Clomid se prescritto dal Collega.
La tipologia della flogosi da Lei riportata non è in grado di ostacolare, a mio parere, il concepimento.
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