Sensazione di svenimento notturno

Buongiorno, sono qui a chiedere un consulto relativamente ad una situazione che mi sta un po' angosciando. Premetto che ho 36 anni, la pressione bassa, intorno ai 90/60 max 100/60 e già abitualmente accuso senso di spossatezza e capogiri se mi alzo di scatto. Gli episodi che mi preoccupano sono caratterizzati dai seguenti sintomi.
Mi corico per andare a letto perché molto stanca, mi sdraio, cerco di addormentarmi, il mio cervello è attivo e di punto in bianco ho questa repentina sensazione di svenimento imminente. Mi alzo di scatto dal letto con le palpitazioni e piano piano mi calmo e mi sento meglio. Gli episodi sono aumentati (4 negli ultimi 5 mesi) da quando sono incinta. La pressione ora è intorno agli 85/60. Mi chiedo se questi episodi possano essere dovuti a dei repentini abbassamenti pressori? Oppure ad una fase di addormentamento da me percepita come svenimento perché il cervello è ancora attivo ma il corpo si rilassa? Se derivano da degli abbassamenti pressori repentini, posso ovviare in qualche modo o prevenirli? Ultimamente dormo con qualche cuscino sotto le gambe, può essere utile? Grazie mille a chi mi risponderà.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
in ogni caso un controllo cardiologico lo consiglierei .
Ma sicuramente è da prendere in considerazione i fenomeni legati alla compressione della vena cava da parte del corpo uterino ( appesantito dallo stato gravidico).
La sindrome della vena cava è un problema circolatorio che colpisce soprattutto le donne incinte. Se la donna incinta sulla schiena, l'utero può con il bambino non ancora nato nella cava stampa vena inferiore (compressione) e il ritorno del sangue dalla parte inferiore del corpo per la rottura del cuore. Pertanto, i medici parlano anche della sindrome da compressione della vena cava. Poiché il bambino negli ultimi mesi di gravidanza aumenta di dimensioni e peso, soprattutto le donne alla fine della gravidanza (3 trimestre) sotto la sindrome della vena cava.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
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Buonasera dr Blasi, la ringrazio per la celere risposta. Cerco sempre di stare il meno possibile di schiena predicendo il lato sinistro ma non escludo che possa essere dovuto anche alla vena cava in alcuni episodi. Grazie mille per il suo aiuto.