La diagnosi differenziale

Salve sono una ragazza di 25 anni, ho fatto un'ecografia pelvica e mi hanno diagnosticato una cisti dermoide o endometriosica, lo fatta perchè da circa un 3 anni ho rapporti non protetti e non accade niente, mi sono rivolta a un ginecolgo e ho fatto un eco-trasvaginale con questi esiti

Utero:avf di volume regolare
ISTEROMETRIA ECOGRAFICA 54mm DAP:30mm DLL:34mm

Margini:lineari
Ecostruttura miometriale:omogenea
Endometrio:lineare

Ovaio destro:di volume aumentato.Si visuallizzano 2 formaioni anecogene di 17 e 18 mm ed un'altra formazione di 20 mm con fini echi contestuali.

Ovaio sinistro:si visualizza una formazione di 39 per 41 mm,a pareti sottili ripiena di echi. Non vi è neoangiogenesi, resistenze nella norma. In base all'amnesi potrebbe essere riferita verosimilmente a cisti endometriosica. La diagnosi differenziale con cisti dermoide o altra patologia ovarica è istologica.

In base a questa diagnosi il ginecologo mi ha detto di fare ca 125-TPA-CEA O LEA" non ho capito bene come ha scritto".Lui mi consiglia di non toglierla mentre un'altra ginecologa mi ha detto di toglierla al più presto, non sò a chi ascoltare. Vi prego veramente di cuore, Voi cosa mi consigliate di fare e cosa mi porterà in seguito se non la togliessi? Si può riassorbire da sola? Posso avere una gravidanza tranquillamente oppure no. Vi prego se vi è possibile rispondermi al più presto sono in ansia. GRAZIE MILLE



























































































































































































[#1]
Dr. Giampietro Gubbini Ginecologo 1.5k 44 8
Una volta esclusa una sospetta patologia ovarica a rischio neoplastico,può essere corretto un monitoraggio ecografico della cisti e del CA 125 per controllare e decidere in un secondo tempo l'approccio chirurgico laparoscopico.Questo potrebbe rappresentare in quella occasione se non è ancora intervenuta una gravidanza,il trattamento della ciste e la valutazione ad esempio del fattore pelvico e tubarico che potrebbero sostenere la sterilità.
Cordiali saluti.

Dr. Giampietro Gubbini

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio Dr. Gubbini per la celere risposta, volevo sapere cosa significa una sospetta patologia ovarica a rischio neoplastico è una cosa che potrebbe riguardarmi?ANCORA MILLE GRAZIE
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie.