Evra-nausea e vomito
Salve,
Mi rivolgo a voi in seguito ad alcuni malesseri che suppongo possano essere attribuiti al cerotto EVRA che utilizzo da circa 7 mesi.
Non ho avuto disturbi rilevanti a parte la normale fase di adattamento, ma negli ultimi 2 mesi di applicazione (Luglio e Agosto) si e' verificato quanto segue: il giorno dopo l'applicazione del primo cerotto ho avvertito un senso di malessere generale (stanchezza e mal di testa piu' intensi del solito) ma soprattuto una considerevole nausea e conseguente vomito.
Come anticipato, cio' si e' verificato nelle 24 ore successive all'applicazione del primo cerotto con le stesse modalita' sia nel mese di Luglio (in cui ho pensato ad caso) che nel mese di Agosto.
La concomitanza dei due eventi ed il fatto che tra i due mesi in questione si siano verificate delle perdite ematiche per circa una settimana (il cerotto non si e' mai staccato e non ci sono stati cambiamenti nel mio stile di vita), mi hanno indotto a pensare a qualche anomalia.
Pertanto, trovandomi nelle prime 24 ore di applicazione del cerotto ho deciso di staccarlo anche per evitare di incorrere nuovamente negli stessi spiacevoli malesseri.
Essendomi da poco trasferita all' estero e non avendo accesso ad un ginecoloco in tempi relativamente brevi, vi sarei davvero grata se potesse esprimere un parere medico su quanto descritto e soprattutto indicarmi cosa sarebbe meglio fare.
Grazie infinite
Mi rivolgo a voi in seguito ad alcuni malesseri che suppongo possano essere attribuiti al cerotto EVRA che utilizzo da circa 7 mesi.
Non ho avuto disturbi rilevanti a parte la normale fase di adattamento, ma negli ultimi 2 mesi di applicazione (Luglio e Agosto) si e' verificato quanto segue: il giorno dopo l'applicazione del primo cerotto ho avvertito un senso di malessere generale (stanchezza e mal di testa piu' intensi del solito) ma soprattuto una considerevole nausea e conseguente vomito.
Come anticipato, cio' si e' verificato nelle 24 ore successive all'applicazione del primo cerotto con le stesse modalita' sia nel mese di Luglio (in cui ho pensato ad caso) che nel mese di Agosto.
La concomitanza dei due eventi ed il fatto che tra i due mesi in questione si siano verificate delle perdite ematiche per circa una settimana (il cerotto non si e' mai staccato e non ci sono stati cambiamenti nel mio stile di vita), mi hanno indotto a pensare a qualche anomalia.
Pertanto, trovandomi nelle prime 24 ore di applicazione del cerotto ho deciso di staccarlo anche per evitare di incorrere nuovamente negli stessi spiacevoli malesseri.
Essendomi da poco trasferita all' estero e non avendo accesso ad un ginecoloco in tempi relativamente brevi, vi sarei davvero grata se potesse esprimere un parere medico su quanto descritto e soprattutto indicarmi cosa sarebbe meglio fare.
Grazie infinite
[#1]
Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
14.7k 309 119
Gent. sig.na, i suoi disturbi rientrano in quegli effetti indesiderati che tutti i contraccettivi possono dare (piu' o meno rilevanti).Volendo continuare ad utilizzare un metodo contraccettivo, dovrebbe provare a cambiare sistema, ricorrendo o ad una pillola a basso dosaggio o all'anello vaginale(previa valutazione clinica da parte di uno specialista).
Questo consulto non costituisce in alcun modo una prescrizione medica, per la quale si rimanda al curante.
Cordiali saluti
Questo consulto non costituisce in alcun modo una prescrizione medica, per la quale si rimanda al curante.
Cordiali saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
14.7k 309 119
Gent. sig.na, i suoi disturbi rientrano in quegli effetti indesiderati che tutti i contraccettivi possono dare (piu' o meno rilevanti).Volendo continuare ad utilizzare un metodo contraccettivo, dovrebbe provare a cambiare sistema, ricorrendo o ad una pillola a basso dosaggio o all'anello vaginale(previa valutazione clinica da parte di uno specialista).
Questo consulto non costituisce in alcun modo una prescrizione medica, per la quale si rimanda al curante.
Cordiali saluti
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Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.5k visite dal 17/08/2009.
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